Google ADS non è più “fuorilegge” ma a quanto pare gli utenti continuano a sperimentare periodiche situazioni di mal di pancia della creatura di Google. L’ultima in ordine di tempo si è verificata proprio qualche giorno fa.
Ogni volta che un prodotto Google, per i motivi più diversi, smette anche solo momentaneamente di funzionare il numero potenziale degli utenti, dei siti e delle realtà coinvolte è sempre enorme. Croce e delizia di chi è diventato punto di riferimento di internet.
Nel corso degli ultimi mesi, in particolare, la piattaforma dedicata alla gestione delle campagne pubblicitarie sembra essere salita sulle montagne russe con segnalazioni di malfunzionamenti, guasti e interruzioni di servizio che sono arrivate con una cadenza che sembra bimestrale. L’ultimo incidente in ordine di tempo è quello che si è verificato all’inizio del mese di agosto e che a quanto pare è stato già risolto. Ma prima c’era stato un altro problema nei primi giorni di giugno. Che cosa è successo stavolta e che cosa era successo a giugno?
Come ormai succede ogni volta che una grande piattaforma o un servizio tra i più utilizzati non funziona a dovere i primi a rendersene conto e a spargere il verbo sono gli utenti di Twitter e infatti proprio sul social che appartiene a Elon Musk sono apparsi in batteria lo scorso 3 agosto molti messaggi di utenti che cercavano di fare login sul proprio account Google ADS, senza successo e ricevendo come messaggio di errore “Google ads can’t complete your request right now“.
Problemi simili con impossibilità di fare login ci sono già verificate in passato e, nello specifico, si ricordano il problema dello scorso 27 giugno, quello del 6 giugno e quello del 23 maggio. Tutte le situazioni risultano ora risolte ma c’è da sottolineare come invece un altro problema relativo a Google Ad Manager risulti ancora aperto.
Si tratta di un problema che, stando alla Status Dashboard specifica, coinvolge le ad unit di YouTube. Un problema cui per ora il team di Google non sembra essere riuscito a trovare una soluzione funzionante ma un workaround che, se anche tu ti trovi a sperimentare problemi con le previsioni nelle impression puoi mettere in pratica: applicare un forecasting adjustment temporaneo. Ma vale la pena sottolineare come anche se lo stesso team di Google ADS si renda conto, e lo sottolinea, che potrebbe trattarsi di una soluzione non valida per tutti. Ma tanto vale provare.
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