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Digital Marketing

Perché il tuo sito non emoziona (e come dargli una direzione estetica)

Published by
Elena Arrisico

Un sito può risultare piatto e impersonale per molte ragioni, ma una visione estetica coerente è spesso la soluzione.

Ci sono siti web che funzionano alla perfezione, tecnicamente parlando. Sono ottimizzati, veloci, ricchi di contenuti e responsive. Una volta caricata la homepage però, non lasciano nulla. È importante suscitare coinvolgimento e curiosità. Non è sufficiente portare gli utenti a navigare, leggere e chiudere.

Ma perché il tuo sito non emoziona? Colori, tipografia, spazi, contenuti e micro-interazioni raccontano spesso una storia prima ancora che l’utente inizi a leggere. Scopriamo come dargli una direzione estetica.

I motivi per cui il tuo sito non “colpisce” e come costruire un’estetica efficace

Un sito che appare freddo e anonimo può avere, comunque, un messaggio valido. Come detto, però, ciò non basta. Ci sono progetti che nascono concentrandosi solo sulla SEO e sulla struttura, ma la componente emotiva non va dimenticata. Piattaforme come WordPress rendono la creazione di un sito accessibile a tutti, ma bisogna anche saper emozionare. Ecco, quindi, alcuni dei motivi per cui il tuo sito non “colpisce” e come costruire un’estetica efficace.

I motivi per cui il tuo sito non “colpisce” e come costruire un’estetica efficace – SOS-WP.it
  1. Manca un’estetica chiara: font, colori e immagini possono non raccontare un’identità riconoscibile. Ricorda, ad esempio, che il blu trasmette fiducia e calma, il rosso energia e urgenza.
  2. Assenza di gerarchia visiva: quando titoli e testi non guidano l’occhio dell’utente, il sito potrebbe non emozionare.
  3. Troppi elementi che distraggono: colori ed effetti possono creare confusione invece di coinvolgimento.
  4. Design poco distintivi: layout e template già visti possono rendere un sito anonimo.
  5. Immagini generiche: le immagini devono essere scelte attentamente, perché possono indebolire l’impatto emotivo se non mirate al contenuto del sito.
  6. Scelte non allineate al messaggio: il look del sito deve cercare di riflettere tono, valori e pubblico del brand.

Per costruire un’estetica efficace che colpisce davvero, chiediti cosa deve provare l’utente: interrogati sui bisogni e i problemi che vuoi risolvere per i tuoi lettori. Scegli, inoltre, pochi elementi ovvero una palette limitata e un paio di font ben scelti, per un design veloce e pulito. Usa una gerarchia visiva chiara, quindi titoli, sottotitoli, testi e immagini che guidino lo sguardo senza affaticarlo. Proprio per questo motivo, usa lo spazio per migliorare la leggibilità. Attenzione, inoltre, alle foto che non devono essere generiche per comunicare meglio con il tuo pubblico. Un buon sito deve essere facile da usare e utile. Scopri di più anche su Brand Identity e Storytelling e il trucco per far apparire un sito più professionale.

Elena Arrisico

Appassionata da sempre di scrittura, lingue, animali, musica, serie TV e film, mi divido tra questi e altri interessi, cercando di fare delle mie passioni un lavoro e continuo oggetto di studio. Lavoro da anni come web writer e web content editor per alcune testate giornalistiche online. Laptop e smartphone racchiudono il mio mondo, mentre scrivo e divoro musica e serie TV in inglese tra una tazza di tè bollente e una fetta di pizza a casa. Colori, foglie che cadono e gocce di pioggia rendono l’autunno la mia stagione preferita, la magia del Natale mi fa sentire ancora bambina e il mare calma i miei pensieri. Vegan per gli animali, amo infinitamente il mio black dog Rocco. Il tempo può anche passare, ma dentro resterò per sempre una teenager che va ai concerti dei suoi cantanti preferiti!

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