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Elementor introduce le headline animate

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Valeria Poropat

Tra le novità per chi usa Elementor per costruire il proprio sito WordPress c’è il widget pensato da Elementor per le headline animate.

Un widget che si trova nella versione Pro di Elementor e serve, come suggerisce il nome, a movimentare un po’ quello che succede negli spazi alti delle pagine e dei siti web. Vedremo quindi come può essere utilizzato e anche perché potrebbe essere interessante per il tuo brand aggiungere un elemento di movimento.

Come funzionano le headline animate proposte da Elementor

A spiegare come funziona il widget è un video che si trova sul profilo ufficiale YouTube di Elementor. L’implementazione di elementi che si muovono intorno al testo che si trova per esempio in una landing page può avvenire creando un effetto di sottolineatura oppure con una barra che attraversa una o più parole trasversalmente o altri movimenti.

Le animazioni possono poi coinvolgere anche gli stessi elementi testuali per raccontare, per esempio, una caratteristica che vuoi risalti nel momento in cui qualcuno attraversa il tuo sito web. Le opzioni sono molte sia per quello che riguarda il comportamento dell’elemento che si anima sia riguardo la durata o quante volte l’animazione deve essere ripetuta.

Da ultimo, un dettaglio che non va mai sottovalutato, il widget è anche dotato di un pannello Advanced di opzioni per aiutarti a rendere perfetta non solo l’esperienza di chi visita il tuo sito dallo schermo di un PC ma anche per chi naviga in mobile.

È chiaro che per ottenere l’effetto migliore con le headline animate devi sperimentare un po’ ma trattandosi di opzioni che si trovano in un menù e non di elementi che vanno aggiunti lavorando con il codice anche la sperimentazione può essere più facile.

Ma perché dovresti utilizzare il widget per le headline animate o in generale perché dovresti pensare di animare qualche elemento della tua landing page o del tuo sito web?

Le animazioni funzionano

Per rispondere facciamo prima un esempio che riguarda qualcosa che ha, in un modo più ampio, comunque a che fare con i siti web: il successo dei social media e in particolare di quelli a base di video. Guardando TikTok e quello che la piattaforma ha fatto in termini di stuzzicare la concorrenza ci risulta chiaro come gli utenti di internet siano alla ricerca di qualunque cosa si muova sullo schermo.

E non deve essere qualcosa di eclatante. Perché, anche solo guardando lo schermo dello smartphone prima ancora di cominciare a guardare video su TikTok, potresti esserti accorto di come chi produce l’interfaccia utente del sistema operativo che gestisce il tuo smartphone si sia dato tanta pena anche per le animazioni che riguardano l’apertura o la chiusura delle app, l’apparizione e la scomparsa degli elementi. Tutto questo perché un po’ di movimento aiuta nell’esperienza generale dell’utente. Ormai ce lo aspettiamo e ci sono esperti che hanno proprio il compito di lavorare perchè queste microanimazioni siano piacevoli anche se rimangono sempre in secondo piano.

Qualcosa che si muove, anche se per pochi secondi, cattura l’attenzione e guida l’occhio. Per i siti web l’aggiunta di elementi animati aiuta a portare l’occhio e la mente degli utenti lì dove devono andare, perché il sito web ottenga il risultato che ci si è prefissati.

Con le opportune animazioni, anche a livello di headline, puoi parlare del tuo brand e farlo in un modo che va oltre quello che puoi comunicare a parole (cosa che comunque deve essere centrale di qualunque strategia). È chiaro che non tutto quello che c’è su una pagina deve essere animato, l’effetto mal di mare sarebbe altrimenti assicurato.

A maggior ragione è bene riflettere in maniera approfondita su quali sono gli elementi che devi animare e su quelli che invece funzionano bene anche come elementi statici. Per un risultato ottimale, le animazioni dovrebbero essere poi valutate prima della creazione del sito web, anche se nessuno vieta di implementarle in un secondo momento. L’importante è che siano funzionali al messaggio.

Valeria Poropat

Laureata in traduzione, Valeria adora da sempre la tecnologia in ogni sua forma e in particolare ai modi in cui la tecnologia può aiutare ad avvicinare le persone e stimolare la curiosità.

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