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Chi lavora con i contenuti online conosce sicuramente Google Analytics, Search Console e Google Trends. Ma esiste un intero ecosistema di strumenti gratuiti offerti da Google che possono potenziare il lavoro di chi scrive, pianifica e monitora la propria presenza online.
Molti di questi strumenti restano poco conosciuti, eppure possono aiutare non solo a trovare idee e migliorare i contenuti, ma anche a proteggere la reputazione digitale e individuare in anticipo eventuali segnali di crisi. Una lista di 10 strumenti Google gratuiti, ideali per chi fa content marketing, blogging o gestione di siti WordPress e che possono essere integrati in una visione di lungo periodo orientata alla reputazione e al crisis management.
Google Trends mostra come variano nel tempo le ricerche su un argomento e aiuta a identificare temi stagionali o emergenti. Puoi usarlo per:
confrontare l’interesse tra keyword;
individuare nuove opportunità di contenuto;
pianificare articoli in anticipo, anticipando i picchi di ricerca.
Google Alerts ti invia un’email ogni volta che il tuo nome, il nome del tuo brand o una parola chiave specifica viene citata online. È lo strumento perfetto per:
monitorare le menzioni del brand;
intercettare tempestivamente recensioni, articoli o forum;
seguire i competitor.
Un contenuto credibile si basa su dati reali. Con Dataset Search, Google permette di cercare set di dati pubblici e verificati da fonti autorevoli.
Perfetto per articoli data-driven, ricerche di settore o guide statistiche.
Think with Google raccoglie studi, insight e ricerche ufficiali di Google. È una fonte eccellente per capire come si muove il comportamento degli utenti online, quali formati preferiscono e quali strategie adottano i brand di successo.
Uno strumento ancora poco diffuso ma molto utile per chi fa SEO editoriale: Google Question Hub elenca le domande degli utenti a cui Google non ha trovato risposte adeguate.
Perfetto per scoprire idee di contenuto ancora inesplorate.
Se affianchi ai tuoi articoli una strategia video, YouTube Trends ti mostra quali temi e formati stanno attirando più attenzione.
Capire le tendenze video può suggerire nuovi angoli editoriali anche per articoli e post social.
Con Google News Showcase, puoi vedere come vengono presentate le notizie verificate e strutturate. Analizzando questi modelli, puoi migliorare i tuoi articoli in termini di chiarezza, impaginazione e affidabilità.
Un sito lento o poco usabile danneggia la percezione del brand. PageSpeed Insights aiuta a individuare i problemi di performance e suggerisce miglioramenti tecnici per velocità e accessibilità.
Un contenuto perfetto ma pubblicato su una pagina lenta rischia di non essere letto: e nel tempo, questo può influire negativamente sulla reputazione digitale.
Con Search Console, puoi vedere quali pagine generano più clic, quali keyword portano traffico e dove il CTR può essere migliorato. Queste informazioni ti aiutano a capire cosa piace al pubblico e a migliorare ciò che non funziona, senza congetture.
Ex Data Studio, Looker Studio ti consente di creare dashboard personalizzate per monitorare traffico, conversioni e performance editoriali. Puoi combinare dati da Analytics, Search Console, social e newsletter per avere una visione completa dell’ecosistema digitale.
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