Microsoft ha appena annunciato un cambiamento che riguarda la IA di Bing e il modo in cui funziona Edge e che trasforma l’intelligenza artificiale in un vero e proprio personal shopper cui occorre, come è facile immaginare, piacere molto per entrare tra i risultati migliori.
L’intelligenza artificiale sta entrando a piccoli ma costanti passi nella vita di tutti i giorni. Ultima notizia in ordine di tempo è la decisione di Google di aprire all’Europa finalmente i servizi di Google Bard. A quanto pare la società ha trovato il modo di allinearsi a quelli che sono i dettami in materia di protezione della privacy e dei dati personali degli utenti in Europa e in Canada, dove l’intelligenza artificiale non era ancora stata distribuita.
In Italia e in Europa è però già possibile da un po’ giocare con Bing IA, il nuovo servizio di chatbot di Microsoft presente all’interno del suo motore di ricerca e, se possiedi un computer con sistema operativo Microsoft, disponibile come CoPilot. Questa diffusione avrà, e gli esperti su questo concordano, ripercussioni anche sul modo in cui vengono fatte le ricerche online. Questo significa che anche il modo in cui i siti gareggeranno per trovarsi tra i favoriti delle intelligenze artificiali sarà diverso, in parte almeno, rispetto a ciò che occorre fare adesso per compiacere gli algoritmi.
Ultima notizia importante proprio che riguarda l’implementazione dell’intelligenza artificiale nell’esperienza quotidiana è il nuovo modo in cui la IA di Bing si comporta quando gli vengono chiesti quelli che una volta si chiamavano consigli per gli acquisti. Un cambiamento che è anche un indizio di ciò che dovrai controllare con più attenzione tra qui e il domani del tuo sito web.
Il nuovo personal shopper offerto da Bing e Edge va sotto il nome di Buying Guides, guide agli acquisti. Si tratta di un servizio che funziona chiedendo alla intelligenza artificiale per esempio che cosa serve per il primo giorno di scuola, per una scampagnata in montagna, se si ha intenzione di darsi ad una qualunque attività artistica. Un altro tipo di domanda può riguardare una tipologia di prodotto specifica: come scegliere le migliori cuffie cancella rumore, come scegliere il miglior zaino per la prima elementare, come scegliere la miglior stampante 3D a resina o a filamento.
Le domande cui la IA di Bing può rispondere sono limitate solo dalla creatività di chi le pone. Ma questo significa anche che, se la IA di Bing deve trasformarsi in un personal shopper, occorre in qualche modo che i prodotti o i servizi che offri siano accattivanti e vengano inseriti per esempio tra quelli che possono risultare più rispondenti ai bisogni e alle caratteristiche che proprio l’intelligenza artificiale raccoglie come dirimenti. Al momento, e vale la pena sottolinearlo, il personal shopper di Bing e di Edge funziona solo negli Stati Uniti ma è chiaro che si tratta di un servizio destinato a raggiungere rapidamente tutto il mondo, Italia compresa.
Per quello che ti riguarda, oltre a continuare a curare i contenuti del tuo sito web, dovrai assicurarti anche di curare molto i contenuti generati dagli utenti: recensioni, video, post sui social. Perché è inevitabile che nella compilazione dei prodotti più graditi dagli utenti l’intelligenza artificiale di Microsoft, come pure Google Bard, andranno proprio a guardare le risposte e le reazioni che gli utenti danno a un prodotto piuttosto che a un altro.
La posta elettronica è uno strumento ormai imprescindibile in qualunque strategia di marketing ma configurare…
Su internet si trova di tutto e tu stai cercando idee per i tuoi contenuti.…
Qualunque sito viene pubblicato non vive nel vuoto pneumatico del suo server. La rete è…
I servizi per accorciare link sono molto diffusi. Tanti siti web fanno affidamento su plugin…
Come costruire credibilità, incrementare la visibilità e far crescere i profitti attraverso un sito web.…
Hai un errore nella tua Bacheca WordPress relativo alla versione PHP? Non ti preoccupare, lo…