Come trasformare i tuoi TikTok in post WordPress

Tra i social TikTok è forse uno dei più recenti ma è quello che ha sconvolto il panorama dell’utilizzo di internet più di tutti gli altri messi insieme.

Gli ultimi dati ci parlano di oltre un miliardo di utenti attivi ed è quindi un ottimo trampolino per qualunque attività e per farti conoscere dal tuo pubblico potenziale. Ma oltre a dovere entrare nella tua gestione generale del digital marketing ci sono alcuni sistemi che ti permettono di utilizzare proprio i video che pubblichi sul social all’interno del tuo sito WordPress.

Vediamo quindi innanzitutto che cosa puoi utilizzare e in che modo inserire TikTok nelle tue attività di marketing, guardando in più a quello che puoi trarne in termini di beneficio.

TikTok dentro WordPress, ci pensa il plugin!

Lo diciamo tante volte: se c’è bisogno di qualcosa sul tuo sito WordPress è molto probabile che ci sia un plugin che fa decisamente al caso tuo. Nel caso del feed di TikTok ce n’è uno facile da usare, con un setup elementare e molte opzioni che ti permettono di integrare al meglio il feed del social dentro quello che è l’aspetto generale del tuo sito costruito con WordPress.

Il plugin si chiama semplicemente Feeds for TikTok ed è sviluppato da Smash Balloon. Questo plugin integra quello che c’è sul tuo account TikTok dentro il tuo sito WordPress e il percorso di connessione si fa in pochi passaggi. Tra gli elementi più interessanti c’è il fatto che, oltre a permetterti di mostrare i video del tuo feed, puoi anche mostrare le informazioni dell’account che utilizzi.

Potrebbe sembrare un dettaglio di poco conto ma se stiamo sfruttando il social per far conoscere l’attività allo stesso tempo è bene far conoscere il social attraverso l’attività. Se un utente riesce immediatamente a individuare il tuo avatar o la tua foto profilo sarà più facile poi trovare il tuo profilo su TikTok e ricollegare il tutto al tuo sito WordPress.

Come avviene con le migliori pubblicità, essere subito riconoscibili e facilmente individuabili migliora le possibilità di trasformare un utente in un cliente. C’è poi da tenere presente che la presenza del tuo profilo social sul tuo sito aumenta la percezione di autenticità e quindi il grado di fiducia nei tuoi confronti.

Tra le altre caratteristiche positive di questo plugin c’è il fatto che è stata creata una cache che consente il caricamento rapido delle pagine. Se la pagina si carica rapidamente il contenuto arriva in una frazione di secondo all’utente, che quindi non ha tempo di sentirsi annoiato.

Perché hai bisogno anche di TikTok?

La sola idea di dover gestire l’ennesimo profilo social ti genera un moto di frustrazione profonda. Una sensazione assolutamente comprensibile. Ma se hai deciso di avere una presenza online che ti aiuti a crescere devi anche valutare cosa deve far parte di questa tua strategia.

A seconda della demografia cui ti rivolgi, l’utilizzo di TikTok potrebbe essere più o meno utile ma, sempre i dati ce lo dicono, nonostante il social a base di video sia utilizzatissimo soprattutto tra chi ha meno di vent’anni ci sono molti utenti anche più adulti che passano tempo a guardare video su questa specifica piattaforma. L’unica fetta di utenti che sembra poco attratta da TikTok è chi ha più di 50 anni, solo l’11% degli utenti della piattaforma ha superato quindi gli -anta.

Ma questo significa che ci sono molti altri utenti in altre fasce d’età. La necessità o meno di avere quindi un profilo su TikTok deriva sostanzialmente dalle valutazioni che hai fatto riguardo il tuo target audience.

Per i contenuti, vale la pena ricordare che puoi comunque riciclare facilmente ciò che hai già prodotto altrove anche come video TikTok (tenendo bene a mente che ci sono alcune regole non scritte che andrebbero rispettate) e che quindi inserire anche il social a base di video dei più giovani nella tua strategia generale potrebbe non essere così complicato come pensi all’inizio.

In più, se non ti senti una persona particolarmente fotogenica e non vuoi apparire in video direttamente, ti basta fare un rapido giro del social per scoprire che tanti sono come te e che non tutti i profili più di successo hanno video in cui il proprietario del profilo viene inquadrato direttamente.

Riuscire ad instaurare un rapporto diretto con il pubblico è sempre positivo, e potresti per questo quindi trovarti a dover girare qualche video, ma puoi poi affidarti al montaggio a base di slide per raccontare chi sei e che cosa fai, senza che qualcuno debba guardarti in faccia.

E la presenza dei tuoi contenuti, costruiti in maniera tale che rimandino anche a quello che c’è sul tuo sito WordPress, è un altro sistema per aumentare la tua autorità e trasformarti lentamente in un punto di riferimento per la nicchia in cui ti muovi.

Un’ultima riflessione vogliamo farla ribaltando una cosa che abbiamo detto poco prima: l’età. Abbiamo parlato della demografia tipica degli utenti di TikTok ma non bisogna dimenticare che nell’epoca in cui viviamo l’essere autentico significa anche essere facilmente rintracciabile. Seppure i tuoi utenti ideali non sono su TikTok, poter guardare uno o due video ripubblicati sul tuo sito WordPress aiuterà questi utenti a conoscerti un po’ meglio e, di conseguenza, anche a fidarsi un po’ di più.

Gli aspetti tecnici

Per poter sfruttare al massimo quello che la piattaforma di TikTok mette a disposizione degli utenti che hanno intenzione di utilizzarla per il proprio business ci sono alcune cose da sapere. Innanzitutto devi aprire un account business.

Questo perché con l’account business hai la possibilità di avere sott’occhio i dati relativi allo engagement con i tuoi video. Per gli utenti business è fondamentale poi la verifica dell’account. La procedura di verifica degli account su TikTok non è né lunga né complicata e si trasforma in un comodo badge che aumenta ulteriormente la serietà del tuo account.

Come per gli utenti privati, anche per il tuo account business devi puoi scegliere un’immagine e scrivere una breve biografia, a cui aggiungere un link che rimanderà al tuo sito WordPress. Costruito il tuo account dovrai cominciare a pubblicare contenuti seguendo anche quelli che sono i trend e che costituiscono nella pratica la SEO di TikTok. Come per le altre piattaforme, non dimenticare anche le collaborazioni e lo stimolo perché gli utenti che ti seguono producano contenuti che ti riguardano.

I famosi UGC, gli user generated content, sono sempre più importanti perché sono (per esempio per l’algoritmo di Google) la dimostrazione che quello che sei e quello che offri è talmente tanto interessante che altre persone ne parlano in maniera spontanea. Sulla piattaforma ci sono da ultimo, come ovunque ormai, gli spazi pubblicitari. Puoi organizzare una ottima strategia pubblicitaria su TikTok mescolando contenuti generati dagli utenti e spazi a pagamento per poter essere lì dove sono i tuoi utenti.