Write Brief con AI, l’IA generativa integrata in WordPress grazie a JetPack

Con l’intelligenza artificiale generativa si possono fare molte cose. Un nuovo tool presentato da WordPress.com si pone come scopo ultimo quello di assistere l’intelligenza umana senza però sostituirsi totalmente ad essa.

Il nuovo tool gratuito si chiama Write Brief ed è nato, come racconta l’annuncio ufficiale, da una necessità interna del team di Automattic. Vediamo quindi quello che fa, oltre a quello che non fa, per capire come può essere utile all’interno del tuo sito costruito con WordPress.com.

Il nuovo tool di WordPress, che cos’è Write Brief

Quello di cui tantissime persone online ovunque nel mondo si lamentano è il fatto che l’intelligenza artificiale è una di quelle cose che nessuno ha chiesto di avere e che viene infilata ovunque si trovi un po’ di spazio, senza che ci sia stata una reale necessità per il suo utilizzo. In questo aspetto il tool Write Brief è diverso e potrebbe essere realmente utile agli utenti.

Il suo scopo non è infatti quello di scrivere nulla al posto degli esseri umani ma di mettersi a fianco a loro per aiutarli a valutare ciò che l’intelligenza umana ha prodotto secondo alcuni parametri. Write Brief è infatti molto più simile, nella premessa, per esempio a quegli strumenti che valutano la SEO in base a leggibilità, lunghezza delle frasi e utilizzo di parole desuete.

Write Brief è infatti uno strumento che consente di analizzare le eventuali criticità di quello che hai già scritto dentro WordPress. Questo significa che non devi fare copia incolla e inserire il tuo testo nello spazio di un tool esterno.

Quello che fa Write Brief è dare un punteggio alla leggibilità, evidenziare con un colore le frasi che potrebbero essere troppo lunghe e quindi difficili da capire, rintracciare le parole complesse e consigliarti di sostituirle con alcune più semplici e da ultimo rintracciare nel testo tutte quelle espressioni che potrebbero rendere poco chiaro o addirittura fraintendibile quello che dici.

Riuscire a scrivere in modo chiaro, persuasivo e semplice non è qualcosa che viene naturale subito. In questo i consigli che può dare uno strumento come Write Brief risultano utili per migliorare e anche per imparare ad ascoltarsi dall’esterno.

Potresti per esempio scoprire di utilizzare moltissimo espressioni che rendono ciò che scrivi incerto mentre invece pensi di essere chiaro e diretto. Oppure di avere una predilezione per alcuni termini che non si usano più e che magari fanno apparire tutto il tuo testo antiquato o ostico.

La validità dello strumento è per ora limitata alla lingua inglese ma è già un buon inizio. Il fatto che sia integrato all’interno di WordPress.com dentro Jetpack significa anche che non devi preoccuparti di riformattare il testo, dato che Write Brief naviga senza problemi nell’editor blocchi.

Quello che Write Brief non fa e perché è un approccio interessante

Come accennavamo, Write Brief è quindi uno strumento che ha lo scopo di valutare il testo che viene redatto da un essere umano. Questo significa che comunque, per quanti consigli Write Brief possa dare all’utente, non interferisce con quello che potrebbe essere il suo stile personale.

Siamo di fronte ad un approccio che mette quindi l’intelligenza artificiale al servizio dell’intelligenza umana, in un modo che sembra più rispettoso di quest’ultima. Nonostante ciò, quello prodotto da WordPress.com è uno strumento che è addestrato secondo una serie di parametri che sono ovviamente parametri generali.

Come già visto in altre occasioni, per esempio, affidarsi in maniera totale ai semafori e alle spunte degli strumenti di analisi della SEO e della leggibilità potrebbe diventare controproducente. È vero che in qualunque testo c’è sempre spazio per migliorare ma è anche vero che per alcune tipologie di testo non si può escludere l’utilizzo di parole tecniche né la costruzione di frasi all’apparenza complicate.

Questo tool, come altri, va quindi utilizzato con la consapevolezza che è progettato per un pubblico medio e non caratterizzato in alcun modo. Quando diventerà disponibile anche in altre lingue oltre l’inglese, potresti essere tentato di utilizzarlo ma dovrai farlo tenendo a mente sempre che tipo di consigli ti verranno dati.

Se ti rivolgi ad un pubblico medio o se vuoi scrivere con un linguaggio semplice che raggiunga il maggior numero possibile di persone troverai dentro Write Brief spunti utilissimi. Diverso il discorso se il tuo target audience è molto ristretto, perché è composto per esempio da esperti di un determinato settore. Per queste persone l’utilizzo di parole complesse non è un problema come pure non è un problema una frase un po’ più lunga del normale.