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Google, l’attacco hacker mette a rischio milioni di utenti: cosa succederà ora

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Sebastiano Spinelli

Google ha subito un attacco hacker piuttosto pericoloso e inaspettato: quali sono i possibili risvolti di questa situazione

Difficilmente l’azienda di Mountain View è soggetta ad un attacco hacker dannoso, anche perché ha imparato ad affrontarli nel corso del tempo con un certo successo. Tuttavia, può capitare che qualche cybercriminale riesca a diffondere un virus informatico difficile da fermare.

L’attacco hacker è avvenuto di recente – SOS-WP.IT

Di recente Google ha riferito che il suo principale browser di ricerca, ossia Chrome, è stato soggetto ad una grave vulnerabilità molto difficile da fermare. Nello specifico si tratta del primo bug riscontrato quest’anno, errore che gli hacker potrebbero sfruttare per provocare dei danni non indifferenti sia agli utenti che ai loro stessi dispositivi elettronici, di conseguenza è una situazione più che pericolosa.

Falla Zero-Day in corso, attenti su Google Chrome: gli hacker sono in agguato

L’obiettivo dei cybercriminali, nella maggior parte dei casi almeno, è quello di entrare in possesso dei dati sensibili di molte persone, le quali sono ignare di queste circostanze e con cui sperano di non entrare mai a contatto. Risolvere questo problema ha la priorità su qualunque altra attività, questo è chiaro, ma che cosa hanno da dire gli esperti informatici sulla questione, e quando uscirà l’aggiornamento di correzione della falla Zero-Day?

Alcuni utenti potrebbero essere a rischio – SOS-WP.it

Le indagini hanno rilevato che si tratta di un problema di confusione presente nel motore di JavaScript V8, errore segnalato e in seguito studiato a fondo dai ricercatori che stanno attualmente lavorando sugli update da rilasciare in seguito. Il problema principale è che gli hacker potrebbero sfruttare la corruzione dell’heap realizzando una pagina HTML qualunque, mettendo in pericolo gli utenti che, inconsci di questo, le visiterebbero per errore. Il rischio si riduce grazie ai feedback di Google, ma non abbastanza da poter confermare che non sia attualmente presente.

Per fortuna i tecnici di Google sono riusciti ad attenuare la falla Zero-Day, che prende il nome di CVE-2023-2033, lanciando un aggiornamento rapido per impedire ai cybercriminali di entrare in possesso dei dati dell’utenza. Per scaricarlo sarà sufficiente andare su Google Chrome, poi in “Impostazioni” e raggiungere la sezione dedita all’installazione delle patch. Nel frattempo vi suggeriamo di non visitare siti non affidabili e di aspettare l’update completo: arriverà prima del previsto di sicuro.

Sebastiano Spinelli

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