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Guest post, 15 consigli per incrementare la conoscenza del tuo marchio con questa strategia

Published by
Claudia Savanelli

Pubblicare un blog per far conoscere il nostro marchio è più difficile di quello che sembra: per questo torna utile il guest post.

I guest post sono contenuti che si pubblicano su altri siti con il vantaggio di ottiene un link in ingresso e far conoscere il proprio marchio. In pratica, l’autore di un blog, magari appena nato o con poche visualizzazioni, contatta un altro blogger per pubblicare un articolo sul suo sito.

Accresci il tuo marchio – SOS-WP.it

Il contenuto deve essere di qualità. Però, utilizzare la tecnica dei guest post non serve solo per ottenere il clic al link dell’articolo, ma può essere una strategia per far conoscere il proprio brand.

Guest post: ecco i consigli per far conoscere il proprio marchio

Per trovare il luogo giusto dove pubblicare il proprio articolo non basta solo la semplice ricerca su Google, ma è necessario individuare la propria nicchia e scrivere su argomenti di cui si conosce. Il contenuto dell’articolo deve essere il cosiddetto “sempreverde”, ovvero articoli che durano il più possibile e che abbiano una rilevanza anche fra 10 anni.

I dettagli sul guest post – SOS-WP.it

Nel cercare il sito web giusto su cui pubblicare non bisogna soffermarsi solo sull’autorità del dominio (DA) che, di solito, rappresenta solo una parte della storia del sito web. Quindi, bisognerà puntare sui contenuti pubblicati che devono essere di qualità.

Trovato il sito web forte e con contenuti di qualità si deve costruire un rapporto con il proprietario scrivendo buoni contenuti che faranno crescere non solo te ma anche il sito web dove pubblichi. Per farsi conoscere sarà anche ottimizzare la biografia, compresa la fotografia che deve essere la stessa anche per i profili sociali: in questo modo, si è riconoscibili subito. Anche i guest post devono essere articoli ottimizzati per la SEO.

Quindi, bisogna curare tutti gli elementi: Tag title; Meta description; Titoli per il web; URL SEO friendly; Tag H1; H2, H3, H4 eccetera. Senza dimenticare, le immagini. Inoltre, il testo da inviare all’autore del blog su quale il tuo contenuto sarà pubblicato dovrà essere chiaro, corretto e di qualità. Il numero di parole può variare da 1.200 a 1.500; ma a volte può arrivare anche a 2.500.

Cosa fare dopo la pubblicazione?

Pubblicato l’articolo, sarà necessario condividerlo su tutti i sociali, taggando la pubblicazione e ogni persona menzionata. Condividere anche agli altri guest post che si sono pubblicati aiuterà i motori di ricerca a collegare tutte le pubblicazioni. Quando si contatta l’autore del blog che ospita sarà necessario presentare non solo l’articolo che si vuole pubblicizzare ma anche il proprio blog, in modo che abbia le idee chiare su chi siamo e su cosa scriviamo.

Poiché il sito su cui si pubblica il guest post non è nostro, sarà necessario conservare una copia in modo da utilizzarle (modificandole) se il sito scompare dal web. Segui sempre i commenti all’articolo poiché sarai sempre una tua responsabilità: insomma, è importante interagire anche dopo la pubblicazione. Dopo il primo guest post potrebbero seguirne altri, quindi, è necessario tenere traccia di tutti gli articoli pubblicati. Infine, ricorda le linee guida di Google se vuoi evitare la penalizzazione dell’articolo e continua a sfruttare la tecnica del guest post per incrementare il tuo marchio.

Claudia Savanelli

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