Nella guida di oggi imparerai come aumentare la velocità di un sito WordPress grazie ad un CDN.
A volte può succedere che la velocità delle nostre pagine sia sempre poco soddisfacente, nonostante abbiamo applicato tutti i suggerimenti per migliorare la performance.
Allora è il caso di provare ad utilizzare un CDN. Spesso questo accorgimento può risolvere i problemi di una pagina che carica troppo lentamente. Vediamo quindi come funziona.
CDN è l’acronimo dell’espressione inglese Content Delivery Network (che significa “rete per la distribuzione dei contenuti”). Ok, probabilmente questo per te non significa nulla, e quindi ti spiego come funziona.
Quando un utente visita il tuo sito, il suo browser chiede al server dove è ospitato il tuo sito di poter visualizzare le pagine. Il server risponde inviando quindi i contenuti.
Un CDN è una rete di server sparsi per tutto il mondo che fanno “rimbalzare” questa richiesta. In ciascuno di questi server è archiviata una copia statica dei tuoi contenuti, solitamente immagini, video, file javascript, file .css e altre tipologie di file.
Quando l’utente invia la richiesta per visualizzare una delle tue pagine, invece di ricevere i contenuti direttamente dal tuo server, vengono visualizzati i file che si trovano su uno dei server che fanno parte delle rete CDN – quello geograficamente più vicino.
È quindi normale che, in questo modo, la velocità di un sito WordPress aumenterà notevolmente.
Le reti CDN possono funzionare in due modi:
Se usiamo un CDN con funzionalità push, il contenuto viene caricato sul server che fa parte della rete “su richiesta” dell’utente.
Facciamo l’esempio che il tuo sito sia hostato su un server negli Stati Uniti e che tu pubblichi un nuovo post con una galleria fotografica. Al momento della pubblicazione, le immagini della galleria si trovano solo sul server “centrale”, non sono quindi già all’interno della rete.
La prima volta che un utente richiede quei contenuti da una particolare location, i contenuti sono copiati sul server della rete più vicino all’utente. Questo significa che il primo utente che visita la pagina non noterà un miglioramento nella performance; tutti quelli che seguiranno invece sì.
Se usiamo invece un CDN con funzionalità pull, vengono caricate le copie statiche di tutti i contenuti direttamente su tutti i server della rete, senza aspettare quindi la richiesta dell’utente. Di conseguenza, anche la visita del primo utente sarà più veloce.
Prima di continuare, voglio ricordarti che puoi velocizzare il tuo sito, implementando eventualmente anche queste funzionalità, tramite il nostro servizio aumento velocità sito web, cliccando il pulsante qui sotto.
Il motivo principale per cui molte persone decidono di usare un CDN è per aumentare la velocità di un sito WordPress o di qualunque altro tipo. Se utilizzi come servizio di hosting uno di quelli più popolari, come GoDaddy o BlueHost, è possibile che il tuo sito si trovi su un server negli Stati Uniti. Per questo consigliamo sempre di scegliere il server più vicino ai tuoi utenti, se il tuo abbonamento te lo permette.
Quando si parla di velocità, la distanza tra il server e l’utente conta. Minore è la distanza, maggiore sarà la velocità. Se il 90% dei tuoi utenti si trovano negli Stati Uniti, la scelta migliore è ovviamente avere un server negli Stati Uniti. Allo stesso modo, se il 90% degli utenti si trova in Italia, l’ideale è avere un server in Europa.
Ma come ci si deve comportare quando gli utenti provengono da tutte le parti del mondo?
In questo caso, un CDN è la scelta ideale. Infatti, permetterà agli utenti di accedere ai contenuti dal server geograficamente più vicino.
IMPORTANTE: uno dei migliori fornitori in Italia e in Europa di hosting e domini, Register.it, offre incluso in un pacchetto premium sulla sicurezza e gli eventuali attacchi online, il CDN in tutti i suoi piani hosting ad un prezzo decisamente accessibile di € 11,54 al mese + IVA. Questo è uno dei motivi per cui lo consigliamo vivamente a tutti i nostri utenti.
I data center di Register.it sono in Italia, perciò la CDN non è strettamente necessaria se hai un pubblico esclusivamente italiano. Nel caso avessi un negozio online sappi che gli altri data center di Register.it sono in UK (Regno Unito), Portogallo, Canada, Hong Kong.
Talvolta, i siti che si trovano su server condivisi semplicemente non reggono improvvisi picchi di traffico.
Facciamo l’esempio che una persona con molte migliaia di follower condivida il post di un blog che si trova su server condiviso. Improvvisamente, potrebbero esserci mille persone che, in uno stesso momento, cercano di visualizzare la stessa pagina.
In questo caso, probabilmente il server non reggerebbe il volume di traffico ed il sito risulterebbe non raggiungibile. Un CDN aiuterebbe moltissimo a ridurre il numero di richieste inviate al server, distribuendo il traffico tra i vari server che costituiscono la rete ed evitando così di sovraccaricare quello pricipale.
È ormai risaputo che Google tende ad assegnare un posizionamento migliore ai siti che sono veloci e facilmente fruibili. Non a caso, Google fornisce un suo strumento di analisi della velocità delle pagine.
Un CDN migliora nettamente la velocità di un sito WordPress e per questo ti aiuta anche ad ottimizzarlo da un punto di vista SEO.
Un CDN è senza dubbio una misura molto efficace per rendere il tuo sito più veloce.
Esistono però numerosi altri sistemi per velocizzare WordPress che non devi trascurare, come l’ottimizzazione delle immagini per renderle più “leggere”, oppure utilizzare un plugin per la gestione della cache e del CDN.
I provider che forniscono servizi di CDN sono svariati, alcuni sono gratuiti e altri a pagamento. Quelli a pagamento offrono un servizio di maggiore qualità, ma sono anche in genere destinati a siti con un traffico piuttosto elevato.
Dovrai quindi valutare quale può essere il servizio di cui hai bisogno. Se hai un sito con un volume di traffico ancora basso, possono essere sufficienti anche i servizi gratuiti.
Di seguito ti propongo un paio di soluzioni che possono interessarti.
CloudFlare è un’ottima soluzione per chi usa WordPress. Ha una rete di server in tutti i continenti ed un plugin studiato appositamente per WordPress, che rende l’integrazione super facile.
JetPack Site Accelerator (o JetPack CDN) è un altro servizio CDN molto interessante nel panorama WordPress. Infatti, è la CDN integrata dentro al famosissimo plugin Jetpack. Per iniziare ad usarlo, devi solo installare Jetpack ed attivare la funzionalità.
Ci sono ovviamente tanti altri provider che offrono servizi di CDN. Questi due sono però molto conosciuti, affidabili, funzionano bene e sono facilmente integrabili con WordPress.
Conclusione
Ora hai scoperto come aumentare la velocità di un sito WordPress grazie ad un CDN.
Nello specifico abbiamo approfondito che cos’è un CDN, quando è opportuno utilizzarla e quali sono alcuni servizi validi attualmente disponibili sul web.
Hai mai pensato di usare un CDN?
Conoscevi già questa funzionalità?
Come al solito, ne parliamo nei commenti!
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