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Digital Marketing

Perché i brand stanno aumentando il formato video (anche se pesa di più)

Published by
Elena Arrisico

Il peso dei file non ferma i brand. Il video offre impatto emotivo, visibilità organica e performance che superano quelle dei contenuti statici.

Negli ultimi anni, i contenuti video sono diventati sempre più centrali nelle strategie digitali dei brand. Tutto questo nonostante i file pesino di più e richiedano tempi di produzione più lunghi. Le aziende stanno investendo sempre di più in questo formato.

Il motivo è semplice: si tratta di uno strumento più potente per catturare l’attenzione, generare engagement reale e aumentare la memorabilità del messaggio. Scopriamo insieme perché i brand stanno aumentando il formato video, anche se pesa di più.

Perché i brand puntano sempre di più sul video

In un ecosistema dominato da scroll continui e veloci e utenti esigenti, rinunciare al video vuol dire restare indietro. La crescita del formato video non è una tendenza passeggera, ma la risposta ai nuovi comportamenti digitali delle persone. Il pubblico preferisce consumare le informazioni in modo immediato. I brand sono, quindi, alla ricerca di linguaggi in grado di comunicare emozioni in pochi secondi. Ecco, quindi, perché i band puntano sempre di più sul video e quali sono i motivi principali.

Perché i brand puntano sempre di più sul video – SOS-WP.it
  1. Più capacità di catturare l’attenzione: il movimento visivo, infatti, interrompe lo scroll, creando un punto di interesse velocemente.
  2. Algoritmi che favoriscono i contenuti video: pensiamo a social come YouTube, Instagram o TikTok che premiano i formati dinamici.
  3. Più coinvolgimento emotivo: narrazione, musica e ritmo aumentano, sicuramente, l’impatto del messaggio.
  4. Libertà creativa: dai live ai formati micro passando per contenuti video di altro tipo, le possibilità sono davvero quasi infinite.
  5. Comprensione migliore: storytelling e tutorial possono rendere i benefici e l’utilizzo più chiari.
  6. ROI più elevato: i video generano costi per risultati più competitivi e tassi di conversione superiori, migliorando l’efficienza delle campagne e massimizzando il ritorno sugli investimenti pubblicitari.

Gli utenti sono, inoltre, più propensi a guardare video piuttosto che leggere testi lunghi. Oggi, i consumatori sono sommersi da contenuti quindi, per emergere, occorre un linguaggio che parli in modo diretto e che resti impresso. Il formato video è il migliore nonostante il “peso” maggiore dei file, perché i benefici – in termini di coinvolgimento emotivo, marketing e preferenze del pubblico – superano ampiamente gli svantaggi. Inoltre, esistono dei formati video ottimizzati – come l’MP4 – che possono offrire un ottimo equilibrio tra dimensioni del file e qualità, così come piattaforme come YouTube che possono essere di aiuto. Scopri anche come inserire un video YouTube su WordPress e qual è il primo video caricato su YouTube.

Elena Arrisico

Appassionata da sempre di scrittura, lingue, animali, musica, serie TV e film, mi divido tra questi e altri interessi, cercando di fare delle mie passioni un lavoro e continuo oggetto di studio. Lavoro da anni come web writer e web content editor per alcune testate giornalistiche online. Laptop e smartphone racchiudono il mio mondo, mentre scrivo e divoro musica e serie TV in inglese tra una tazza di tè bollente e una fetta di pizza a casa. Colori, foglie che cadono e gocce di pioggia rendono l’autunno la mia stagione preferita, la magia del Natale mi fa sentire ancora bambina e il mare calma i miei pensieri. Vegan per gli animali, amo infinitamente il mio black dog Rocco. Il tempo può anche passare, ma dentro resterò per sempre una teenager che va ai concerti dei suoi cantanti preferiti!

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