Le 5 domande da porti prima di aprire un blog

L’utilizzo di un blog può essere un primo e importante passo se vuoi costruire una tua presenza online che vada oltre i semplici post sui social.

Ma per aprire un blog, una attività che tecnicamente richiede una manciata di minuti, è bene prima porsi alcune domande. Queste domande sono una guida per sapere da subito tutto ciò che devi sapere perché poi il tuo blog abbia successo e ti porti magari un domani a trasformare un luogo in cui racconti le tue esperienze in un sito vero e proprio.

L’importanza di avere un blog all’interno di un sito che esiste già è la spia più evidente della attenzione che devi porre nel lavoro che stiamo per intraprendere.

Chi sei e che ci fai su internet?

La prima domanda che ti devi porre è chi sei tu nei confronti di tutta la massa enorme di persone che si trova in rete e che potrebbe o non potrebbe far parte del tuo pubblico o essere da bollare come competitor.

Piattaforme come WordPress permettono di costruire un sito, e quindi anche un semplice blog, in pochi minuti. Con un’altra manciata di minuti si può personalizzare l’aspetto estetico perché rispetti il proprio sentire. Ma, come cantava qualcuno tempo fa, è qui che comincia la salita.

Perché una volta che il tuo blog sarà aperto dovrai popolarlo di contenuti. Se non sai chi sei e se non sai che cosa ci vuoi fare con la tua presenza su internet il blog finirà rapidamente con l’appassire.

Sai scavare una nicchia?

Un altro modo per guardare al tuo blog, dopo aver risposto alla domanda più generica di che cosa sei tu nell’economia generale di internet, è quello di guardare a ciò che può rappresentare la tua nicchia. Una nicchia è un argomento, di solito piuttosto limitato, che rientra in un argomento più ampio.

Non cadere nella tentazione di puntare a una nicchia molto grande sperando di raccogliere così moltissimi lettori e moltissime lettrici. Paradossalmente, infatti, funzionano molto meglio i blog che si occupano di nicchie molto strette. A volte è talmente tanto strette che esiste un solo rappresentante.

La nicchia detta l’argomento generale dei contenuti che pubblichi. Se hai una passione puoi trasformarla nella ossatura del tuo blog e usarla per sorreggere ciò che pubblichi. Per trovare la tua nicchia, però, rintracciare la tua passione o il tuo hobby potrebbe non essere sufficiente.

Dovrai anche raccogliere le idee per trovare il tuo punto di vista rispetto al tuo hobby e alla tua passione. Quando si decide di aprire un blog si decide infatti innanzitutto di raccontare e raccontarsi ed è questo che le persone cercano nei contenuti. I lettori vogliono informazione ma vogliono anche un’informazione mediata molto spesso dall’esperienza personale. Più riesci a scrivere di cose che sono vicine alla tua esperienza personale più il tuo pubblico di mostrerà di apprezzare ciò che scrivi.

Hai trovato un nome?

Nel momento in cui decidi di utilizzare una qualunque piattaforma, per esempio WordPress, per aprire un blog ti verrà chiesto di dare un titolo al blog ma soprattutto di scegliere quello che sarà il dominio ovvero l’indirizzo che tutti impareranno a riconoscere perché li porterà a leggere i tuoi contenuti.

Trovare un buon nome significa trovare il giusto equilibrio tra un termine, o più termini, che rappresentano ciò di cui parli e quello che potrebbe essere il tuo brand. Soprattutto se hai intenzione di farti le ossa con un blog per poi passare ad avere un sito web più complesso, la scelta del dominio va fatta con attenzione. Prediligi, a prescindere dalla creatività, qualcosa di breve e che possa rimanere facilmente impresso.

Scrivere, come e quanto?

I blog, nella loro forma più pura e angelica, sono dei luoghi in cui le persone lasciano il proprio pensiero. Raccontano un’esperienza. Si aprono al mondo. Una sorta di diario segreto che segreto non è.

Prendendo spunto dall’idea del diario segreto importante è stabilire un piano editoriale. Non hai necessità di scrivere tutti i giorni ma l’importante è creare una routine per cui i tuoi lettori possano ragionevolmente aspettarsi un certo numero di contenuti ogni settimana o ogni mese.

Se hai difficoltà a mantenere il ritmo ciò che devi fare è guardare a ciò di cui scrivi prendendoti per esempio un’ora a settimana per esplorare tutte le varie idee che possono essere trasformate in contenuti. Per questo torna utile sapere qual è la tua nicchia.

Un altro modo per trovare l’ispirazione è poi quello di rimanere sempre informato sugli argomenti che tratti. Anche se all’inizio vuoi scrivere solo di esperienze personali potrebbe essere interessante dare un tuo giudizio su un fatto o su un prodotto che riguarda la tua nicchia. Potresti addirittura scrivere recensioni dettagliate di ciò che utilizzi nell’ambito del tuo hobby o della tua passione.

Hai bisogno di pubblicità?

Sapere che c’è qualcuno che legge ciò che scrivi fa piacere. Ogni scrittore e ogni scrittrice prova un giusto e sano moto di orgoglio quando sa di avere dei lettori. Anche se poi quei lettori si limitano a amici e parenti.

Se però la tua ambizione non è solo quella di avere un tuo blog ma trasformare nel tempo quel blog in una presenza online più solida non è mai troppo tardi per cominciare a pensare alla pubblicità. Con il termine pubblicità non intendiamo che dovrai acquistare spazi su altri siti. Ciò che ti può tornare utile è per esempio avere dei profili social in cui far rimbalzare i link ai contenuti che pubblichi, intavolare dialoghi con chi lascia commenti o anche partecipare a forum specializzati in cui potresti far valere la tua opinione per mettere il tuo nome davanti agli occhi dei tuoi potenziali lettori.