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Cosa è un percorso di acquisto e come crearne uno sul tuo sito WordPress

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Valeria Poropat

Il tuo sito realizzato con WordPress deve rientrare nella strategia con cui devi convincere un utente della bontà del tuo prodotto o servizio e per farlo devi organizzare quello che viene chiamato in gergo un percorso di acquisto.

Di certo hai deciso di aprire un sito web con cui parlare al mondo dei prodotti che offri o dei servizi che puoi offrire per trovare nuovi clienti e possibilità di partnership con altre realtà. Ma, ed è qualcosa che vale sempre la pena ricordare, oltre al tuo sito web su Internet ce ne sono altre migliaia con lo stesso identico scopo.

Il tuo sito WordPress avvicina o allontana gli utenti? – sos-wp.it

Per poterti distinguere devi avere tutta una serie di caratteristiche, in termini di performance e di contenuto, che ti mettano in cima alla lista delle preferenze degli utenti e dell’algoritmo di Google nel momento in cui qualcuno fa una ricerca. E di certo saprai anche che uno dei modi migliori per trovarsi nelle tanto agognate prime posizioni dei risultati di ricerca di Google devi intercettare i bisogni dei tuoi utenti.

La domanda diventa quindi come poter intercettare i bisogni degli utenti? E soprattutto come fare a trasformare una domanda fatta da un utente in un acquisto o in un contatto con la tua realtà e il tuo business? La risposta è proprio dentro il percorso di acquisto.

Come si organizza un percorso di acquisto sul tuo sito WordPress

Come accennato, il percorso d’acquisto non è altro che l’insieme delle informazioni che un utente raccoglie dal momento in cui decide che ha bisogno di qualcosa fino a quando non trova un prodotto o un servizio che risponde a quel bisogno. Un esempio facile si può fare con il cibo. Immagina di dover portare una persona celiaca a pranzo fuori ma di non avere la più pallida idea di che cosa mangi o non mangi un celiaco.

Cosa fa e cosa cerca il tuo cliente ideale quando arriva sul tuo sito WordPress? – sos-wp.it

La prima cosa che fai è chiedere alla persona con cui devi uscire a pranzo che cosa può o non può mangiare. Individuato quello che ti serve andrai magari su Google a cercare ristoranti che fanno quello che ti serve e a questo punto ti affiderai probabilmente alle recensioni lasciate online dagli altri utenti. Solo dopo aver valutato le tue opzioni deciderai in quale ristorante andare a pranzare. In tutto il percorso hai incontrato tutta una serie di contenuti: la risposta del tuo amico celiaco che ti ha spiegato che non deve toccare il glutine, la lista dei ristoranti che Google ti offre, i siti specifici dei ristoranti, gli aggregatori di recensioni.

Allo stesso modo, per ogni acquisto che si compie online, c’è a monte una ricerca ed è in questa ricerca che devi inserire i tuoi contenuti. Prima di riuscire a convincere un utente a diventare un cliente e a cliccare su acquista oppure su contattaci, devi rispondere almeno in parte a quella che è la sua necessità. Il primo passaggio nel percorso di acquisto è quindi quello di avere contenuti sul tuo sito WordPress che rispondono a domande specifiche, un modo anche per mostrare agli utenti e a Google che hai una certa autorità in materia.

Solo dopo aver dimostrato la tua autorità puoi mostrare quello che sei in grado di fare per l’utente e trasformarlo in un cliente. Ma, esattamente come nell’esempio del pranzo con un celiaco, devi innanzitutto individuare chi è il tuo utente ideale e quindi chi è il tuo cliente ideale. Se hai avviato un business e non hai ancora in mente qual è il tuo cliente ideale, il target audience per cui hai costruito il tuo sito WordPress, è molto probabile che tu ti sia affidando un po’ troppo alle dita incrociate. Come nel business realizzato nella vita reale, anche online il primo passo è quello di sapere a chi ci si rivolge per poter avere un dialogo costruttivo e attirare clienti che sono effettivamente interessati a ciò che offri.

Valeria Poropat

Laureata in traduzione, Valeria adora da sempre la tecnologia in ogni sua forma e in particolare ai modi in cui la tecnologia può aiutare ad avvicinare le persone e stimolare la curiosità.

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