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Immagini generate con AI, possiamo inserirle sul nostro sito?

Published by
Elena Arrisico

L’uso di immagini generate dall’intelligenza artificiale sul proprio sito comporta valutazioni su armonia visiva, attendibilità e licenze d’uso, ma non solo.

La diffusione delle immagini generate dall’intelligenza artificiale continua a crescere rapidamente. Le immagini create da modelli AI sono, ormai, una risorsa accessibile a chiunque. Si tratta, infatti, di immagini personalizzabili, veloci da ottenere e di qualità sorprendente.

Professionisti, blogger e varie aziende, quindi, si chiedono se sia possibile utilizzare queste immagini all’interno del proprio sito web senza problemi. Possono, infatti, arricchire i contenuti in modo eccellente, ma l’uso delle immagini generate con AI presenta dei problemi in termini di diritti d’autore. Scopriamo, quindi, di più sulle immagini generate con AI e se possiamo inserirle sul nostro sito.

Possiamo usare immagini generate con AI sul nostro sito? Ecco cosa sapere

È lecito chiederci se possiamo usare immagini generate con AI sul nostro sito o meno. L’utilizzo di immagini create con l’AI non è vietato, ma occorre fare delle considerazioni e conoscere degli aspetti fondamentali legati a licenze, SEO, qualità e trasparenza. Ecco cosa sapere.

Possiamo usare immagini generate con AI sul nostro sito? Ecco cosa sapere – SOS-WP.it
  1. Proprietà delle immagini: sono diverse le piattaforme che consentono l’uso commerciale di immagini generate, ma non tutte offrono le stesse garanzie. Alcune immagini, infatti, possono essere prodotte da alcuni modelli AI che derivano da contenuti soggetti a copyright. Questo può generare dubbi sulla loro legalità. È consigliabile controllare attentamente termini e licenze, prima di procedere.
  2. Trasparenza verso gli utenti: le immagini generate dall’AI possono apparire estremamente realistiche e, in certi contesti, ciò potrebbe risultare problematico. Potrebbe, quindi, essere necessario chiarire che si tratta di contenuti artificiali per trasparenza.
  3. Credibilità e SEO: Google non penalizza le immagini generate con AI, ma privilegia – come sempre – i contenuti utili e rilevanti. Immagini troppo artificiali o poco pertinenti possono rappresentare un problema, facendo sembrare il sito meno affidabile.
  4. Qualità e impatto sul brand: l’AI può riprodurre immagini suggestive, ma non sempre queste sono coerenti con il sito. Prima di usarle, quindi, è consigliabile valutare se lo stile combacia con il design del sito, appunto e se non sono presenti errori. È importante che il sito risulti professionale.

Inserire immagini generate con l’AI sul proprio sito è, quindi, possibile, ma è necessario valutare caso per caso. Bisogna, inoltre, verificare i termini di servizio e del copyright, garantire trasparenza e preservare la coerenza visiva, contenuti utili e di alta qualità. Scopri anche di più su AI e copyright, chi possiede davvero quello che scrive una macchina e come usare l’AI per revisionare testi e trovare errori SEO.

Elena Arrisico

Appassionata da sempre di scrittura, lingue, animali, musica, serie TV e film, mi divido tra questi e altri interessi, cercando di fare delle mie passioni un lavoro e continuo oggetto di studio. Lavoro da anni come web writer e web content editor per alcune testate giornalistiche online. Laptop e smartphone racchiudono il mio mondo, mentre scrivo e divoro musica e serie TV in inglese tra una tazza di tè bollente e una fetta di pizza a casa. Colori, foglie che cadono e gocce di pioggia rendono l’autunno la mia stagione preferita, la magia del Natale mi fa sentire ancora bambina e il mare calma i miei pensieri. Vegan per gli animali, amo infinitamente il mio black dog Rocco. Il tempo può anche passare, ma dentro resterò per sempre una teenager che va ai concerti dei suoi cantanti preferiti!

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