Strategie di link building, come scegliere le pagine più performanti del tuo sito

Se stai cercando strategie di link building che possano aiutarti davvero a crescere nel ranking e quindi trovare più utenti, un primo passo è quello di conoscere le pagine del tuo sito WordPress e trovare quelle più performanti.

Da un punto di vista puramente teorico tutte le pagine hanno le stesse potenzialità di trasformarsi in un buon volano per attirare un numero maggiore di utenti e quindi far crescere la tua posizione e la tua rilevanza anche agli occhi dell’algoritmo di Google.

Ma poi intervengono tutta una serie di fattori, e su alcuni di questi fattori non hai un controllo diretto, che rimescolano le carte in tavola e che trasformano una pagina che sembrava promettente in uno spreco di spazio e tempo. Per evitare di trovarti con questo genere di pagine su cui hai investito risorse ma che poi non producono risultati, devi partire da una strategia che a sua volta sia costruita sapendo a priori quello che vuoi ottenere.

Perché è facile dire che vuoi ottenere più click sul tuo sito. Ma se il tuo sito è composto da 10 pagine, su quale pagina vorresti che gli occhi degli utenti e potenziali clienti si concentrassero? Rispondere a questa domanda è fondamentale perché accompagna tutte le strategie di link building efficaci. Immaginando però che tu abbia anche solo una vaga idea di che cosa vuoi che il tuo sito faccia per te vediamo come trovare all’interno del sito stesso le risorse per farti salire nel ranking.

Come organizzare le tue strategie di link building al meglio

Come già accennato, le migliori strategie di link building e in generale quello che funziona per farti salire agli occhi degli utenti e dell’algoritmo di qualche posizione è tutto quello che aiuta a trasformarti in un punto di riferimento riguardo alcuni argomenti specifici. Per trasformarti in un punto di riferimento devi far crescere la tua autorità e avere dei rimandi interni tra le varie pagine aiuta a creare questa autorità.

Ma quali sono effettivamente le pagine che possono darti le performance migliori? La risposta puoi trovarla andando a guardare molto semplicemente le keyword più di tendenza in generale. Detto così sembra però che tu debba colpire a caso, scegliendo qualcosa che si trova nelle prime posizioni anche se magari tu vendi accessori e alimenti per cani e nelle prime pagine si parla di come contrastare i cambiamenti climatici. In realtà, quello da controllare è ciò che funziona in termini di keyword su Google ma allargando la tua ricerca ad almeno le prime tre pagine di risultati e senza guardare quelle che sono in generale le più gettonate.

Perché la tua attività ha una sua nicchia e in quella nicchia devi lavorare. Nella lista delle keyword che funzionano filtra quelle che sono rilevanti per la tua attività. Potresti trovarne solo due o magari una decina. Appuntale tutte e poi passa alla fase successiva: scoprire come si posizionano le tue pagine con quelle keywords.

Dove sono le tue pagine?

Ora che hai una lista di keyword che sai già funzionano bene perché si trovano entro la prima trentina di risultati di Google, controlla quali sono le pagine che per quelle stesse keyword funzionano meglio all’interno del tuo sito. Per farlo puoi utilizzare la Google Search Console oppure affidarti ai servizi offerti per esempio da SemRush o da SEOZoom e organizzare dei filtri per scoprire dove sono le tue pagine. Come avrai già capito, organizzare strategie di link building significa far incontrare quello che Google e gli utenti cercano con quello che hai da offrire ed è per questo che ti devi concentrare proprio nel fare una scrematura e trovare all’interno del tuo sito quelle pagine che funzionano con le keyword che hai scoperto funzionare in generale su internet. Non cadere nella tentazione di provare con quelle che tu pensi essere le tue keyword: quello che funziona ce l’hai sotto gli occhi sotto forma di classifica.

Costruisci i tuoi link

Tornando al nostro esempio di cibo e accessori per cani potresti aver scoperto che una keyword che funziona su Google e che funziona per te è: cibo per cani senza glutine. E sul tuo sito WordPress effettivamente c’è un rimando a una sezione dedicata proprio ai cibi per cani che non possono mangiare il glutine e che quindi hanno bisogno di crocchette di sola carne.

Ma per quella sezione specifica del tuo sito non ci sono altri contenuti e soprattutto non ci sono rimandi altrove a quella pagina. Hai quindi bisogno di costruire contenuti che si possano collegare a questa keyword. Sapendo che puoi avere un certo traffico da quella keyword poggiare le tue strategie di link building anche su quella keyword può aiutarti a salire e a diventare un domani un vero e proprio punto di riferimento proprio come fornitore di crocchette per cani che non tollerano il glutine nel proprio cibo.

Perché hai bisogno di fare link building interno?

Le strategie di link building riguardano sia i link interni sia i link esterni e magari finora ti sei solo concentrato sui siti che possono far parlare più persone di te e di quello che offri. Ma avere una solida strategia di internal linking significa avere un sito che, agli occhi dell’algoritmo, ha una struttura precisa ed è più facile da leggere e quindi possa offrire autorità agli utenti in base alle loro ricerche. Le strategie di link building interno servono per far sì che il tuo sito aumenti anche la propria autorità, che è come dire la propria importanza. Se riesci ad avere anche solo una pagina che ha un buon ranking il tuo sito automaticamente salirà di qualche posizione.

Da ultimo, e non va mai sottovalutato, fare il link building interno è tra le migliori strategie per mantenere gli utenti sul tuo sito, senza adottare tecniche scorrette che alla lunga ti penalizzano. Creare una rete di rimandi interni ai contenuti del tuo sito aiuta anche gli utenti a trovare quello di cui hanno bisogno all’interno del tuo sito e quindi senza abbandonarlo per andare altrove.