Google ha rilasciato le linee guida riguardo ai contenuti generati dall’intelligenza artificiale e le indicazioni riguardo al loro uso per la SEO.
Google crede fortemente nello sviluppo dell’IA generativa per la produzione di contenuti di valore e utili alle persone. Nella stesura delle sue linee guida sull’uso dell’intelligenza artificiale per la produzione di testi per il web, pone il focus su un concetto ben preciso: “Premiare i contenuti di qualità, a prescindere da come siano realizzati”.
I contenuti originali e di buona qualità, che siano in grado di rispondere alle domande degli utenti e di fornire tutte le informazioni di cui hanno bisogno, sono indice del cosiddetto E-E-A-T, Expertise, Experience, Authoritativeness, Trustworthiness (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità).
Questo significa che Google premia, con un miglior posizionamento nella SERP, i contenuti creati davvero per le persone, e non quelli che hanno il solo scopo di raggiungere le prime posizioni. I trucchetti, insomma, non servono a nulla nella SEO.
Se usi, o intendi usare, strumenti di IA generativa come ChatGPT, Bing Chat, o anche Google Bard (giusto per citarne alcuni) per aiutarti a scrivere i contenuti del tuo sito web, non dovrai preoccuparti, perché a Google non dispiace di per sé il fatto che tu utilizzi queste tecnologie.
Naturalmente, se il tuo scopo è usarle per manipolare il posizionamento, diventa una violazione delle politiche di spam. Ecco gli esempi di testi di cattiva qualità riportati dalla pagina Norme relative allo spam per la Ricerca Google:
Queste caratteristiche si riferiscono a qualsiasi tipo di contenuto, generato in qualsiasi modo. Se il testo che generi con l’intelligenza artificiale è di buona qualità, fornisce informazioni utili al lettore, è originale ed è quindi utilizzato in modo appropriato, per Google è semplicemente un contenuto che merita un buon posizionamento nella pagina di ricerca.
Le Indicazioni della Ricerca Google sui contenuti generati dall’AI sono una conferma dell’obiettivo principale di Google: premiare i contenuti di qualità, creati per le persone, e mostrare informazioni utili.
Per progettare il tuo nuovo sito con WordPress non hai bisogno di cominciare con nulla…
Avere un profilo social, e lo ripetiamo spesso, è importante così come è importante avere…
L'abbiamo sperimentato in quel periodo buio e brutto della pandemia ma il lavoro da remoto…
Anche per il mese di aprile sul portale WordFence sono state segnalate e indicate diverse…
Avere un e-commerce può essere una avventura e, come in ogni avventura, puoi incontrare blocchi…
Con un post sul sito ufficiale, lo scorso 23 febbraio Adam Silverstein di WordPress ha…