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Active Campaign: la guida per fare Email Marketing

Active Campaign la guida per fare Email Marketing
Tabella dei Contenuti

Se stai cercando una strategia efficace per promuovere il tuo sito WordPress, l’email marketing ti potrà sicuramente aiutare ad aumentare le vendite dei tuoi prodotti e servizi.

La classica newsletter settimanale ha sicuramente la sua importanza, ma ciò di cui hai davvero bisogno per dare una spinta al tuo business è un servizio più avanzato, come Active Campaign.

Grazie a questo utilissimo strumento, potrai inviare campagne email altamente targetizzate e aumentare subito i tuoi tassi di conversione. Ecco le principali caratteristiche di Active Campaign e come puoi integrarlo sul tuo sito WordPress.

Che cos’è Active Campaign

Active Campaign è uno strumento per creare campagne di email marketing e ha diverse funzionalità avanzate per la creazione, la gestione e l’ottimizzazione di liste di contatti, campagne email e serie automatiche.

Rispetto ad altri strumenti concorrenti, Active Campaign ha diverse funzionalità che secondo me lo rendono più potente e flessibile.

Dashboard Active Campaign

Se hai bisogno invece di uno strumento meno complesso, prova a dare un’occhiata a SendGrid, potrebbe esserti d’aiuto.

Flessibilità nella gestione dei contatti

Innanzitutto, usando Active Campaign potrai creare diverse liste di contatti.

Oltre a questo, usando Active Campaign è possibile aggiungere ‘tag’ e campi personalizzati ai profili dei singoli utenti.

Campi personalizzati Active Campaign

I campi personalizzati potrebbero corrispondere ad informazioni fornite dagli utenti stessi al momento della compilazione del form per fare l’iscrizione alla tua newsletter. Per esempio, il nome e il cognome, la data di nascita, la città in cui vivono, o anche i loro interessi…

I tag possono essere aggiunti manualmente o in modo automatico, in base alle azioni compiute dagli utenti (per esempio, l’apertura di una newsletter, il click su un determinato link, l’acquisto di un prodotto specifico ecc.).

Ecco un esempio pratico sull’utilizzo dei tag:

  1. Una newsletter viene inviata a tutta la lista di contatti,
  2. Un tag “newsletter-aperta” viene aggiunto al profilo di tutti gli utenti che hanno aperto la newsletter;
  3. È ora possibile inviare un’email di follow-up solo agli utenti che non hanno il tag “newsletter-aperta”;
    1. In questo modo, darai una “seconda chance” a chi non ha visto la mail di conoscere la tua offerta.

Come forse hai già intuito, le liste di utenti a cui inviare le campagne singole o le serie di email automatiche possono essere segmentate usando moltissimi filtri: tag e campi personalizzati, come abbiamo visto, ma anche data di iscrizione, click su una specifica email, eccetera.

Creare un’automazione con Active Campaign

Le funzionalità più interessanti di Active Campaign secondo me riguardano il funzionamento delle automazioni – cioè, delle serie automatiche di email che vengono inviate agli utenti sulla base di alcune condizioni.

Condizioni in questo caso è la parola chiave!

Creare automazioni Active Campaign

Rispetto ad altri strumenti, Active Campaign offre molte più opzioni per creare automazioni super-targettizzate sulla base di condizioni personalizzate.

Puoi infatti decidere come andrà avanti l’automazione sulla base delle specifiche azioni degli utenti, creando così diversi percorsi per poter arrivare sempre all’obiettivo che ti sei prefissato.

Ti faccio un altro esempio per illustrare meglio questo aspetto:

  1. Ipotizziamo che un utente sia iscritto alla tua lista globale. Come abbiamo visto prima, possiamo aggiungere un tag “newsletter-aperta” quando apre una specifica email;
  2. Ora, possiamo far sì che, quando viene aggiunto questo tag, l’utente sia automaticamente inserito in un’automazione;
  3. Possiamo impostare l’automazione in modo che ci sia un’attesa di 2 giorni prima del passaggio successivo;
  4. Trascorsi i due giorni, vogliamo che, sulla base degli interessi indicati dall’utente in fase di iscrizione, venga inviata un’email automatica:
    1. Se l’utente ha indicato di essere interessato a corsi online, sarà inviata automaticamente l’email promozionale relativa ai corsi online;
    1. Se invece l’utente è interessato a corsi in aula, sarà inviata l’email relativa ai corsi in aula nella sua città;
  5. Completato questo passaggio, l’automazione si conclude;
  6. Non finisce però qui! L’utente può essere aggiunto ad altre automazioni; continuerà quindi a ricevere email molto targettizzate sulla base dei suoi interessi e delle interazioni con le campagne precedenti.

Tutto questo è molto interessante, vero?

Il bello è che, una volta create le automazioni, Active Campaign funzionerà interamente in automatico.

Quelli qui sopra sono solo due esempi piuttosto semplici. Ci sono molte altre opzioni e funzionalità che puoi esplorare con calma registrandoti per il periodo di prova gratuito di 14 giorni.

Nota! Proprio perché ha così tante funzionalità, Active Campaign potrebbe sembrare uno strumento un po’ complicato da usare all’inizio. Ti consiglio però di non farti scoraggiare. Saranno sufficienti un paio di giorni di studio per riuscire a usarlo senza alcun problema.

Come integrare Active Campaign con WordPress

ActiveCampaign – Forms Site Tracking Live Chat

Integrare Active Campaign con WordPress non potrebbe essere più semplice.

Ci sono due opzioni:

  • C’è un vero e proprio plugin, che puoi installare sul tuo sito ed usare per configurare i form di iscrizione alle tue liste;
  • In alternativa, puoi creare il form e poi incollare il codice iframe fornito da Active Campaign all’interno delle pagine dove vuoi visualizzare il modulo di iscrizione.
Integrazione Active Campaign - WordPress

Tutto qui!

Puoi creare un form diverso per ogni lista. Quindi sul tuo sito potrai avere diversi form, ciascuno con i campi necessari per consentire a ciascun iscritto di seguire un proprio funnel personalizzato.

Conclusione

Avrai certamente intuito quanto Active Campaign sia potente, data la vastissima disponibilità di opzioni. In questa guida ho voluto presentarti le principali funzionalità che ti permetteranno di configurare una strategia di email marketing semplice ma efficace. Man mano che prenderai confidenza con lo strumento, potrai realizzare automazioni sempre più complesse e specifiche in base agli obiettivi che vuoi raggiungere.

Come ho già menzionato, puoi poi registrarti per un periodo di prova gratuito ed esplorare la piattaforma con calma, e valutare se soddisfa le tue esigenze.

Voglio ricordarti inoltre di implementare le tue campagne di Marketing anche attraverso gli strumenti che Google ti mette a disposizione come spiego nella mia guida: Come usare gli strumenti Google per promuovere un’attività locale.

Hai già utilizzato degli strumenti di email marketing?

Credi che Active Campaign possa aiutarti a elaborare una strategia di successo?

Spero di averti fatto conoscere uno strumento utile e di tuo interesse. Se hai qualunque domanda su come usare Active Campaign, o su come fare email marketing per promuovere il tuo sito WordPress, ti invito come sempre a lasciare un commento qui sotto al post.

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4 risposte

  1. Ciao Andrea, avrei bisogno del tuo aiuto… Ho realizzato un tutorial gratuito per portare i potenziali clienti ad acquistare il mio videocorso.
    Ho creato il funnel con Clickfunnels con carrello e pagamento paypal tutto funzionante, ecc.
    Ora sono alla parte della automazione con AC. Ho creato alcune email per i miei contatti che riceveranno il tutorial gratuito e poi… l’acquisto del videocorso.
    Stavo pensando però che se nella mia lista di contatti ho ad esempio 300 persone che riceveranno la mia opt-in e guarderanno il tutorial gratuito ma solo 10 arriveranno alla fine ad acquistare il mio videocorso… come faccio a tentare di “riacciuffare” quelli che hanno solo visto il tutorial ma non hanno acquistato il videocorso?
    Ho la possibilità di creare un altro automatismo collegato al primo ma solo per loro che non hanno acquistato e inviare una ultima email dove ripropongo l’offerta e poi chiudo definitivamente il rapporto, visto che non sono interessati? Grazie Gloria

    1. Ciao Gloria, ti consigliamo, dopo qualche giorno, di mandare un altro automatismo agli utenti che non hanno comprato, per cercare di capire (anche, magari, mediante una altra offerta ad hoc) quali sono stati i motivi che li hanno fatti desistere dall’acquisto. Rimaniamo a disposizione, un saluto

  2. Buongiorno,
    ho trovato molto interessante l’ articolo ,vedo però che si parla sempre di siti creati con wordpress, avendo creato il mio utilizzando supesite di aruba,posso comunque utilizzare active compaign
    grazie mille

    1. Ciao Paola, sinceramente pensiamo di no, non puoi utilizzare questo tool con siti realizzati con builder di questo tipo. Per maggiori info, ti consigliamo di contattare direttamente Active Campaign. Un saluto!

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