50 consigli SEO per WordPress
Vuoi sapere cos’è la SEO, come funziona per WordPress e come ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca al meglio? Leggi i nostri consigli SEO per WordPress.
Chiunque abbia un sito web vorrebbe scoprire tutti i segreti di Google, conoscere le strategie per posizionarsi ai primi posti dei risultati di ricerca ed aumentare la propria visibilità. Con questo articolo, ho voluto raccogliere le principali regole da seguire per guadagnare un buon posizionamento.
In più, se vuoi essere informato/a su altri trucchi e sulle nuove strategie sulla SEO, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook TUTTO SEO. Ogni settimana video formativi, interviste con gli esperti, e molto altro.
Devi però sapere una cosa molto importante: nessuna regola è fissa. La SEO è in continua evoluzione, e Google e gli altri motori di ricerca aggiornano in continuazione i propri algoritmi.
Possiamo però sapere con certezza che cosa non fare: inserire parole chiave – anche a sproposito – a discapito della qualità dei contenuti è uno dei principali motivi di penalizzazione. Era un’abitudine abbastanza diffusa in passato, perciò i motori di ricerca sono corsi ai ripari, privilegiando la qualità piuttosto che la quantità.
Quindi possiamo affermare con certezza che l’algoritmo di Google, seppur in costante evoluzione, riflette una costante predilezione per questi 4 fattori:
- Contenuti di valore
- Link
- Popolarità
- Reputazione.
Vedi, la qualità della tua offerta è determinante per un ottimo posizionamento sui motori di ricerca, come ti spiego anche nel modulo “Creare un Blog” del nostro corso WordPress.
Alla luce di questa prima regola, ecco qui 50 Consigli SEO per WordPress, che ti aiuteranno a ottimizzare in modo “intelligente” il tuo sito.
Sono un’ottima base per iniziare ma, se vuoi ottenere dei risultati veramente tangibili, l’ideale sarebbe frequentare un Corso sulla SEO approfondito.
I nostri 50 consigli SEO per WordPress:
1) Le meta description sono importanti
Il primo dei miei consigli SEO per WordPress riguarda il meta tag description. Anche se non ha un valore effettivo dal punto di vista del SEO, una meta description fatta bene è in grado di attirare più visitatori. Poni attenzione nell’inserire la parte più importante dell’argomento che tratti, in modo da dare subito una ottima preview del tuo articolo.
2) Non essere ossessionato dal ranking
Ottenere un ranking sempre maggiore è un processo che può durare settimane, quindi non perdere tempo alla ricerca di un piccolo cambiamento e focalizzati sulla crescita globale ed organica del tuo sito.
3) Aumenta la tua attività sui social
I motori di ricerca sono molto attenti alla tua attività sui social network e premieranno le tue condivisioni. Poni attenzione alle pagine social della tua concorrenza, e cerca di invogliare i tuoi utenti a commentare e condividere i tuoi post sulle loro pagine. La pubblicità che ne deriverà sarà davvero utile per scalare i motori di ricerca.
4) Crea un account Google Plus
Il tuo profilo verrà indicizzato dai motori di ricerca e questo porterà maggiore visibilità al tuo sito. Aggiungi elementi alla tua cerchia e la tua presenza nel web sarà sempre più forte.
5) Costruisci dei backlink di qualità
Meglio pochi ma buoni! Questa è la regola basilare per ottenere dei backlink che possano farti salire sui motori di ricerca. Ti raccomandiamo di costruire una rete di collegamento solo con backlink mirati, che si riferiscano a contenuti ben indicizzati su Google.
6) Non avere link con siti di spam
Anche se non sei tu a fare spamming verrai penalizzato indirettamente. Devi porre molta attenzione a quei siti che hanno ricevuto penalizzazioni, o che magari sono collegati a dei contenuti infarciti di parole chiave messe a casaccio. Google premia la qualità, e ti penalizza se hai dei collegamenti a siti poco affidabili.
7) Non comprare link
Questo è uno dei consigli SEO per WordPress che considero un vero segno di professionalità. Acquistare link è una pratica che può penalizzarti notevolmente. Esistono molti strumenti che permettono di risalire al modo in cui sono state costruite le reti di link di un sito. Se Google si accorge che è stata adottata questa pratica per scalare posizioni sui motori di ricerca, verrai penalizzato in breve tempo.
8) Circonda il link con un testo descrittivo
Oltre a mettere una parola chiave nell’anchor text (evita testi del tipo “clicca qui”) è importante circondare il link con un testo descrittivo. Devi cioè inserire il link contenente la keyword in un discorso sensato che si riferisca a quell’argomento.
9) Assicurati di non avere link rotti
Utilizza il plugin Broken Link Checker e scopri come aggiustare i link rotti su WordPress. I link che non portano da nessuna parte, causando un errore 404, determinano sicuramente una importante penalizzazione per la SEO.
10) Utilizza plugin che automatizzano l’ottimizzazione di pagine e articoli
Plugin come Yoast SEO e All in One SEO Pack possono aiutare moltissimo l’ottimizzazione dei tuoi contenuti.
Leggi il mio post per scoprire come installare All in One SEO Pack, e quest’altro articolo per conoscere la procedura di ottimizzazione dei tuoi testi con Yoast SEO.
Credo che questo sia uno dei migliori consigli SEO per WordPress in assoluto.
11) Ottimizza il title dei tuoi post
Devi farlo indipendentemente dal blog title. Fai in modo che nel titolo sia presente la parola chiave del tuo articolo, e che non sia né troppo lungo né troppo breve.
12) Ottimizza ogni pagina per una sola parola chiave
Non cercare di farlo per più parole chiave allo stesso tempo. Rischi altrimenti di creare dei contenuti artificiosi, poco coerenti con l’obiettivo del post, noiosi nella lettura. Casomai, cerca di inserire attorno alla parola chiave delle frasi logiche ed efficaci e che sottolineino l’importanza della stessa.
13) Utilizza i title tags per ogni pagina
Questa procedura serve ai motori di ricerca per indicizzarla meglio, quindi non dimenticare di inserirli.
14) Non dare troppa importanza al meta tag keywords
Ad oggi è più importante il description tag.
15) Crea un URL descrittivo separandone le parole
Questo favorirà l’ottimizzazione della pagina o dell’articolo. Fai in modo che nell’URL sia presente il titolo del post, o comunque parole strettamente legate all’argomento che hai trattato. Assolutamente evita riferimenti a numeri o id poco comprensibili.
16) Ottimizza il testo nel tuo Feed RSS
Utilizza una descrizione ricca di parole chiave, sempre cercando di mantenere il testo scorrevole e non artificioso.
17) Fai network con gli altri bloggers
Fare pubblic relation con altri blogger della tua nicchia può aiutarti a costruire dei backlinks di qualità. Frequenta i forum che condividono i tuoi stessi interessi e la medesima fetta di mercato. Individua possibili collaborazioni e sinergie che possano essere un fattore determinante per il tuo successo sul web.
18) Linka ad altre risorse
Incoraggerai gli altri a fare lo stesso con te. Trova dei contenuti interessanti, inerenti agli argomenti che tratti anche tu, e condividili sul tuo sito. Vedrai che anche altri bloggers condivideranno allo stesso modo i tuoi testi.
19) Cerca dei siti .edu in cerca di sponsors
Se un sito di questo tipo cita il tuo e ne inserisce un link, la tua domain authority può incrementare, poiché guadagni credibilità e autorevolezza.
20) Diventa CEO del tuo blog
Inserisci questo titolo nella tua descrizione, in modo che appaia nei tuoi post e nei commenti a cui rispondi. I titoli di questo tipo danno un senso di maggiore professionalità, di conseguenza il tuo blog o sito acquista un maggior valore, poiché significa che è una vera e propria azienda e non un semplice “diario online”.
21) Ottimizza le immagini
Usa l’attributo alt nel quale inserirai la descrizione dell’immagine utilizzando la parola chiave del contenuto e impara come ottimizzare le immagini per la SEO.
22) Utilizza dei captions con le tue immagini
Inserisci anche le giuste parole chiave nelle didascalie per fare in modo che il tuo sito venga rintracciato anche attraverso la ricerca delle immagini.
23) Limita il numero di immagini sul tuo sito
Evita di infarcire il tuo sito di immagini pesanti o troppo vistose, e fai in modo che non pesino troppo, privilegiando ove possibile il formato .jpeg. Dove puoi, scegli il CSS per modificare i tuoi contenuti visuali.
24) Fornisci una descrizione ricca di parole chiave ai tuoi video
In questo modo potranno essere indicizzati anche i video, aumentando le possibilità che il tuo sito possa essere maggiormente rintracciabile sui motori di ricerca.
25) Rendi il tuo sito user-friendly
Un sito ben ottimizzato per il SEO è ben strutturato e a misura di utente. Non appesantire il sito di effetti grafici dispersivi e poco accoglienti, fai in modo che i tuoi visitatori possano trovare con facilità cosa cercano, con pochi, semplici passaggi.
Tra tutti i consigli SEO per WordPress, questo è sicuramente il più teorico. Ma con un po’ di buon senso non sarà difficle metterlo in pratica.
26) Crea una sitemap in HTML
Questo può guidare gli spiderbots all’interno delle pagine del tuo sito, per visualizzarne immediatamente contenuti e relativa qualità degli argomenti trattati.
27) Evita il duplicate content nel tuo sito
I motori di ricerca penalizzano i contenuti duplicati, poiché vengono considerati un modo ingannevole di posizionarsi con le stesse parole chiave. Come risolvere il problema se hai pagine simili? Basta indicarne solo una nella sitemap.
28) Assicurati che il tuo sito sia semplice da utilizzare
Questo può influenzare il link building, la tua popolarità e di conseguenza il ranking. Effettua dei test per valutare se tutte le funzioni e gli strumenti di ricerca svolgono con adeguata precisione e velocità il loro compito.
29) Direziona i tuoi link
Direziona il 70% dei tuoi link alla Home Page e il 30% alle pagine interne.
30) Crea un footer per le pagine essenziali
Come “Chi siamo” o “Sitemap”, inserisci un Footer nelle pagine più importanti, per fare in modo di avere delle informazioni importanti (come le condizioni di Privacy e Copyright) sempre a disposizione.
31) Crea contenuti unici
A volte questo conta più dell’ottimizzazione delle pagine. I tuoi contenuti non devono avere assolutamente delle parti copiate da altri testi della rete. Puoi usare degli strumenti come il Plagiarism Checker per essere sicuro che i tuoi articoli anche involontariamente non rechino frasi troppo simili altri post fuori dal tuo dominio.
32) Crea contenuti freschi
I spiderbots amano il contenuto di blog che vengono aggiornati costantemente. Ricontrolla i vecchi post e aggiorna le informazioni in essi contenute. Eventualmente, modifica la data per renderli di nuovo attuali se trattano contenuti evergreen, quindi sempre utili.
33) Prediligi i contenuti all’affiliazione
I siti che fanno il contrario sono penalizzati molto severamente dai motori di ricerca.
34) Content is king
È importante ottimizzare i tuoi contenuti, ma questo non deve intaccarne la qualità e scorrevolezza. Leggi questo post su come creare dei contenuti di qualità, premiati dai motori di ricerca.
35) Utilizza aggregatori con “ ”
Quelli che non lo praticano potrebbero penalizzare il tuo sito in maniera permanente.
36) Il design del tuo sito deve rispettare la SEO
Non creare un sito con un codice pesante e mal scritto. I motori non lo leggeranno. Inoltre, con molta probabilità si caricherà più lentamente e non sarà responsive, ovvero correttamente visibile sui dispositivi mobile.
37) Crea FAQ e Glossario
Ti aiuterà a creare collegamenti all’interno del tuo sito, e a migliorare l’esperienza dei visitatori sulla tua piattaforma.
38) Collega i tuoi articoli
I link interni sono fondamentali per la SEO. In ogni articolo che produci, inserisci anche dei link ad altri contenuti del tuo sito legati all’argomento del post o comunque utili per i visitatori.
39) Sottometti il tuo sito a Google regolarmente
Attirerai gli spiderbots in modo molto più veloce.
Fin qui tutto chiaro? Abbiamo quasi finito! Se ti dovessi trovare in difficoltà a mettere in pratica i nostri consigli SEO per WordPress, ricordati che puoi contattarci tramite l’Assistenza WordPress e saremo lieti di darti una mano. Tutto il team di WordPress è a tua disposizione dal lunedì al venerdì, pronto a rispondere al tuo SOS!
Soddisferemo la tua richiesta entro un’ora e ti guideremo verso la soluzione: meno stress e più tempo per te!
40) L’estensione del tuo URL non conta
Puoi utilizzare indifferentemente .html, .htm, .asp, .php etc… . Questo non avrà alcun impatto sulla SEO.
41) Se utilizzi lo Javascript assicurati di mettere dei text links
In questo modo gli spiders potranno seguirlo adeguatamente e non incorrerai in penalizzazioni.
42) Controlla il server del tuo sito
Se hai un server condiviso assicurati di non essere su un proxy insieme a siti spammer o bannati. Potresti essere anche tu bloccato o bannato in maniera indiretta, o comunque potresti incorrere in penalizzazioni. Scegli gli hosting raccomandati da WordPress, che ti offrono alti livelli di sicurezza.
43) Presta attenzione a quei servizi che bloccano la proprietà del dominio
Google potrebbe vederti come spammer e quindi non indicizzarti a dovere.
44) Utilizza Analytics
Uno strumento per renderti conto di come stanno andando le tue strategie di SEO è sicuramente Google Analytics.
45) Focalizzati sulla ricerca delle frasi
Non focalizzarti su singole parole chiave, ma cerca di orientarti su frasi dal senso esauriente e compiuto.
46) Utilizza Google Trends
Utilizzalo per conoscere gli argomenti e i trend che generano più traffico. Potrai confrontare direttamente l’andamento del tuo sito con quello generale della rete e trovare topic di grande interesse da trattare.
47) Crea una pagina “Chi siamo”
Utilizza le parole principali legate alla tua nicchia di mercato, e descrivi con autorevolezza i tuoi servizi, i tuoi collaboratori e i tuoi principali partner.
48) Presta attenzione agli errori 404
Sono molto penalizzanti dal punto di vista degli utenti e dei motori. Un sito che presenta errori 404 viene considerato poco attendibile e trascurato.
49) Rendi il tuo sito mobile friendly
Questo aspetto viene costantemente valutato dai motori di ricerca. Utilizza un tema responsive che possa permettere al tuo sito di essere correttamente visualizzato e utilizzato anche da dispositivi mobile.
50) Stai al passo con i cambiamenti dell’algoritmo
Ecco l’ultimo dei miei consigli SEO per WordPress. Resta costantemente aggiornato sulle modifiche dell’algoritmo di Google. Su SOS WP troverai sempre le ultime novità a riguardo.
Conclusione
Ora hai una visione completa di tutti i principali aspetti che devi tenere in considerazione per migliorare la SEO del tuo sito. Se segui questi consigli SEO per WordPress, integrandoli con tutti gli strumenti e i plugin che hai a disposizione, riuscirai a ottimizzare il tuo sito e indicizzarlo meglio sui motori di ricerca.
In ogni modo devi costantemente tenere sott’occhio tutti gli aspetti del tuo sito, sia grafici che testuali, come ti è stato presentato nell’elenco di questo articolo.
Per aiutarti a capire quali sono gli aspetti del tuo sito che necessitano di interventi più urgenti, potresti rivolgerti ad un consulente SEO che ti aiuti ad elaborare una strategia ben strutturata.
Hai altri consigli SEO per WordPress che vuoi suggerire?
Condividi con noi la tua esperienza nella nostra Community, e confrontati con gli esperti del settore!
Ciao Andrea e ciao ragazzi di SOS WP, complimenti per tutto.
Stiamo realizzando un sito web, in italiano e inglese, utilizzando il plugin consigliato da voi per la traduzione, la domanda e la seguente, se il sito i testi le parole vengono scritte in maniera corretta anche in inglese, che procedura dobbiamo eseguire per fare in modo che il nostro sito risulti anche nelle ricerche “esempio stati uniti” è possibile in determinate citta? anche se non è possibile in determinate città degli stati uniti ma basta in generale sia anche localizzato li, grazie mille e scusate per il disturbo.
Ciao Luigi, potrai farlo. Leggi in merito queste istruzioni, specifiche per i siti multilingua che vogliano fare un buon lavoro in ambito SEO.
Grazie mille per tutto
vorrei un consiglio conoscete qualche piattaforma fai da te per aumentare il traffico del sito ?
Ciao Andrea, il “fai da te” per aumentare il traffico del sito significa seguire con costanza delle procedure come sono quelle di cui parliamo nella guida. Non esistono piattaforme miracolose, solo degli strumenti che aiutano e ottimizzano il nostro lavoro. Stai usando WordPress sul tuo sito web? Un saluto!
Salve Andrea
Avrei una domanda, verificando un url con search console mi viene fuori questo risultato
“Indicizzata, ma non inviata tramite la Sitemap” non mi era mai capitato, come mai questo?
Grazie
Ciao Luigi, hai provato a reinviare la Sitemap?
Ciao
Provo a rinviare per vedere il risultato
Salve
Complimenti a tutti per l’ottimo lavoro che fate
Avrei una domanda, molti articoli mi risultano , tutti i link inseriti nei vari articoli sono tutti link che portano a siti attendibili, i troppi articoli che mi risultano mi penalizzano in termini SEO?
Volevo chiedere se disponibile un plugin che mi rileva i vari articoli e mi dia la possibilità di modificarli.
Grazie a tutti
Ciao Luigi, puoi usare un tool specifico per rilevare i link . Stai usando Yoast SEO sul tuo sito web? Un saluto!
Ciao, grazie per la risposta
Si sto usando Yoast, ma eventuali link possono causare problemi SEO?
Grazie mille
Dipende, il link è sicuramente da inserire in caso di link verso un sito di un settore completamente differente dal tuo target e quando linki
un sito con una bassa Domain Authority rispetto al tuo, o addirittura in odore di penalizzazione.
Buongiorno
I link sono verso siti inerenti al mio, i siti sono affidabili, di link ne sono circa 20, eventuali link riguardo link sicuri di siti inerenti al mio sito, possono causare problemi di seo oppure non e da preoccupare?
Grazie
In tal caso, dovresti togliere il ai link che ritieni sicuri, affidabili e inerenti agli argomenti trattati dal tuo sito web.
Grazie mille
Ancora complimenti per tutto
Come posso togliere il ? posso usare un plugin in particolare?
Grazie
Puoi usare questo plugin.
Consigli davvero preziosi. Grazie Andrea
Grazie a te per aver letto il post, siamo felici di sapere che tu lo abbia apprezzato.
Ciao Andrea,
ho 2 domande:
1) Vorrei installare il plugin “Broken Link Checker” ma non è testato per la versione WP 5.1 che ho installato, mi potresti consigliare qualcosa di equivalente ?
2) Volevo installare il plugin “supreme shortcode” da themeforest per abbellire un po le mie pagine ma c’è lo stesso problema che non è testato per la mia versione WP. C’è qualcosa di equivalente che vale la pena di installare?
Grazie,
Massimo
Ciao Massimo, in alternativa del plugin puoi usare questo tool: https://www.brokenlinkcheck.com. Come altra alternativo per i secondo plugin da te segnalato, consigliamo il seguente strumento. Un saluto!
Scusate per la domanda idiota da principiante, ma ho bisogno di un chiarimento.
Ogni tanto nella sezione Analytics delle pagine più visitate trovo due risultati per me oscuri (scusate l’ignoranza): o semplicemente una slash una barra /, oppure questo codice:
/h/89508…html (i puntini li ho usati per sostituire gli ultimi 2 numeri, per sicurezza).
Cosa sono e cosa significano?
Non sono pagine visitate tutti i giorni, in alcuni giorni invece sono tra le più visitate.
E’ un problema o è tutto normale?
Grazie per l’eventuale risposta!
Ciao Naide, avremmo bisogno di vedere la schermata della pagina per poterti dire di più 🙁 Hai attivato la nostra Assistenza WordPress? Così puoi inviarci la schermata e ti rispondiamo tempestivamente!
Andrea, scusa una domanda: nel caso di un blog con un solo autore consigli di lasciare abilitata la pagina autore e di farla indicizzare?
Ho visto che con Yoast SEO si puo:
1) lasciarla abilitata e farla indicizzare
2) lasciarla abilitata ma in noindex
3) disabilitarla del tutto
Tu quale opzione consigli?
Ciao Giuseppe, lascia la prima opzione. Un saluto!
Ciao!
Cosa significa esattamente il punto 39: “Sottometti il tuo sito a Google regolarmente
Attirerai gli spiderbots in modo molto più veloce”?
Grazie in anticipo e complimenti per il vostro lavoro e l’attenzione con cui lo fate.
Ciao Giuseppe, significa semplicemente effettuare il submit della Sitemap. Puoi farlo anche usando il plugin Yoast SEO: https://sos-wp.it/come-ottimizzare-sito-con-seo-by-yoast/ con pochi click. Grazie del tuo commento, torna a trovarci!
Ciao Andrea,
Complimenti per l’articolo e per il blog in generale.
Ho una domanda da farti sulla SEO.
Pensi che prendere porzioni di contenuti, ad esempio da una guida per un tool molto lunga e dispersiva, per crearne una più snella in forma di articoli per gli utenti del proprio blog, potrebbe essere un fattore di penalizzazione?
Ah chiaramente sempre citando e linkando la fonte!
Grazie!
Ciao Matteo, se hai una guida che decidi di dividere in sezioni più brevi non incorrerai in penalizzazioni. Un esempio può essere la nostra stessa guida su come creare un blog di successo: https://sos-wp.it/come-creare-un-blog/
Ciao Andrea, questo è sempre un ottimo articolo da avere sottomano.
Mi chiedevo se tu avevi da consigliare qualche libro in italiano proprio sul tema SEO.
Mi interessavano delle guide per approcciare la materia ( il classico SEO for dummies lo ho trovato solo in inglese) e mi interessava anche qualche titolo più tecnico da leggere in uno step successivo.
Ciao Mattia, non abbiamo pubblicazioni specifiche in lingua italiana da raccomandare. Ti ricordiamo però che abbiamo un servizio di formazione espressamente dedicato alla SEO: https://sos-wp.it/assistenza/consulenza-seo/. Un saluto e grazie dei complimenti al post, continua a seguirci!
Faccio uso da un anno di molti di questi suggerimenti e il traffico organico è aumentato sensibilmente 🙂
Non capisco questo suggerimento: 39. Sottometti il tuo sito a Google regolarmente
In che senso? Occorre mandare la sitemap? O è tutt’altro?
Grazie per i preziosi consigli.
Ciao Emanuela, puoi fare il resubmit della sitemap se hai aggiunto nuovi contenuti, ad esempio nuove pagine. Non serve se sei intervenuta sulle pagine esistenti. Grazie del tuo commento!
Ciao, grazie della condivisione di conoscenza. Ho un sito con indirizzo di primo livello a cui si accede tramite redirect su uno spazio sempre mio (l’indirizzo visibile resta il principale è il sito si sviluppa in una sola pagina in scroll). Questo crea problemi con l’indicizzazione e SEO? Grazie
Ciao Emanuele, se hai impostato bene il redirect permanente (ovvero, il 301) non dovrebbero esserci problemi a livello SEO. Un saluto e grazie per il commento!