Sul+web+si+aggira+un+nuovo+pericolo+e+i+meno+esperti+farebbero+bene+a+rimanergli+alla+larga
soswpit
/news/sul-web-si-aggira-un-nuovo-pericolo-e-i-meno-esperti-farebbero-bene-a-rimanergli-alla-larga/amp/
News

Sul web si aggira un nuovo pericolo e i meno esperti farebbero bene a rimanergli alla larga

Published by
Loris Porciello

Un nuovo pericolo sta colpendo il web in queste ore sta circolando. I meno esperti devono stare assolutamente alla larga: come riconoscerlo.

Nell’era tecnologica sappiamo tutti che i pericoli sono dietro l’angolo. Cyber-criminali da ogni parte del mondo provano a rubare dati sensibili e conti bancari. L’ultimo pericolo però è davvero difficile da riconoscere per chi non ha grande esperienza con i device tecnologici. Andiamo a scoprire come sarà possibile riconoscerlo e soprattutto come difendersi.

Un nuovo pericolo sul web – SOS-WP.it

Ormai negli ultimi mesi non si a altro che parlare di pericoli che arrivano direttamente dal mondo del web. Tutti ormai conosceranno il phishing, vale a dire quelle comunicazioni in cui gli hacker si spacciano per grandi istituti bancari o aziende col fine di truffare gli utenti più inconsapevoli. Adesso però un nuovo pericolo si sta diffondendo in rete ed ha un nome molto simile a phishing. Infatti questa nuova tecnica degli hacker viene chiamata smishing.

Questa truffa è pensata dai cyber-criminali per sfruttare il canale degli SMS con l’unico obiettivo di rubare dati personali e finanziari. La nuova tecnica non è altro che una forma evoluta del phishing. Infatti la differenza principale sta nel fatto che avviene via messaggi e non tramite e-mail. Il raggiro sfrutta proprio la dipendenza della maggior parte degli utenti nei confronti del loro smartphone. Questa però è una minaccia che non va sottovalutata visto che può avere degli effetti molto seri quando non si ha una protezione adeguata.

Il nuovo pericolo sul web si chiama ‘Smishing’: come funziona

Il nuovo pericolo sul web si chiama smishing ed a differenza del phishing può avere delle conseguenze ben più pericolose. In alcuni casi i cyber-criminali possono utilizzare anche il nome di un’organizzazione molto famosa o aziende col fine di ingannare gli utenti più innocui. Tra gli esempi più famosi possiamo trovare l’utilizzo del nome di una banca per notificare un presunto pagamento o un pacco in consegna.

I pericoli del web – SOS-WP.it

Ci sono delle soluzioni però per evitare lo smishing. La prima cosa da fare è non cliccare mai dei link sospetti quando si riceve un SMS. Quando si riceve un messaggio di testo che richiede informazioni personali o finanziarie non bisogna mai considerarlo affidabile, visto che nel 99% dei casi si tratta di una truffa. Inoltre bisogna diffidare anche da quei messaggi troppo belli per essere veri, come ad esempio quelli che vi promettono una vincita di un premio o un regalo.

Ma i mezzi per proteggersi da questo raggiro non finiscono qui, visto che esistono altri strumenti per proteggere i propri dati. Tra questi troviamo l’utilizzo di un antivirus in grado di proteggere i nostri device. In questo modo sarà anche possibile rimuovere eventuali malware presenti sul device. Il modo migliore per proteggersi però è sempre quello di tenere un occhio aperto quando riceviamo dei messaggi sospetti. Infatti è sempre meglio evitare di aprire link presenti in queste comunicazioni.

Loris Porciello

Recent Posts

Come funziona un firewall davvero: spiegato in modo semplice e senza gergo IT

Il firewall è un sistema che controlla in modo continuo chi tenta di entrare nella…

45 minuti ago

Cos’è il jitter e perché rovina streaming, call e gaming senza che tu te ne accorga

Il jitter modifica la regolarità con cui i dati arrivano a destinazione e spesso non…

14 ore ago

Ho fatto la stessa domanda a 3 AI generative diverse: le differenze nelle risposte

La stessa domanda rivela tre visioni diverse. Un test tra AI generative che mette in…

1 giorno ago

Le 10 ricerche più strane fatte su Google Italia nel 2025

Le query più insolite digitate dagli italiani nel 2025 raccontano un mix di abitudini e…

2 giorni ago

Plugin WordPress usati per attacchi ai siti web

Tante volte consigliamo di aggiornare i plugin WordPress che avete installato per evitare le situazioni…

2 giorni ago

AI e copyright: chi possiede davvero quello che scrive una macchina?

La distinzione tra opere generate dall’uomo e dall’intelligenza artificiale si sta assottigliando, con diversi aspetti…

2 giorni ago