Come creare un codice QR che porta al tuo sito

Creare un codice QR può essere una ottima soluzione per promuovere la tua realtà online fuori dal web.

Riuscire a farsi trovare online è allo stesso tempo ora molto facile e molto difficile. Per questo occorre sfruttare tutto quello che puoi per rendere più facile per gli utenti raggiungere il tuo sito web.

Con l’evoluzione della tecnologia, in particolare degli smartphone, stanno prendendo sempre più piede i codici QR. Molto più comodi dei link tradizionali, hanno tanto potenziale. Vediamo allora come puoi generare un QR code che rimandi al tuo sito web e anche tutti i benefici che puoi trarre sfruttando questa nuova tecnologia.

Un codice QR come un’autostrada per il tuo sito WordPress

I codici QR si stanno diffondendo rapidamente, perché consentono di collegare, nei fatti, il mondo reale con il mondo virtuale. Inquadrati con la fotocamera dello smartphone, i codici QR possono nascondere link direttamente a interi portali, a sezioni con sconti per i nuovi clienti, a carrellate di video e post sui social. Le possibilità sono quindi infinite. Accompagnato ad un bel sito, un QR code può darti un boost di visibilità enorme.

Ma per poterli utilizzare è chiaro che vanno generati. Esistono molti servizi, molti gratuiti, che permettono di generare un codice QR. Facendo una rapida panoramica il primo servizio gratuito che puoi prendere in considerazione è quello offerto da Adobe.

Con il sistema gratuito offerto da Adobe Express puoi produrre codici QR con un buon grado di personalizzazione, per esempio per quello che riguarda il colore del codice. È possibile poi aggiungere alcuni elementi di personalizzazione per dare una immagine meno blanda al codice. Da Adobe Express il codice QR viene poi scaricato e puoi inserirlo dove vuoi e stamparlo.

Oltre al servizio offerto da Adobe Express c’è per esempio QRcode.io che offre una vasta gamma di opzioni in base a quello che deve essere il termine verso cui indirizzare il pubblico che inquadra il codice. Si possono creare codici non solo per siti web e carta stampata ma anche codici che nascondono coupon, menu di ristoranti, pagine Facebook, carrellata di immagini per proporre quelli che sono i servizi o i prodotti in un modo innovativo e anche codici QR per creare connessioni con la rete wi-fi di un luogo pubblico o aperto al pubblico.

Una terza risorsa insospettabile che puoi utilizzare è il browser Microsoft Edge. Il browser infatti contiene una funzione che permette di trasformare una pagina web in codici QR. In questo modo puoi decidere sul momento se per esempio vuoi condividere il tuo sito web o i tuoi canali social sfruttando questa tecnologia.

Come accennavamo all’inizio, però, oltre a vedere come si producono cerchiamo anche di capire come possono essere utilizzati i codici QR e perché ti conviene valutare di crearne uno apposito per te e il tuo sito WordPress.

Cosa devi sapere per sfruttare al meglio i codici QR

La potenzialità dei codici QR è realmente solo agli inizi. Nonostante infatti circolino da un po’, solo negli ultimi tempi abbiamo iniziato a vederli utilizzati sempre più spesso e quindi si stanno trasformando in un nuovo mezzo di comunicazione tra clienti e fornitori di servizi, intendendo questa definizione nel senso più ampio possibile. Ma quali sono tutti i vantaggi della creazione di QR code?

Cominciamo con quelli più evidenti. Costruendo un codice QR anziché dover costringere le persone a cercarti online riduci quel tempo in cui qualcuno potrebbe cambiare idea e quindi hai un margine di certezza in più che i tuoi possibili utenti, incontrati magari durante un evento di settore, scoprono quello che offri e ne rimangano positivamente colpiti anziché passare alla concorrenza.

I codici QR sono poi, e non possiamo negarlo, divertenti da utilizzare da parte del pubblico. L’idea che un’immagine possa portare ad un contenuto multimediale e quindi anche ad una piacevole sorpresa provoca nell’utente finale quel piccolo brivido che lo porta effettivamente a scansionare il codice QR anche senza che gli venga ricordato più volte.

Inoltre, i QR code possono essere utilizzati non solo per indirizzare a un sito web ma anche per raccogliere dati personali degli utenti, rimandando per esempio a un sondaggio, permettere di scaricare gli omaggi che potresti inviare ai potenziali futuri clienti: effettivamente con un QR si può fare quasi qualunque cosa.

L’unico neo nel loro utilizzo è che se scegli quelli con tecnologia statica il codice rischia di rimandare, nel tempo, ad una pagina che non esiste più o che non è più quella verso cui vuoi indirizzare il traffico. Per questo motivo, se ti viene data l’opzione, è meglio scegliere i codici QR cosiddetti dinamici, perché permettono di aggiornare e creare una sorta di redirect anche per i codici QR.