Microsoft+accede+ai+tuoi+zip+anche+se+hai+la+password%3A+come+evitarlo
soswpit
/news/microsoft-accede-ai-zip-anche-se-hai-password/amp/
News

Microsoft accede ai tuoi zip anche se hai la password: come evitarlo

Published by
Luigi Russo

La scoperta di uno studioso di sicurezza informatica ha stupito tutti: ecco come Microsoft riesce ad accedere ai file zip anche se protetti

La nota azienda informatica che fa capo a Bill Gates, a quanto pare, potrebbe decriptare la password che aggiungiamo al nostro file zip per criptare i dati ed evitare che finiscano in mani sbagliate. Microsoft, probabilmente per ragioni di sicurezza, avrebbe integrato in alcune sue applicazioni dei software in grado di decriptarle.

Microsoft può accedere ai vostri file zip decriptando la password – SOS-WP.it

Qualsiasi utente che abbia smanettato un po’ in più al computer deve aver notato almeno una volta che esistono file con estensione di tipo .zip. Sono i famosi file con un formato di compressione particolare che permette di ridurre le dimensioni del file e renderlo più agevole al trasferimento

Questi file, tuttavia, sono spesso finiti al centro dell’attenzione da parte di esperti di cybersecurity, in quanto si tratta di file portatori di virus per i nostri dispositivi. I software malevoli si possono infiltrare tramite .zip nei nostri pc con una facilità inaudita, al punto che molti utenti sanno bene di dover criptare la loro cartella proteggendola con una password.

Microsoft “spia” i file zip: come proteggerli?

È bene sapere che, talvolta, neppure la protezione con password è in grado di tenere al sicuro i nostri dati. A scoprirlo è l’esperto di security Andrew Brandt, che ha scoperto alcuni retroscena inaspettati sul sistema anti-malware integrato in molte applicazioni di Microsoft.

File zip protetti da password: come fa Microsoft ad accedere – SOS-WP.it

Se inseriamo una password al nostro file zip, il software di decompressione che verrà aperto chiederà appunto la chiave crittografata prima di estrarre i file come di consueto. Questo permette di tenere alla larga dai vostri dati persone non autorizzate, ma, a quanto pare, non Microsoft.

Brandt avrebbe sollevato un’importante questione riguardo alla sicurezza dei file protetti da password nei servizi cloud di Microsoft, come OneDrive e SharePoint. Secondo le sue scoperte, i software antimalware integrati in questi servizi possono accedere ai contenuti dei file .zip, nonostante siano protetti da password. L’azienda statunitense, probabilmente fa uso di un database di password più comuni, oppure integra i nomi e le mail dei propri utenti per generare password plausibili.

Gli scopi di Microsoft sono presumibilmente benevoli, ma ciò ha fatto storcere il naso ad alcuni utenti, che si sono sentiti violati della loro privacy. Per far sì che questo non accada, dunque, possiamo scegliere di proteggere i file zip con password ben architettate, robuste, complesse e ricche di caratteri speciali.

Luigi Russo

Recent Posts

Immagini generate con AI, possiamo inserirle sul nostro sito?

L’uso di immagini generate dall’intelligenza artificiale sul proprio sito comporta valutazioni su armonia visiva, attendibilità…

3 ore ago

Perché alcuni siti ci sembrano subito professionali anche senza leggere nulla?

Scelte di design e aspetti legati all’usabilità di un sito contribuiscono a creare una percezione…

14 ore ago

Le immagini che Google capisce meglio dei testi: come sceglierle

Sapere come Google interpreta le immagini consente di scegliere quelle efficaci per migliorare la visibilità…

1 giorno ago

La psicologia del click: che cosa fa davvero scattare il dito sugli annunci

Ci sono processi mentali spesso impercettibili, che indirizzano l’attenzione online e influenzano le decisioni rapide…

2 giorni ago

Quando una parola nel titolo può cambiare il destino di un articolo

Nella stesura di un articolo, il titolo gioca un ruolo cruciale. Ogni parola contribuisce a…

2 giorni ago

Come cambia il comportamento degli utenti quando un sito usa colori freddi

Sono diversi i cambiamenti che avvengono quando un sito adotta palette fredde. I colori freddi…

3 giorni ago