Google ha deciso di limitare alcuni annunci sul web e il motivo pare essere estremamente serio: i dettagli sulla vicenda
Il luglio del 2023 vedrà l’entrata in vigore di un importante annuncio da parte di Google riguardo alla sua politica sui prodotti e servizi pericolosi. Tale aggiornamento avrà come obiettivo la regolamentazione della pubblicità di prodotti che potrebbero causare gravi danni o addirittura la morte. Vediamo insieme quali saranno le conseguenze di questa importante novità.
I prodotti che possono causare gravi danni o addirittura la morte devono essere comprovati e avere una storia di richiami o avvisi ai consumatori. La nuova politica di Google non è molto chiara riguardo a quali prodotti saranno limitati. Questo potrebbe essere fatto per evitare di attirare l’attenzione su prodotti potenzialmente pericolosi.
Google ha annunciato di recente: “Nel luglio 2023, le norme sui prodotti e servizi pericolosi di Google Ads saranno aggiornate per inglobare annunci di prodotti che comportano un rischio imminente, comprovato e irrisolto di morte o lesioni personali gravi, che sono stati oggetto di un avviso ai consumatori o di richiami di prodotti. Applicheremo l’aggiornamento di tali norme in data 3 luglio“.
Google non sospende immediatamente gli account degli inserzionisti che violano le norme. Invece, viene fornito loro un preavviso di almeno sette giorni prima di intraprendere azioni punitive. Questo periodo di avviso consente agli inserzionisti di esaminare attentamente i propri annunci e assicurarsi che rispettino le norme. Utilizza questo tempo per valutare attentamente i tuoi annunci al fine di evitare sanzioni. Rimuovi tutti gli annunci che violano le norme prima del 3 luglio 2023 per evitare sanzioni.
Google ha deciso di aggiornare le regole per regolare la pubblicità di prodotti potenzialmente letali o pericolosi, ed è un passo importante per garantire la sicurezza dei consumatori. La nuova politica copre gli annunci di prodotti con una storia di richiami o avvisi ai consumatori, e quelli che rappresentano un rischio immediato di morte o lesioni gravi. Gli inserzionisti sono invitati a esaminare attentamente i propri annunci e a rimuovere immediatamente qualsiasi violazione delle nuove norme prima del 3 luglio 2023, per evitare sanzioni.
L'Errore 400, conosciuto anche come "Bad Request", è un codice di stato HTTP che indica…
Nel mese di novembre che ormai si avvia a conclusione è stato rilasciato da parte…
La posta elettronica è uno strumento ormai imprescindibile in qualunque strategia di marketing ma configurare…
Su internet si trova di tutto e tu stai cercando idee per i tuoi contenuti.…
Qualunque sito viene pubblicato non vive nel vuoto pneumatico del suo server. La rete è…
I servizi per accorciare link sono molto diffusi. Tanti siti web fanno affidamento su plugin…