Smart working: pro e contro per le aziende - SOS-WP.it
Lo smart working offre benefici ma anche sfide, particolarmente nella gestione delle risorse e in altri aspetti aziendali.
Negli ultimi anni, lo smart working è passato dall’essere una soluzione durante l’emergenza COVID-19 a un vero e proprio modello strutturale per diverse aziende. Dopo la pandemia, il lavoro da remoto ha dimostrato di riuscire a garantire ottima produttività e flessibilità trasformando, di fatto, l’organizzazione aziendale.
Nonostante i numerosi innegabili vantaggi, ci sono anche delle criticità e dei limiti che le imprese dovrebbero essere in grado di gestire. Scopriamo di più sui pro e i contro per le aziende, per quanto riguarda lo smart working.
Vantaggi e svantaggi dello smart working per le imprese
Comprendere i vantaggi e gli svantaggi dello smart working per le imprese è di fondamentale importanza per riuscire a costruire modelli di lavoro efficaci e sostenibili, sia per quanto riguarda il business che per le persone. Ecco alcuni dei pro dello smart working per le aziende.
Vantaggi e svantaggi dello smart working per le imprese – SOS-WP.it
Diminuzione dei costi operativi: tra i principali vantaggi dello smart working per le aziende c’è, sicuramente, la diminuzione dei costi. Pensiamo, ad esempio, a meno spese per bollette, affitti, spazi fisici e manutenzione.
Professionisti senza limiti geografici: il lavoro da remoto permette di poter assumere professionisti senza limiti geografici, godendo appieno della possibilità di integrare competenze diverse e arricchire i team con prospettive internazionali.
Aumento della produttività: grazie a un buon equilibrio tra lavoro e vita privata e a una migliore gestione del tempo, il benessere dei dipendenti aumenta e questo influisce positivamente sul lavoro e, ovviamente, sulla loro motivazione.
Sostenibilità ambientale: lavorare da casa riduce gli spostamenti quotidiani e ciò si traduce in meno emissioni di CO2. Lo smart working è, senza alcun dubbio, un alleato delle politiche green.
Ci sono, però, alcuni svantaggi da considerare che possono impattare sulle aziende e sull’efficienza organizzativa.
Indebolimento del legame tra i membri del team: la distanza crea maggiore difficoltà nel mantenere il senso di squadra. La distanza fisica può essere un problema, appunto, per quanto riguarda lo spirito di gruppo.
Difficoltà di comunicazione: non tutti i settori e le attività si prestano facilmente al lavoro da remoto. Potrebbero esserci difficoltà per quanto riguarda la comunicazione, a volte più lenta.
Problemi di cybersecurity: la sicurezza informatica rappresenta un punto critico. Gestire, infatti, i dati sensibili da reti domestiche e dai dispositivi personali può aumentare, notevolmente, il rischio di violazioni.
Difficoltà di controllo: può essere particolarmente difficile monitorare il lavoro dei dipendenti così come, ad esempio, tracciare le ore di straordinario.
Rischio di burnout: i dipendenti, inoltre, potrebbero incontrare difficoltà nella gestione del lavoro da casa, con il rischio di incorrere nel burnout.
Appassionata da sempre di scrittura, lingue, animali, musica, serie TV e film, mi divido tra questi e altri interessi, cercando di fare delle mie passioni un lavoro e continuo oggetto di studio. Lavoro da anni come web writer e web content editor per alcune testate giornalistiche online. Laptop e smartphone racchiudono il mio mondo, mentre scrivo e divoro musica e serie TV in inglese tra una tazza di tè bollente e una fetta di pizza a casa. Colori, foglie che cadono e gocce di pioggia rendono l’autunno la mia stagione preferita, la magia del Natale mi fa sentire ancora bambina e il mare calma i miei pensieri. Vegan per gli animali, amo infinitamente il mio black dog Rocco. Il tempo può anche passare, ma dentro resterò per sempre una teenager che va ai concerti dei suoi cantanti preferiti!