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Guida galattica per e-commerce 2: come prepararti a Cerchia e Cerca di Google

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Valeria Poropat

Uno degli annunci più recenti fatti da Google è quello che riguarda la nuova funzione di intelligenza artificiale denominata Cerchia e Cerca.

Una funzione che, almeno negli spot pubblicitari, sembra la risposta a una buona parte di ricerche che gli utenti fanno quotidianamente: quelle ricerche che scaturiscono da un input esterno ha un proprio bisogno.

Google cambia di nuovo le ricerche con Cerchia e Cerca – (foto youtube/Google) sos-wp.it

La nuova funzione è in grado di riconoscere quello che viene indicato dall’utente all’interno di un cerchio disegnato sullo schermo e risponde con una serie di contenuti. L’utilizzo più facile da immaginare per questo tool è ovviamente quello dello shopping a partire da qualcosa che si è visto online oppure all’interno di uno spot pubblicitario.

Se possiedi un sito di e-commerce è il caso quindi di fare una ulteriore riflessione su come organizzare e gestire i contenuti che potrebbero trasformarsi in quelle risposte che l’intelligenza artificiale darà agli utenti. Di certo, se vendi prodotti o servizi, le schede di questi prodotti o servizi saranno corredate da immagini che li rappresentano. Ma sei sicuro di utilizzare al massimo questo genere di input?

Cerchia e Cerca e gli e-commerce, buone pratiche da subito

Quello che l’intelligenza artificiale di Google declinata nella ricerca per immagini può fare è realmente interessante. Guardandola nel suo complesso, la funzione, rientrata in uno degli ultimi aggiornamenti presentati, consente di cercare con un semplice tocco qualunque cosa. E nel post sul blog ufficiale viene fatto l’esempio attraverso un video social di cani che fanno il bagno in una piscina con gli occhiali per parare gli schizzi di acqua e cloro.

L’animazione mostra il gesto che disegna il cerchio intorno agli occhiali, gesto che si trasforma in una ricerca per prodotti. E questi sono esattamente corrispondenti alle immagini. Le potenzialità del nuovo sistema di ricerca sono ancora tutte da vedere e non funzionano solo con le immagini ma anche con i testi. È possibile evidenziare un passaggio e ricevere informazioni a riguardo.

Nel nostro caso però ci concentriamo sulle immagini, uno degli elementi forse più importanti insieme alle descrizioni per chi gestisce un sito di e-commerce. Ti hanno sempre detto che devi avere immagini di alta qualità e che raccontino nel dettaglio il tuo prodotto. Con la nuova funzione Cerchia e Cerca la qualità e l’attenzione alle immagini deve salire nella lista delle priorità.

Le foto del tuo e-commerce al centro con Cerchia e Cerca – sos-wp.it

Per questo motivo abbiamo deciso di riunire alcuni dei consigli migliori per quello che riguarda la gestione delle immagini per i siti di e-commerce. Non va mai dimenticato infatti che lo shopping online passa soprattutto attraverso le immagini. Non si può fare come nei negozi e toccare i prodotti, questo significa che le foto e la descrizione che accompagna le foto devono lavorare per creare nella mente dell’utente l’esperienza. Il primo consiglio è perciò utilizzare l’immagine nella più alta risoluzione possibile.

Perché anche se è vero che ormai facciamo tutto attraverso lo smartphone, per chi deve fare acquisti riuscire a guardare da vicino, anzi da vicinissimo, quello che vuole comprare è ancora più importante. Assicurati che le immagini siano quindi di qualità, con un’ottima illuminazione e con colori autentici.

Soprattutto se vendi prodotti singoli, un buon trucco è avere uno sfondo bianco o comunque chiaro e di accompagnare immagini dell’oggetto isolato ad altri scatti in cui, se possibile, l’oggetto viene messo in relazione con un essere umano. In questo modo fornirai un’ottima scala per dare all’utente l’idea delle dimensioni del prodotto ma aiuterai anche a creare nella sua mente una situazione di vita in cui quello stesso oggetto può tornare utile.

Gli styled shot vanno bene ma non esagerare con il contorno e ricordati che stai vendendo solo una delle molte cose che potrebbero essere nell’inquadratura, quell’oggetto deve essere il protagonista. Mantenere le immagini sul tuo e-commerce chiare, reali e dettagliate aiuterà anche l’algoritmo a ritrovare il tuo prodotto come possibile alternativa alla ricerca degli utenti. Ma ci sono altre immagini di cui devi occuparti con la stessa cura.

L’importanza dei social

Il post sul blog di Google che annuncia la nuova funzione Cerchia e Cerca prende spunto da un video che è palesemente preso dai social. Questo significa che Google è sicura che la nostra esperienza di utenti di internet passerà ancora di più attraverso le esperienze delle altre persone che decidono di condividere quello che sanno, quello che fanno e quello che pensano con il mondo.

Organizza la tua campagna social con gli influencer giusti e sfrutta la funzione Google – sos-wp.it

Per questo motivo, se ancora non hai organizzato una tua campagna, devi iniziare a pensare a quelli che potrebbero essere i potenziali influencer da contattare per raccontare quello che offri nel tuo e-commerce in un modo nuovo e diverso dalla semplice descrizione che puoi farne. La scelta di alcuni profili per promuovere ulteriormente i tuoi prodotti e servizi dovrà accompagnarsi ad un controllo e ad un dialogo diretto con chi hai deciso sarà il tuo testimone, in modo tale che anche per quelle immagini sui social di cui non hai un controllo diretto la qualità rimanga alta.

Alcuni consigli per scegliere gli ambasciatori del tuo brand: fai i compiti e falli bene.

Il che significa trovare gli influencer e valutarli in base al reach e alla nicchia. Il reach è la quantità totale di follower e di engagement mentre la nicchia è il gruppo ristretto di utenti cui l’influencer si rivolge. Potresti pensare di dover necessariamente puntare agli influencer con il reach maggiore in assoluto ma tieni presente che molti altri brand potrebbero fare lo stesso pensiero.

Un buon trucco, che mutuiamo anche da alcune tattiche che abbiamo già visto per le keyword, è invece quello di trovare qualcuno con un reach leggermente inferiore ma la cui nicchia è perfettamente rispondente ai prodotti che vendi. Non devi piazzarti sull’equivalente dello scaffale di un centro commerciale, devi riuscire a posizionarti nella vetrina di una boutique che si trova nella zona di internet frequentata da quello che è il tuo target audience. Un modo per cominciare a farti un’idea di chi potrebbero essere gli influencer da contattare viene dai tuoi profili di social. Fai una ricerca partendo dalle parole chiave che identificano il tuo prodotto e esaminano i profili più attivi. In quei profili potrai trovare i tuoi influencer.

Valeria Poropat

Laureata in traduzione, Valeria adora da sempre la tecnologia in ogni sua forma e in particolare ai modi in cui la tecnologia può aiutare ad avvicinare le persone e stimolare la curiosità.

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