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Come creare un blog di successo con WordPress

Come creare il tuo blog da zero
Tabella dei Contenuti

Se vuoi imparare come creare un blog di successo da zero con WordPress, questa è la guida aggiornata al 2025 che stavi cercando!

Creare un blog è un ottimo modo per trasformare le tue passioni e competenze in un vero e proprio business: può essere divertente e gratificante, e perfino una buona fonte di reddito.

Come creare il tuo blog da zero

Per creare un blog da zero devi seguire 5 passi:

  1. Scegliere l’argomento e il taglio del blog,
  2. Registrare il tuo nome dominio e uno spazio hosting,
  3. Installare il CMS di WordPress,
  4. Creare la struttura del blog con pagine, menu di navigazione e sidebar,
  5. Scrivere e pubblicare i tuoi articoli.

Mettiti a tuo agio, questa guida è un vero e proprio corso su come creare un blog e ti guiderò con gran piacere attraverso ogni singolo passaggio.

Come aprire un blog di successo nel 2025?

Per creare un blog di successo da zero hai bisogno di 7 elementi fondamentali:

  1. Il nome di dominio: è l’indirizzo www del tuo blog; è il modo in cui le persone ti troveranno su internet.
  2. Lo spazio hosting: è utilizzato per contenere tutti i file che compongono il tuo sito web. Una buona azienda di hosting dovrebbe offrire un supporto clienti di qualità e caratteristiche di sicurezza come firewall e backup.
  3. Il CMS (Content Management System) WordPress: è una piattaforma open source, gratuita, di cui avrai bisogno per creare un blog di successo con molte opzioni fantastiche per la personalizzazione del design e funzioni utili. È utilizzato dalla maggior parte dei siti web di tutto il mondo e senza bisogno di avere competenze di programmazione!
  4. Un tema WordPress (o template): costituisce la veste grafica, che determinerà l’aspetto del tuo blog. Ci sono molti temi tra cui scegliere e si possono trovare sia quelli gratuiti che quelli premium. Assicurati solo che il tema WordPress che scegli abbia le caratteristiche di cui hai bisogno e che sia mobile-responsive (cioè che abbia un bell’aspetto su tutti i dispositivi).
  5. I plugin: sono software aggiuntivi che estendono le funzionalità di WordPress e possono aggiungere cose come social network, moduli di contatto, funzioni di sicurezza e altro. Esistono migliaia di plugin, gratuiti e a pagamento.
  6. I servizi di analisi del traffico: per analizzare blog e siti web, molte persone usano Google Analytics, che traccia quante persone visitano le loro pagine e quali contenuti stanno leggendo. Questi dati sono incredibilmente preziosi per capire cosa il tuo pubblico vuole e ha bisogno di avere da te.
  7. Il contenuto: è la parte più importante di qualsiasi blog di successo. È necessario produrre regolarmente articoli di alta qualità che sono interessanti, di valore e rilevanti per il tuo pubblico.

Quando avrai tutti questi componenti al loro posto, sarai pronto per aprire un blog vero e proprio! Ma se vuoi diventare un vero esperto di WordPress, iscriviti oggi stesso alla SOS WP Academy, una piattaforma completa con video corsi pratici e spiegazioni passo passo per realizzare il tuo blog da zero. In più, avrai un tutor a disposizione che risponderà a ogni tua domanda.

Cominciamo subito col capire prima di tutto che cos’è un blog.

Che cos’è un blog?

Un blog è una raccolta di articoli. Questi articoli, anche chiamati post, sono testi scritti direttamente da te o da qualcun altro che lo fa per te. Nel tuo blog puoi pubblicare molti tipi di articoli:

  • articoli che spiegano come fare qualcosa (una guida pratica, un tutorial, una procedura step-by-step…),
  • articoli di pensieri e opinioni,
  • classifiche e recensioni,
  • racconti,
  • ricette…

Insomma, tutto quello che può essere raccontato e spiegato per mezzo di testo, audio e video, può diventare un articolo del tuo blog.

Che differenza c’è tra un blog e un sito web?

Che differenza c'è tra un blog e un sito web?

Un blog è un tipo di sito web tipicamente usato per condividere pensieri e idee su un argomento specifico con un pubblico di lettori. I siti web sono generalmente utilizzati per mostrare informazioni su un business o un’organizzazione, mentre i blog possono essere utilizzati sia per scopi commerciali che personali.

Un blog viene aggiornato regolarmente con nuovi articoli, mentre un sito web può rimanere pressoché immutato nel tempo.

Il blog serve a creare dei contenuti che rispondano a precise domande che riguardano il tuo settore e che interessano al tuo pubblico di riferimento. Ti permette di migliorare la visibilità del tuo sito, perché puoi posizionarti per tante parole chiave con ogni articolo, e fa crescere la popolarità del tuo brand.

Ecco perché ti consiglio di creare un blog anche se hai già un sito web. Aprire un blog sul tuo sito ti permetterà di ottenere risultati migliori in termini di visibilità e traffico.

Le varie tipologie di sito web

Ci sono molti tipi diversi di siti web, ognuno con il proprio obiettivo. Alcuni dei tipi più comuni sono:

  • sito web di tipo e-commerce: permette alle persone di acquistare prodotti e servizi online. Di solito è presente un catalogo di articoli tra cui scegliere, così come un sistema di pagamento online;
  • sito web informativo: ha lo scopo di condividere informazioni con il pubblico, come articoli di notizie, recensioni di prodotti o contenuti educativi;
  • sito web aziendale: è usato dalle aziende per promuovere i loro prodotti o servizi. Viene anche chiamato “sito vetrina”, perché rappresenta una vetrina virtuale di un negozio o un’attività. Può fornire dettagli sulle persone che lavorano nell’azienda, come la loro biografia, i titoli di lavoro e i dati di contatto;
  • sito web personale: è usato per condividere informazioni personali, come hobby e passioni, o foto e video dell’autore.

In tutte queste tipologie di sito web puoi creare un blog per migliorare la tua visibilità e ottenere più clienti.

Le varie tipologie di blog

Esistono però anche tanti tipi diversi di blog, per esempio:

  • blog personale: usato per condividere i propri pensieri e idee con il mondo. Ha spesso uno stile personale e può contenere foto, video e soprattutto articoli su vari argomenti;
  • blog aziendale: usato dalle aziende per condividere informazioni sul proprio business e per affiancare il sito web aziendale;
  • blog di notizie: per condividere articoli di news con il pubblico. Spesso il layout è simile a un sito web di notizie tradizionali e può usare strumenti come i feed RSS per aiutare i lettori a rimanere informati sulle ultime novità;
  • blog di nicchia: focalizzato su un argomento circoscritto, per esempio la cucina o la moda. Chi sceglie di aprire un blog di questo tipo potrebbe soffermarsi su un aspetto molto specifico dell’argomento.

Ora che abbiamo chiarito per bene cos’è un blog, devi prendere una decisione, prima di passare alle attività coinvolte nella sua creazione, e cioè…

Di cosa vuoi parlare nel tuo blog?

Come scegliere l’argomento del tuo blog

Come scegliere l'argomento del tuo blog

Aprire un blog su argomenti che conosci molto bene ti permetterà di dimostrare le tue competenze e diventare un punto di riferimento per le persone che hanno un interesse di qualsiasi tipo in quel settore:

  • Buona/cattiva notizia numero 1: puoi creare un blog aziendale o un blog personale su qualsiasi argomento desideri, ma alcuni argomenti hanno poco seguito.
  • Buona/cattiva notizia numero 2: se scegli un argomento molto popolare, dovrai vedertela con un bel po’ di concorrenza, ma potresti raggiungere risultati straordinari.

I fashion blog, per esempio, hanno avuto un grandissimo successo e ne sono nati a tonnellate negli ultimi anni. Dipende tutto dalle tue ambizioni: vuoi diventare un influencer di grande fama, oppure hai obiettivi più modesti?

In ogni caso, potresti sempre concentrarti su un aspetto specifico dell’argomento, un settore più di nicchia, con meno seguito ma con maggiori probabilità di successo. Questa decisione influenzerà la maggior parte delle tue scelte successive, compreso il dominio e il tema WordPress che userai.

Se vuoi scoprire come creare un blog di successo che generi traffico, contatti e vendite, allora sei nel posto giusto. In questa sezione, ti guiderò attraverso i sette passi per scegliere un argomento per il tuo blog.

Scopriamo quali sono!

I 7 passi per scegliere l’argomento del blog

  1. Fai una lista di tutti gli argomenti in cui ti senti “forte”, includi passioni, interessi e competenze di qualsiasi tipo.
  2. Se hai bisogno di qualche idea, controlla la mia lista di 100 argomenti per creare un blog di successo.
  3. Metti in ordine le voci della tua lista iniziando da quelle che sono più interessanti per te.
  4. Fai un po’ di ricerche sul web e sui social media, per scoprire quali altri blog esistono già che trattano questi argomenti.
  5. Scopri quali tipologie di blog hanno più successo in questi settori (blog personale, di notizie ecc.).
  6. Visita anche i profili social degli altri blogger e vedi se hanno un buon seguito.
  7. Ragiona su quali potrebbero essere le strategie di guadagno che ti possono portare risultati reali.

Tieni presente che l’argomento che scegli può essere interessante anche solo per poche centinaia di persone (a meno che il tuo obiettivo non sia effettivamente dare del filo da torcere all’influencer di turno…).

L’importante è che sia abbastanza ricercato per collocare anche il tuo blog all’interno della nicchia in cui vuoi muoverti con i tuoi contenuti.

Tuttavia, dovrai essere abbastanza informato (o capace di trovare informazioni aggiornate) per essere in grado di posizionarti come un riferimento in quell’area. Questi sono i 7 passi per scegliere l’argomento del tuo blog in modo da raggiungere i tuoi obiettivi di business.

Quanto costa aprire un blog?

Quanto costa aprire un blog

Dal momento stesso in cui hai iniziato a pensare di creare un blog, di sicuro ti sei posto la domanda: ma quanto costa fare un blog?

Molto probabilmente qualcuno ti ha detto che puoi aprire un blog gratis.

Sarà vero?

Lascia che ti dia un consiglio da esperto: con un blog gratis sarà dura raggiungere il successo che meriti.

I servizi che ti permettono di aprire un blog gratis purtroppo mancano di funzionalità essenziali che riguardano:

  • sicurezza,
  • SEO,
  • gestione del sito,
  • analisi del traffico…

E sto parlando di strumenti importantissimi per qualsiasi blogger. Inoltre, i blog gratis hanno tipicamente livelli di traffico molto bassi, il che rende difficile guadagnare con un blog.

Pertanto, se hai intenzione di creare un blog per avviare un’ attività seria, è decisamente meglio investire in un servizio di hosting WordPress e nome di dominio a pagamento.

Questi servizi possono essere acquistati per pochi euro al mese e valgono bene l’investimento.

Quindi quanto costa creare un blog?

Per iniziare a creare un blog in totale autonomia, la spesa da affrontare può aggirarsi intorno a 40€. Questo comprende l’acquisto per un anno di un servizio hosting di buona qualità e l’uso di un tema gratis per WordPress. Se deciderai di utilizzare un tema premium, la spesa potrebbe aumentare di circa 50€.

Avrai così accesso a tutti gli strumenti di cui hai bisogno per ottenere un blog di successo.

In questa sezione ti spiegherò a scegliere il dominio del tuo blog e vedremo anche il miglior hosting su cui creare il tuo blog. Ti spiegherò quali servizi usare per realizzarlo mantenendo il tuo budget il più basso possibile.

Ma quindi aprire un blog gratis è proprio impossibile?

Impossibile no, ma fortemente sconsigliato. Va comunque bene se vuoi semplicemente avere un blog personale e condividere i tuoi pensieri con amici e parenti.

In questo caso, forse, ha poco senso per te continuare a leggere questa guida.

Anzi, continua a leggere ugualmente: forse riesco a farti cambiare idea!

Come scegliere il nome di dominio del tuo blog

Creare un blog personale o aziendale

Avendo stabilito l’argomento, puoi pensare alla scelta del nome e del dominio del tuo blog. Quindi inizia a pensare al nome, cioè al titolo del tuo blog, poi pensa specificamente alla scelta del dominio che è strettamente correlata al brand che vuoi creare.

Per creare il tuo brand segui questi consigli:

  • una parola inventata o una combinazione di parole che abbia a che fare con il tuo modo di lavorare;
  • un’allitterazione (es., BrandBooster);
  • un gioco di parole in tema con il settore;
  • semplicemente nome e cognome (personal branding).

Usare nomi inventati o lontani dal tuo settore è una scelta di marketing. Creare un blog con un marchio forte fin da subito è una bella sfida. Devi essere consapevole che ci sarà bisogno di un periodo di tempo più o meno lungo in cui lavorare duramente per assicurarti che la corrispondenza nome-prodotto sia costruita.

Scegli il dominio

Il passo successivo è scegliere un nome di dominio. Il dominio può essere uguale al nome del tuo blog o leggermente diverso. Per esempio, nel dominio puoi eliminare gli articoli e aggiungere un trattino.

Decidi anche quale estensione usare, come .it o .com. Ricorda anche che alcune estensioni sono state costruite per scopi specifici. Per esempio, l’estensione .blog è stata sviluppata in particolare per chi vuole creare un blog.

Fai una lista dei migliori domini che ti vengono in mente, poi vai su GoDaddy per vedere se sono liberi. Se per caso sono già presi, puoi controllare i suggerimenti automatici che compariranno sulla pagina. Per il momento, però, non acquistare nulla, ti spiegherò più avanti come fare per averlo gratis!

Come creare un blog in 11 semplici passaggi

11 passi da seguire per creare un blog

È il momento di capire come creare un blog da zero che sia funzionale, veloce, attraente e interessante, che sia capace di generare traffico, lead e vendite…

Come creare un blog in 11 passaggi:

  1. Registrare dominio e spazio hosting;
  2. Installare certificato SSL sul dominio;
  3. Installare WordPress;
  4. Configurare correttamente il blog;
  5. Installare un tema per il blog;
  6. Installare Elementor;
  7. Creare le pagine essenziali del blog;
  8. Creare il menu di navigazione;
  9. Pubblicare un articolo con Categorie e Tags;
  10. Ottimizzare il sito;
  11. Pubblicare il blog.

Come puoi vedere, la lista è lunga. Di conseguenza, ti consiglio vivamente di mettere questo articolo tra i preferiti e di tornarci spesso.

Se in qualsiasi momento ti rendi conto che creare un blog per te è più complicato del previsto, o se vuoi costruire un blog professionale di alta qualità, contattaci e ti aiuteremo a realizzare il tuo progetto!

1. Registrare dominio e spazio hosting per il tuo blog

Per aprire un blog devi prima avere un posto dove costruirlo e questo posto si chiama hosting. Come ti ho già spiegato, ma preferisco ricordartelo, lascia perdere tutti quei servizi che ti promettono di creare un blog gratis. I motivi li conosci già.

Ci sono molti siti dove puoi comprare l’hosting ma alcuni sono migliori di altri. Infatti, alcuni host garantiscono maggiore sicurezza, velocità e prestazioni e hanno un servizio di assistenza eccezionale.

Ecco perché ti propongo una soluzione su misura per te, ideale per iniziare con un blog che possa un giorno crescere insieme al tuo business.

SiteGround

SiteGround è un’ottima soluzione per creare un blog professionale appoggiandosi a un hosting di fama mondiale e questo significa avere un servizio di altissima qualità e un’eccellente assistenza anche in italiano.

SiteGround offre un dominio gratuito per un anno con tutti i suoi piani hosting, rendendolo un’opzione conveniente per la creazione di un blog. I costi sono estremamente vantaggiosi per il primo anno e i servizi inclusi sono completi sia per chi inizia, sia per chi ha già un sito avviato.

Per te che devi creare un blog WordPress da zero, il piano ideale è WordPress StartUp, che include aggiornamenti automatici, certificato SSL e sicurezza potenziata, opzioni di cache che rendono il tuo sito più veloce e il supporto 24 ore.

Ecco come acquistare il tuo piano hosting su SiteGround:

  1. Vai sul sito di SiteGround;
  2. Scegli il piano WordPress StartUp o un piano superiore, se prevedi di aver bisogno di maggiori risorse;
  3. Inserisci il dominio che desideri registrare;
  4. Compila il modulo con i tuoi dati e le informazioni di pagamento;
  5. Non c’è bisogno, per il momento, di attivare i servizi suggeriti in fondo alla pagina;
  6. Ricontrolla l’ordine, accetta le condizioni d’uso e clicca su Paga subito per completare l’acquisto.

Riceverai un’email con tutti i dettagli del tuo piano, inclusi i link per accedere alla tua area utente e la conferma dell’assegnazione del dominio.

Passo 1: Registrare l’hosting e il dominio… fatto! Il lavoro è appena iniziato ma… ti senti già un po’ blogger?

Ora è il momento di impostare alcuni parametri cruciali nell’area utenti.

Cominciamo…

2. Installare il certificato SSL sul tuo dominio

Installare il certificato SSL per il tuo blog

Installare un certificato SSL è il primo passo per rendere sicuro il tuo blog. Questa impostazione cripta i dati trasmessi, proteggendoli da malintenzionati che possono tentare di rubare informazioni personali.

Se hai acquistato un piano SiteGround, il certificato SSL è già attivo ma c’è ancora un passo da fare.

Entra nell’area Site Tools, quindi dal menu a sinistra vai su Sicurezza > Forzatura HTTPS e attiva il selettore.

Questo farà in modo che tutte le pagine e le risorse del sito vengano presentate tramite HTTPS.

Se però hai scelto un altro hosting potresti dover attivare il certificato SSL dall’area clienti, a cui si può accedere utilizzando il nome utente e la password che hai ricevuto nella tua e-mail quando lo hai acquistato.

La maggior parte degli hosting WordPress di buona qualità comprende questo servizio gratuitamente nei propri piani.

Se, per esempio, hai scelto un piano WordPress o WordPress Gestito su Register.it, per utilizzare l’http sicuro accedi alla tua area utente.

ssl wordpress
  1. Nella barra laterale a destra, sotto WordPress Hosting, clicca sul nome del tuo piano;
  2. Seleziona il tuo dominio;
  3. Nel menu in alto, clicca su Impostazioni Hosting > SSL;
  4. Attiva quindi tutte e tre le opzioni:
    • HTTPS;
    • HTTP/2;
    • Forcing HTTPS.
selettori ssl

Se hai scelto un hosting Linux, potrai attivare il certificato SSL dal cPanel. Il cPanel è un comodo pannello di gestione dell’hosting, molto amato dai blogger di tutto il mondo, che offre tante opzioni utili e diverse opzioni avanzate.

Per attivare il certificato SSL su cPanel:

  1. Entra nella tua area utente;
  2. Trova la sezione dalla quale accedere al cPanel;
  3. Vai nella sezione Sicurezza;
  4. Clicca sull’icona SSL/TLS Status;
sicurezza ssl
  1. Clicca sul pulsante Run Auto SSL.
run-auto-ssl

…e questo è tutto. Il certificato SSL si attiverà in automatico sul tuo sito.

3. Installare WordPress

Installare WordPress per creare un blog

In questa sezione ti mostrerò come installare il Content Management System WordPress sul tuo hosting. Se vuoi una guida dettagliata, basta leggere la mia guida completa su come installare WordPress.

Fai attenzione: in questa guida sto parlando di come creare un blog con WordPress versione .org. WordPress.com è un’altra cosa e può essere utilizzato per creare un blog gratis ma le funzionalità sono limitate e ti sconsiglio di utilizzarlo poiché i risultati saranno poco professionali.

Se hai scelto SiteGround, quando entri nella tua area utente trovi il pulsante Imposta il sito. Vai avanti e seleziona WordPress, quindi inserisci un indirizzo email e una password per accedere a WordPress.

Mi raccomando, annota password e indirizzo email: li utilizzerai per accedere alla piattaforma!

Completa i passaggi, quindi vai al Site Tools nella sezione WordPress > Installa e gestisci. Qui troverai il pulsante per accedere alla Bacheca e iniziare a creare il tuo sito web.

Si avvierà una procedura guidata che ti permette di installare in un clic il tema e alcuni plugin di base, per poi portarti all’interno della Bacheca.

Se dovessi aver chiuso questa pagina, per tornare sulla Bacheca dovrai digitare nel browser il tuo dominio seguito dalla stringa /wp-login.php (per esempio, miosito.it/wp-login.php).

Digitando invece solo il dominio, potrai già vedere il tuo sito online con uno dei template default (l’ultimo uscito è Twenty TwentyFour) o il tema da te scelto durante la configurazione.

Se hai scelto un altro hosting provider con piano WordPress che utilizza cPanel, troverai anche qui una procedura semplice per l’installazione di WordPress.

wp installa da softacoulus

Qui trovi la sezione Softaculous App Installer. Clicca sull’icona di WordPress e inserisci tutti i dati del tuo sito. La procedura sarà completata entro pochi istanti e troverai il link per accedere subito alla Bacheca.

In genere, i migliori hosting forniscono tutti un sistema per installare WordPress con pochi semplici passaggi. Se però ti trovi in difficoltà, contattaci subito e ti daremo una mano!

4. Configura le impostazioni generali del tuo blog

Configurare correttamente il tuo blog

Dopo l’installazione tramite una procedura automatica come quelle descritte sopra, ti verranno mostrati i link per visitare il tuo sito e accedere alla Bacheca o Dashboard di WordPress (area di amministrazione del sito), dopo di che potrai accedere al tuo account. Se hai chiuso la finestra dopo l’installazione, puoi vedere il tuo sito digitando il nome di dominio nella barra degli indirizzi del browser.

Per entrare nella Bacheca di WordPress, digita /wp-login.php dopo il dominio.

Login alla bacheca di WordPress

Sarai portato a una schermata di accesso dove inserirai il nome utente e la password di WordPress che hai selezionato durante la configurazione. Se vuoi creare un blog con WordPress, la prima cosa che devi fare è configurare il nome del blog e le impostazioni generali.

Configurare il nome del blog e le impostazioni generali

Configura le impostazioni generali di WordPress

Nella schermata Impostazioni > Generali, puoi riempire i campi Titolo del sito e Motto con il nome e il sottotitolo del tuo blog. Puoi anche scegliere la lingua del tuo sito e il fuso orario.

Assicurati che le voci Indirizzo WordPress (URL) e Indirizzo sito (URL) abbiano la “S” in https. Se vedi che manca, aggiungila.

Poi abilita la casella Scoraggiare i motori di ricerca dall’indicizzare questo sito, in modo che il tuo blog rimanga nascosto.

Quando il tuo blog sarà pronto, potrai dire a Google di indicizzare le tue pagine e renderle indicizzabili. Per ora, è meglio che nessuno ti trovi visto che il tuo blog è ancora in fase di costruzione.

Configurare i permalink

Impostazioni permalink WordPress

Questa impostazione farà in modo che gli URL degli articoli siano costruiti a partire dal titolo dell’articolo, senza includere categorie o date.

Configurare i permalink è un passo importante nell’impostazione del tuo blog. Assicurati di farlo ora, prima di pubblicare qualsiasi articolo, in modo che i tuoi URL siano puliti e facili da capire.

Il modo migliore per impostare i permalink è questo:

  1. Vai in Impostazioni > Permalink;
  2. Seleziona l’opzione Nome articolo;
  3. Salva le modifiche.

Configurare i commenti

configurazione commenti del blog

È facile configurare la gestione dei commenti sul tuo blog con WordPress. Nelle impostazioni di pubblicazione predefinite è possibile controllare come i commenti sono consentiti sugli articoli e come funzionano i pingback e i trackback.

Sotto Commenti è possibile selezionare più recente per mostrare i nuovi commenti più in alto. Puoi anche impostare di ricevere un’email quando qualcuno lascia un commento e approvare i commenti manualmente per ridurre lo spam.

Dai un’occhiata alle altre impostazioni per personalizzare ulteriormente la gestione dei commenti sul tuo blog. Salva quindi le modifiche e vai avanti.

5. Installare un tema per il blog (Hello + Elementor)

Installare Hello Elementor Theme per creare un blog

Ora che hai scoperto i primi dettagli su come creare un blog WordPress, potresti essere sopraffatto da tutte le scelte che devi fare. Una delle decisioni più importanti è quale tema usare per il tuo blog.

In questo capitolo, ti mostrerò come installare il tema WordPress Hello Theme e poi imparerai come usare Elementor Page Builder con esso.

Il tema Hello Theme è una grande opzione per aiutare i principianti a creare un blog professionale, perché è molto facile da usare e lavora alla perfezione con Elementor Page Builder. Inoltre, è un tema molto minimale che può essere facilmente personalizzato per adattarsi alle tue esigenze.

Per installare il tema Hello Theme, segui questi passaggi:

  1. In primo luogo, apri la Bacheca di WordPress e seleziona Aspetto > Temi;
  2. Quindi fai clic sul pulsante Aggiungi nuovo;
Aggiungi nuovo tema WordPress
  1. Digita “Hello” nel campo di ricerca e trova il tema Hello Elementor nei risultati;
  2. Clicca su Installa e poi su Attiva quando ha finito.
Installa tema Hello

Ora che il tuo tema è installato, puoi iniziare a personalizzarlo per adattarlo alle tue esigenze!

6. Installare Elementor

Installare Elementor per creare un blog

Elementor è un plugin WordPress che ti permette di creare pagine e post da zero con semplicità usando il sistema drag-and-drop.

È perfetto per creare blog e siti web in autonomia, senza bisogno di competenze di programmazione o di design, per questo lo troverai straordinario se sei un principiante. Se vuoi saperne di più e padroneggiare alla perfezione questo page builder, ti consiglio di leggere la mia guida completa su come usare Elementor.

Come installare Elementor:

Come installare Elementor

Vediamo quindi come creare un blog con Elementor. Installa il page builder in questo modo:

  • Vai alla sezione Plugin in WordPress e clicca su Aggiungi Nuovo;
  • Digita “Elementor” nel campo di ricerca, trova Elementor Website builder nei risultati, poi clicca su Installa;
  • Quando l’installazione è terminata, attiva elementor cliccando su Attiva;

Se vuoi usare Elementor in versione gratuita, fermati qui; altrimenti, continua al prossimo passo.

Per utilizzare Elementor PRO (59 euro/anno), che consigliamo in quanto ha più funzioni ed è più adatto per un progetto serio, vai sul sito Elementor.com e segui queste istruzioni:

  1. Vai nella sezione Pricing > Page Builder Plugin del menu;
  2. Acquista il piano Essential (licenza per un sito web);
  3. Una volta che hai il plugin, salvalo sul computer e accedi alla Bacheca di WordPress;
  4. Nella sezione Plugin, aggiungi un nuovo plugin e carica il file .zip che hai appena salvato, cliccando su Carica Plugin;
Carica nuovo plugin
  1. Dopo il caricamento, attiva il plugin e collegati al tuo account Elementor cliccando su Elementor > License > Connect&Activate;
  2. La tua licenza è ora attiva e puoi iniziare a creare pagine con Elementor Pro.

Ricorda che hai sempre bisogno del plugin WordPress gratuito Elementor per far funzionare anche la versione premium. Lasciali sempre entrambi installati e attivi.

7. Come creare un blog con l’aiuto di Elementor: le pagine principali

Crea le pagine principali del tuo blog

Ora hai tutto l’occorrente per cominciare a creare il tuo blog. Per prima cosa, bisogna creare le pagine che costituiscono la struttura di tutto il sito.

Per creare una nuova pagina del tuo blog con Elementor, segui queste istruzioni:

  1. Vai su Pagine > Aggiungi pagina dal menu di WordPress;
  2. Scrivi un titolo per la pagina, poi clicca su Modifica con Elementor;
  3. Sulla sinistra, troverai tutti gli elementi che puoi inserire al suo interno, che si chiamano widget. Qui troverai, ad esempio:
    • blocchi di testo,
    • immagini,
    • timer,
    • flipbox,
    • blocchi per i social media,
    • gallerie fotografiche,
    • mappe di Google
    • e molto altro.
  4. Scegli il widget da inserire e aggiungilo alla pagina;
  5. Se vuoi, lo puoi spostare in un’altra posizione.
Scopri Elementor

Crea dunque le seguenti pagine per il tuo blog:

  • Home page – serve per introdurre il tuo blog, devi riassumere di cosa parli e invogliare i lettori a consultarlo;
  • Chi sono (o Chi siamo, se lavori in un team) – parla di te e della tua storia;
  • Prodotti / Servizi – descrive le caratteristiche di ciò che vendi;
  • Contatti – dove inserirai le informazioni necessarie per contattarti;
  • Quando hai terminato, ricorda di salvare le modifiche cliccando su Pubblica.

Quando inizierai a fare pratica, vedrai che riuscirai a creare un blog professionale e di grande impatto visivo grazie alle funzionalità di Elementor.

Creazione di header, footer e sidebar con Elementor

Per completare la struttura delle pagine del tuo sito, hai bisogno anche di altri elementi, oltre ai contenuti, e cioè di:

  • header – la parte in alto in cui si trovano logo e menu;
  • footer – la parte in basso con informazioni sull’attività e link utili;
  • sidebar – la barra laterale con link e call to action.

Come creare header e footer con Elementor:

crea header con Elementor
  1. Per creare un header, vai su Template e crea un elemento cliccando su Nuovo. Seleziona Testata per crearla;
  2. Per creare un footer, vai su Template e crea un elemento cliccando su Nuovo. Seleziona Piè di pagina per crearlo;
  3. Clicca su Crea Template;
  4. Scegli uno dei tanti modelli disponibili;
  5. Clicca su Inserisci.

Come creare una sidebar con Elementor:

  1. Vai su Theme builder;
  2. Seleziona Pagina per creare una barra laterale da usare su tutte le pagine;
  3. Aggiungi una nuova sezione scegliendo quelle con la barra laterale a sinistra o a destra;
  4. Nello spazio dedicato alla barra laterale, inserisci tutti gli elementi che vuoi appaiano;
  5. Nello spazio dedicato al contenuto inserisci il widget Post content;
  6. Quando salvi la pagina, scegli Pagina e Tutti;
  7. In questo modo la barra laterale apparirà su tutte le pagine.

Come inserire il logo del tuo blog con WordPress:

Seleziona logo del sito
  1. Per inserire il logo del tuo blog, nella Bacheca di WordPress, vai su Aspetto > Personalizza;
  2. Vai su Nome del sito;
  3. Clicca su Seleziona il logo e carica la tua immagine;
  4. Poi clicca su Seleziona l’icona del sito per inserire la favicon. La favicon è il simbolo che appare nella barra del titolo nei browser e viene visualizzato anche nella lista dei preferiti salvati dall’utente.

Il tuo blog sta iniziando a prendere forma!

Impostare la pagina Home e la pagina Blog con WordPress

Impostazioni home blog
  1. Nella sezione La tua homepage mostra, seleziona una pagina statica;
  2. Scegli la tua Home page dal menu a tendina;
  3. Sotto Pagina articoli, scegli la tua pagina Blog dal menu a tendina;
  4. Scegli quanti articoli mostrare nella pagina del blog;
  5. Sotto Per ogni articolo nel feed scegli Riassunto;
  6. Salva le modifiche.

8. Creare il menu di navigazione di un blog con WordPress

Crea il menu del tuo blog

Se hai appena iniziato a creare un blog, una delle prime cose che dovrai fare è creare un menu di navigazione. Questo definirà la struttura del tuo blog e renderà facile per gli utenti trovare quello che stanno cercando:

  1. Per prima cosa, vai su Aspetto > Menu.
  2. Poi, clicca su Crea nuovo menu e dagli un titolo, come “Main Menu”.
  3. Ora, clicca sul pulsante Crea Menu.
Creare sito web - il menu

Per aggiungere pagine al menu del tuo blog:

  1. seleziona Mostra tutto dall’elenco delle pagine sulla sinistra.
  2. Poi, seleziona le pagine che vuoi aggiungere e clicca sul pulsante Aggiungi al menu.

Puoi trascinare le pagine per ordinarle come vuoi e se vuoi creare un sottomenu, basta trascinare una pagina leggermente verso destra. Nella sezione Impostazioni del menu, assicurati che la casella Menu principale sia abilitata. Infine, salva le modifiche.

Seguendo questi semplici passi, puoi creare un menu di navigazione che aiuterà i visitatori a navigare nel tuo blog con facilità.

Ricorda di ordinare le voci del menu in base all’importanza e lascia la voce Contatti per ultima. Questa è una pratica utilizzata dalla maggior parte dei blog e dei siti web ed è ormai considerata uno standard. Segui la regola e renderai più facile e intuitiva la navigazione sul tuo blog.

9. Pubblicare un articolo e creare categorie e tag

Pubblicare un articolo per il tuo blog

Adesso è il momento della creazione di un articolo per il tuo blog. Per farlo:

  1. vai su Articoli > Aggiungi nuovo dal menu sul lato sinistro della tua bacheca, o vai sulla barra degli strumenti in alto (la barra superiore) e clicca su + Nuovo.
  2. Inserisci un titolo per il tuo articolo, e poi
  3. aggiungi alcuni blocchi per testare la funzionalità. I blocchi sono gli elementi costitutivi del tuo articolo. Possono essere paragrafi, immagini, liste, ecc.
  4. Per aggiungere un blocco, clicca sul simbolo “+” all’interno della pagina e scorri tutto l’elenco cliccando su Sfoglia tutto.
Crea il primo articolo del tuo blog

Quando selezioni un blocco, puoi cambiare il suo aspetto utilizzando le opzioni nella barra laterale che apparirà.

Una volta aggiunti alcuni blocchi, vai alla scheda Articolo nella barra laterale. Qui troverai le opzioni di pubblicazione dell’articolo.

Opzioni di pubblicazione

Opzioni di pubblicazione dell'articolo

Le opzioni più importanti sono:

  • la visibilità (pubblica, privata, protetta da password) e
  • la pubblicazione (immediatamente, scegli una data nel passato, o imposta la pubblicazione automatica se scegli una data futura).

Qui puoi anche modificare il permalink (o meglio, lo slug, cioè la parte finale dell’URL). Questa sezione ti permette di creare una nuova categoria o un nuovo tag o di scegliere fra quelli già esistenti.

Le immagini in primo piano sono una parte importante del tuo blog: sono ciò che le persone vedono quando sfogliano i tuoi articoli, vengono mostrate anche negli archivi e compaiono nelle condivisioni sui social media.

Usa immagini sempre con lo stesso stile, possibilmente creale tu stesso, in modo da diventare fin da subito riconoscibile e dare un’identità al tuo brand.

Per aggiungere un’immagine in primo piano, vai alla sezione Immagine in evidenza nella barra laterale e seleziona un’immagine dal tuo computer o dalla libreria multimediale di WordPress.

Il campo Riassunto è importante perché è quello che le persone vedranno quando visualizzeranno i post del tuo blog sulla home page, sulla pagina Blog e sulla pagina delle categorie. Dovrebbe essere un breve riassunto dell’articolo che invogli le persone a leggere di più.

Puoi anche disabilitare i commenti e i pingback/trackback per i singoli articoli, se lo desideri.

Quando hai finito, clicca su Pubblica e il tuo articolo sarà live!

Ora sei un blogger a tutti gli effetti, congratulazioni!

Ricorda, puoi sempre tornare e modificare i tuoi articoli più tardi se vuoi fare dei cambiamenti.

10. Aprire un blog ottimizzato per la SEO e posizionarlo sui motori di ricerca

Come ottimizzare il blog per la SEO

Se hai appena iniziato a creare un blog e vuoi essere sicuro di fare tutto il possibile per ottimizzarlo per la SEO, allora comincia da subito. In questo capitolo, ti mostrerò:

  1. come trovare le parole chiave su cui puntare,
  2. come pianificare le tue pubblicazioni,
  3. come utilizzare Rank Math per migliorare la SEO dei tuoi contenuti,
  4. come assicurarti che il tuo blog sia bello su tutti i dispositivi.

Quindi cominciamo!

Ricerca delle parole chiave

Per prima cosa, dovresti aprire un blog che abbia già delle solide basi SEO su cui farlo crescere. Comincia quindi usando uno strumento come SEOZoom per ricercare le parole chiave che vengono cercate su Google e che sono collegate al tuo argomento.

Ricordati di avviare la ricerca dal punto di vista delle persone che navigano su Google, anziché dal tuo, cioè da esperto del settore. Per esempio, chi fa la ricerca sul web potrebbe usare termini meno tecnici rispetto a quelli che useresti tu.

Per scegliere le keyword usa come guida questi importanti parametri:

  • volume di traffico (quante ricerche vengono effettuate al mese);
  • keyword difficulty (se è bassa, hai più probabilità di successo);
  • stagionalità (in quali mesi dell’anno le ricerche aumentano o diminuiscono).

Una volta che hai alcune parole chiave, crea un piano editoriale per programmare quando pubblicherai gli articoli sul blog.

Come creare un piano editoriale per il tuo blog

Come creare un piano editoriale

Partire da un piano editoriale è molto importante per creare un blog di successo. Avendo un programma di contenuti pianificati, sarai in grado di avere una migliore idea di ciò che scriverai e quando. Questo ti aiuterà a rimanere in pista e ad essere un blogger più organizzato.

Per creare un piano editoriale, il primo passo è stilare un elenco delle keyword che potrebbero determinare:

  • un maggior volume di traffico,
  • un maggiore interesse,

e quindi che possono essere utilizzate per scrivere articoli particolarmente approfonditi.

Questi articoli saranno i tuoi “cornerstone”, cioè contenuti più elaborati che faranno da pilastro all’intera struttura del blog.

Questo tipo di articolo è particolarmente importante per ottimizzare la SEO del tuo blog. Quando scrivi un articolo pilastro, assicurati di includere un alto volume di parole chiave rilevanti, così come i link a fonti esterne (affidabili) che possono sostenere i tuoi argomenti.

Inoltre, assicurati di assegnare la giusta categoria al tuo articolo e prendi appunti su tutte le tue ricerche, in modo da poterli utilizzare negli articoli futuri.

Ora crea un file Excel (o Google Sheet) su cui andrai a inserire, nella riga delle intestazioni, i seguenti titoli:

  • Data di pubblicazione;
  • Titolo dell’articolo;
  • Keyword principale;
  • Keyword correlate;
  • Ispirazione – link di pagine web da cui prendere ispirazione;
  • Fonti – link a eventuali fonti che possono supportare le tue argomentazioni (dati statistici, interviste ad esperti, ricerche ecc.);
  • Categoria – la categoria dell’articolo;
  • Cornerstone – indica se può diventare un articolo pilastro;
  • Note – lascia una colonna per le note e gli appunti, che saranno sempre utili.

Adesso compila la tabella inserendo tutti i dati. Per prima cosa, dovrai decidere quanto spesso intendi pubblicare un nuovo articolo.

Valuta bene quanto tempo hai da dedicare al tuo blog.

Non è necessario pubblicare fin da subito un articolo al giorno, puoi pubblicare anche una, due o tre volte alla settimana. L’importante è che tu sia costante e che ti organizzi con un po’ di anticipo. Ci sono diversi stratagemmi per ottimizzare la scrittura, sfruttali.

Ti suggerisco di programmare il piano editoriale per tre mesi, quindi di iniziare a scrivere il più possibile, in modo da avere due/quattro settimane di articoli già pronti in anticipo.

Installa Rank Math sul tuo blog

Quando sei pronto a scrivere il tuo articolo, installa il plugin WordPress Rank Math. Puoi farlo andando su Plugin > Aggiungi nuovo nella tua Dashboard di WordPress, quindi cerca “Rank Math”. Installalo e attivalo, poi segui la procedura guidata per configurarlo.

Ti consiglio di leggere la guida Rank Math per maggiori dettagli su come usare questo straordinario software open source per la SEO.

Analisi SEO on-page Rank Math per blog

Quando scrivi i contenuti, assicurati di utilizzare la sezione Rank Math per puntare a una o più delle parole chiave che hai identificato in precedenza. Rank Math ti darà suggerimenti su come migliorare articoli e pagine del tuo blog da una prospettiva SEO. È uno strumento molto affidabile, quindi segui i suoi consigli!

Come creare un blog responsive e veloce

Tuttavia, la SEO è fatta di molto più che non semplici parole chiave. Assicurati che il tuo sito sia anche sicuro, veloce e che abbia un bell’aspetto su tutti i dispositivi.

Devi sapere che la maggior parte del traffico sui siti web arriva proprio da dispositivi mobili ed è per questo che Google dà molta più importanza alle versioni mobile che alle versioni desktop.

Sia WordPress che Elementor hanno funzioni che ti permettono di vedere in anteprima come appariranno i tuoi contenuti su diversi dispositivi. Ti suggerisco comunque di effettuare dei test su dispositivi “reali” per maggiore affidabilità.

Esegui anche dei test di velocità delle tue pagine web usando strumenti come PageSpeed Insight oppure GTmetrix. Oltre ad analizzare il tuo sito, ti suggeriranno come migliorare le prestazioni.

Seguire questi consigli ti aiuterà a creare un blog WordPress ottimizzato, veloce e responsive e quindi a migliorare il tuo posizionamento SEO nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

11. Come pubblicare il blog online

Come pubblicare il blog online

Ora hai imparato come creare un blog da zero con WordPress, e ti sarai accorto che è più facile di quanto si potrebbe pensare, ma richiede un po’ di tempo e di lavoro. Quando sei pronto, pubblica gli articoli utilizzando il pulsante Pubblica nella barra del menu in alto di WordPress o cliccando su Pubblica sotto le pagine in Elementor.

Infine, vai in Impostazioni > Lettura e deseleziona la voce per scoraggiare i motori di ricerca.

Congratulazioni – hai creato un blog!

Ora è il momento di iniziare a pubblicare contenuti e attrarre traffico.

Come promuovere il tuo blog

Come promuovere il tuo blog

Se hai appena creato un blog, il primo ordine del giorno è quello di promuoverlo in modo da poter iniziare a costruire un pubblico, far crescere il tuo marchio o il tuo personal branding e ottenere un guadagno.

Uno dei modi più veloci ed efficaci per farlo è l’uso di annunci pubblicitari a pagamento ma sappi che i risultati possono essere molto variabili. Un’opzione migliore è quella di utilizzare i social media, che ti permettono di raggiungere un gran numero di persone.

Tuttavia, devi scoprire quali social network preferisce il tuo pubblico di riferimento. Puoi anche promuovere il tuo blog facendo guest blogging sui siti di altre persone. Il tuo articolo sarà pubblicato sul blog di un altro blogger con un link al tuo sito.

Infine, l’email marketing è un ottimo modo per rimanere in contatto con i tuoi lettori e ricordare loro del tuo blog.

Poni le basi per guadagnare con un blog sfruttando l’inbound marketing

Promuovere il blog con l'inbound marketing

La maggior parte delle persone che hanno deciso di creare un blog, lo hanno fatto per ottenere un qualche guadagno ma in realtà pochi di loro stanno davvero facendo soldi.

Perché accade questo? Perché nessuno gli ha insegnato a farlo per bene!

I blogger che hanno successo trasformano il blogging in una strategia di inbound marketing, il che significa che non si limitano a scrivere articoli e sperare per il meglio. Promuovono attivamente il loro blog con attività di social media marketing e partecipano alle comunità online per guidare il traffico verso il loro sito.

Una volta che il tuo blog è attivo e funzionante è importante creare contenuti di alta qualità che piacciano al tuo pubblico di riferimento.

Se ci metti il duro lavoro e rimani concentrato sui tuoi obiettivi, puoi seriamente iniziare a guadagnare con un blog.

Inizia oggi stesso a costruirti un posto nella mente del lettore. Quando qualcuno visita il tuo blog per la prima volta, è improbabile che si ricordi di te, perciò devi fare qualcosa di memorabile.

Se cominci a sfruttare i social media e le newsletter e costruisci dei rapporti con altri blogger, presto vedrai dei risultati. Promuovi il tuo blog usando uno di questi metodi e sarai sulla buona strada per costruire un pubblico!

Ricordati anche di attivare due importanti servizi gratuiti di Google che ti aiutano a monitorare costantemente il tuo sito:

  1. Google Analytics – per sapere quanti visitatori visitano il tuo blog, quali articoli e pagine leggono, quanto tempo trascorrono ecc.;
  2. Google Search Console – per sapere invece come Google vede il tuo blog, se tue le pagine sono correttamente indicizzate, e per scoprire eventuali problemi.

Come guadagnare con un blog

Come guadagnare con un blog

Per guadagnare con un blog puoi sfruttare diverse strategie e in questa sezione ti parlerò di quelle più efficaci:

  1. la pubblicità,
  2. le affiliazioni,
  3. le recensioni e gli articoli sponsorizzati,
  4. la vendita di prodotti online,
  5. la lead generation per ottenere risultati ottimali.

Quando hai deciso di impegnarti seriamente per creare un blog da zero e tutto da solo, hai sicuramente riflettuto sulle opportunità di guadagno che l’attività di blogging può offrire.

Hai pensato solo alla pubblicità o anche a qualcosa di diverso?

Credere che l’unico modo per guadagnare con un blog sia la pubblicità è sbagliato.

In realtà, monetizzare un blog con la pubblicità è solo una delle tante possibilità di guadagno e sinceramente non è neanche una delle più efficaci. Cominciamo da questo metodo e poi scopriamo insieme qualche altra idea interessante.

Come guadagnare con la pubblicità

Monetizzare un blog con la pubblicità

Uno dei modi principali per fare soldi con un blog è attraverso la pubblicità. Tuttavia, al fine di rendere la pubblicità una valida fonte di reddito, è necessario avere una certa quantità di traffico che arriva al tuo blog.

Una volta che hai costruito un seguito e hai iniziato a generare traffico, puoi iscriverti a vari reti pubblicitarie per poter inserire annunci sul tuo blog. La piattaforma pubblicitaria per eccellenza è Google AdSense, ma ne esistono anche altre.

Per essere approvato ad entrare a far parte della rete Adsense, il tuo blog deve soddisfare alcuni criteri, come avere una quantità minima di traffico e avere almeno sei mesi di vita. Dovrai anche avere un contenuto di qualità che sia rilevante per il pubblico che stai cercando di raggiungere.

Su Google Adsense, ma anche su altre reti pubblicitarie, avrai diversi tipi di annunci tra cui scegliere.

I più comuni sono i banner, che sono annunci rettangolari che appaiono nella parte superiore o inferiore di un articolo del blog, e gli annunci di testo, che sono brevi frammenti di testo che appaiono accanto ad altri contenuti sulla pagina.

Puoi anche scegliere tra gli annunci pop-up, che si aprono in una nuova finestra quando la pagina viene caricata, e gli annunci interstiziali, che sono annunci che occupano l’intero schermo.

Usare troppi annunci potrebbe essere fastidioso per alcune persone e questo comporterebbe perdita di traffico. Perciò, fidati della vecchia regola: pochi ma buoni!

Monetizzare il tuo blog con le affiliazioni

Usare le affiliazioni per monetizzare il tuo blog

Un programma di affiliazione è una collaborazione fra aziende e blogger o influencer per promuovere prodotti e servizi. In cambio della promozione di questi prodotti, il blogger o l’influencer riceve una commissione su tutte le vendite che risultano dalla loro promozione.

Per diventare un affiliato, devi prima iscriverti a un programma di affiliazione. Questo di solito può essere fatto attraverso il sito web del brand o attraverso una rete di affiliazione come Commission Junction o Shareasale.

Una volta che ti sei iscritto, riceverai un ID di monitoraggio unico che puoi usare per tracciare ciascuna vendita avvenuta con successo tramite il passaggio dal tuo blog. Quando qualcuno clicca su uno dei tuoi link di affiliazione e fa un acquisto, riceverai quindi una commissione sulla vendita.

Guadagna con un blog diventando sponsor

Guadagna con un blog diventando sponsor

Un terzo modo per monetizzare un blog è diventare uno sponsor. Con questo sistema, un brand o un’azienda paga i blogger per promuovere un certo prodotto o servizio sul loro blog.

Per diventare uno sponsor dovrai contattare il brand o l’azienda con cui vuoi lavorare. Puoi farlo inviando loro un’email o contattandoli sui social media. Una volta che hai ricevuto l’approvazione, dovrai creare un contratto di sponsorizzazione che delinei i termini della partnership.

Questo includerà accordi come la quantità di denaro che ti verrà corrisposta, quanto durerà la sponsorizzazione e che tipo di promozione fornirai. Il rapporto tra lo sponsor e il brand può anche includere la pubblicazione di articoli sponsorizzati.

I post sponsorizzati sono articoli scritti dal blogger ma pagati dal brand che viene pubblicizzato. Le recensioni e gli articoli sponsorizzati possono essere un ottimo modo per fare soldi ma è importante ricordare che dovrebbero sempre essere onesti.

Inoltre, promuovi solo prodotti che per te sono veramente adatti al tuo blog e ai tuoi lettori.

Affianca un e-commerce al tuo blog e vendi i tuoi prodotti

Guadagnare con un ecommerce nel blog

Anche la vendita di prodotti online, che siano fisici o digitali, è un ottimo modo per guadagnare con un blog.

Pensi che un e-commerce possa trarre vantaggio da un blog? Esattamente!

Tante persone che creano un negozio online decidono di affiancare un blog al proprio sito, con lo scopo di promuovere il prodotto. Altre invece partono con l’idea del blog per poi vendere dei prodotti e guadagnare.

Ci sono diverse ragioni per cui dovresti considerare l’aggiunta di un e-commerce al tuo blog.

Oltre a permetterti di vendere e quindi guadagnare, un e-commerce può aiutarti ad aumentare il traffico e promuovere il tuo blog. Scrivere articoli sul tuo blog che includono link ai tuoi prodotti aumenterà il traffico sul tuo sito e le possibilità di vendere.

Inoltre, un e-commerce può aiutarti a costruire un rapporto più forte con il tuo pubblico. Puoi offrire loro sconti esclusivi o l’opportunità di acquistare prodotti direttamente dal tuo blog.

Lo strumento migliore per creare un sito e-commerce è il plugin WordPress WooCommerce. È perfetto per la vendita di prodotti fisici oppure virtuali, e puoi mettere in pratica idee di business originali e interessanti:

  • un info-prodotto,
  • un video corso,
  • un ebook,
  • contenuti speciali e approfonditi, e perfino
  • servizi e consulenze online.

Come generare contatti con un blog

Un altro modo per creare un blog di successo e guadagnare con costanza è attraverso la lead generation (Generare contatti). Creare un blog ha senso solo se prevedi di impegnarti abbastanza per questa attività.

La lead generation è il processo di raccolta dei dati di potenziali clienti, come il loro nome e indirizzo e-mail, al fine di vendere loro un prodotto o servizio.

Un modo per generare contatti è quello di creare un freebie, cioè un contenuto gratuito come un ebook o un corso, e offrirlo ai tuoi lettori in cambio dei loro dati di contatto. È anche possibile utilizzare lead magnets, che sono immagini o video che si aggiungono ai post del tuo blog e incentivano le persone a lasciarti i loro contatti.

Infine, è possibile utilizzare uno strumento come Hello Bar per raccogliere indirizzi e-mail dai tuoi lettori.

Ma come usare tutti questi indirizzi email che hai raccolto?

Innanzitutto, per la creazione di una mailing list a cui inviare la tua newsletter periodica.

Le persone che la riceveranno si ricorderanno così di te e del tuo blog, torneranno a visitare il tuo sito (e quindi il traffico aumenta), e pian piano puoi introdurli all’interno di un funnel, una sorta di percorso che li guida a diventare tuoi clienti.

Conclusione

Aprire un blog da zero e gestirlo è un vero e proprio lavoro. Come un qualsiasi altro lavoro, quindi, richiede tanto impegno per raggiungere il successo. Oltre a creare un blog e pubblicarlo, serve anche tanto impegno per produrre costantemente contenuti interessanti e utili, per promuoverlo, per aumentare il traffico e per ottenere clienti.

Ecco perché è necessario avere un punto di riferimento su cui contare in qualsiasi momento.

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In più, avrai il costante supporto dei nostri tutor che risponderanno a tutte le tue domande.

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50 Responses

  1. Salve e complimenti per il post davvero esaustivo. Avrei una domanda circa la pubblicazione di un post. Nel senso che nello scrivere un articolo si vanno a linkare altri argomenti correlati del blog. La domanda è: scrivendo la bozza di un articolo principale con link ad altri post correlati già scritti (esistenti come bozze), qual’è l’ordine di pubblicazione ai fini SEO?

    1. Ciao Walter, grazie del tuo commento! Un articolo in bozza non è visibile né per gli utenti, né per Google, perciò il suo URL restituisce un errore 404 (pagina non trovata). Se pubblichi un articolo, non dovrebbe contenere link ad articoli ancora in bozza. Perciò prima pubblica tutti gli articoli correlati, poi quello principale con tutti i vari link. Un saluto!

  2. Grazie mille per questa guida davvero molto utile e interessante.

    Ho trovato gli 11 passi per creare un blog molto chiari e facili da seguire.

  3. Ciao! Ho letto con interesse il tuo articolo. Posso chiederti quindi un consiglio? Ho aperto qualche mese fa un blog con Joomla. Ma ho fatto l account free e quindi la parte analitica non la posso visualizzare. Vorrei passare il tutto a WordPress. Mantenendo il blog free(per il momento), diciamo che i miei contenuti finiscono nel grande calderone che è il web. Ma tenendolo così, posso tenere traccia delle visualizzazioni che ha il mio blog e/o quali accorgimenti posso usare per renderlo più visibile (in termini Del, oltre a quelli già menzionati da te nell’articolo)?

    1. Ciao Miriam, cosa intendi esattamente con “blog free”? Se stai parlando del piano gratuito di WordPress.com, non è possibile avere report dettagliati delle visite. Con WordPress.org, invece, potrai collegare il tuo sito a Google Analytics e scoprire tutti i dettagli di come gli utenti navigano sul tuo sito (oltre ad avere innumerevoli altri vantaggi). Leggi le differenze fra WordPress.com e WordPress.org per saperne di più. Se hai altre domande, siamo a disposizione!

  4. Articolo molto interessante e super utile! Gestire un blog non è per niente un lavoro facile, e ci sono tante piccole cose che devono essere fatte con costanza, ma sicuramente le dritte di questo articolo sono un “must” per mantenere vivo un blog. Un saluto!

    1. Ciao, sappi che siamo al tuo fianco e ti invitiamo a non mollare! Qui su SOS WP troverai tutto il supporto di cui hai bisogno! Ci sono 650+ guide gratuite nel nostro blog, poi potrai chiedere aiuto nei nostri Gruppi Facebook, iscriverti ai nostri video corsi e richiedere la nostra consulenza al reparto Servizi Web. Buon lavoro e a presto!

  5. Buonasera, ho letto con molta attenzione la guida e devo dire che molti dei passaggi li avevo già utilizzati per il mio sito. Scrivo proprio perché vorrei avere un parere da un esperto come lei visto che avrà già avuto a che fare con centinaia di siti differenti. Il sito è questo

    https://ilparolierepazzo.altervista.org/

    .Se andrà bene comprerò il dominio di 2° livello. E’ online da 5 giorni, ha la cookie policy, è https ed è protetto da cloudflare. Cosa ne pensa? Secondo lei, vista la tipologia di sito, potrebbe avere successo? Avrebbe qualche consiglio? Grazie, attendo un suo riscontro e buon lavoro!

    1. Ciao Marco, ottimo lavoro, hai avuto una buona idea e anche molto originale. Ti suggeriamo di promuovere il tuo sito sui social, dove spesso si va alla ricerca di passatempi divertenti. Buona fortuna!

  6. Guida molto interessante: stile accattivante, contenuto esauriente! Domanda:
    – ho un sito costruito con Wix
    – possiedo un dominio che punta a quello (sto valutando l’upgrade di Wix per poterlo usare in maniera diretta)
    – E’ prevista la sezione “Blog” in Wix: vale la pena ricominciare tutto daccapo con WordPress o posso procedere con Wix?
    Grazie

  7. Ciao, mi sono appena imbattuta in queste guide davvero utili…vorrei una tua opinione può funzionare un blog/sito dove si raccolgono, su un target specifico, riferimenti ad altri blog o canali youtube? Per farti un esempio i siti che raccolgono e ti rimandano a tutti i quotidiani e le agenzie di stampe online…

    1. Ciao Francesca, ci fa piacere esserti d’aiuto! Intendi un sito di tipo “directory”, ossia una sorta di elenco dei siti che appartengono a un determinato settore? Potresti renderlo più interessante facendo un sito di recensioni. Leggi questa guida, potrebbe aiutarti.

  8. Ciao Andrea, grazie per la guida.
    Una volta individuata la nicchia del proprio blog, anche se si hanno passione e conoscenza sull’argomento, per avere notizie “fresche” e fonti affidabili sarebbe necessario accedere ai siti destinati agli operatori stampa delle aziende. Per accedere a questi siti si deve essere necessariamente giornalisti? Pubblicisti? O anche i blogger senza particolari “referenze” possono chiedere l’accreditamento e utilizzare le informazioni messe a disposizione per la stampa? Grazie

    1. Ciao Rocco, solitamente i siti di questo tipo hanno una sezione del tipo “Sala Stampa” nella quale puoi accedere liberamente alle informazioni che ti servono. Se così non fosse, troverai sicuramente i dati di contatto del reparto che si occupa di fornire questi dati.

  9. Ciao Andrea per proporre un certo argomento, bisogna avere delle referenze particolari (Attestati, Certificati, Patentini vari) o può bastare anche solo una perfetta conoscenza dell’argomento stesso ??
    Grazie !!!

    1. Ciao Renato, la reale conoscenza può essere trasmessa, senza dover ricorrere per forza a certificazioni/attestati. Ovvio che dei temi come la medicina, la salute, devono essere trattati con particolare attenzione. Se diffondi un sapere “lecito” e che non può ledere nessuno con false informazioni, certamente puoi parlare di un argomento di cui ti ritieni esperto. Quale sarebbe, nel tuo caso specifico?

  10. Ciao Andrea ho trovato interessante il tuo articolo! Sono una erborista, floriterapeuta, cristalloterapeuta, da 30 anni, ho sempre lavorato nel negozio di mia madre, e come potrai sapere adesso è un momento molto difficile!!! Vorrei perciò chiederti se secondo te è possibile per me mettere a frutto diversamente la mia esperienza e se si cosa mi consigli di fare!? Può essere importante fare un blog personale che parli di questi 3 argomenti? Ti premetto che non sono molto pratica con tutti gli strumenti che tu hai citato nell’articolo perché ho una certa età!!! Però mi piacerebbe potermi creare un lavoro così! Puoi aiutarmi!? Grazie mille!

    1. Ciao Sara! Gli argomenti di cui vuoi parlare nel blog hanno comunque un filo conduttore, che è la cura di mente/corpo attraverso la natura. Quindi, perché no? Non si è mai troppo “grandi” poi, per intraprendere la strada nel web.. abbiamo aiutato in formazione tantissimi utenti, uomini e donne che da molto avevano superato gli “anta”. La loro soddisfazione è anche la nostra 🙂

  11. Articolo molto utile. Metterò in pratica quanto letto e sicuramente sarò più motivata sapendo che in caso di difficoltà o per miglioramenti ci sarete voi.
    Grazie

  12. Grazie per l’articolo estremamente approfondito Andrea!
    Una domanda che mi viene in mente mentre leggo… So che sottolinei che è importante scegliere una nicchia che sia redditizia e che contenga il pubblico giusto, ma se c’è una nicchia specifica su cui vuoi davvero scrivere un blog, per esempio la finanza personale, dovresti scrivere i post del blog basandoti sulle parole chiave di destinazione per seo?

    E se il tuo pubblico si rende conto del fatto che stai scrivendo solo post e promuovendo prodotti perché sono “trendy” ovvero che tutti cercano su internet?

    Come fai a mantenere invece un tema centrale nel tuo blog o semplicemente scrivere post che coprono molti argomenti diversi?
    Sul mio blog, seguo più o meno una strategia simile al tuo ma focalizzo di più sull’aspetto di monetizzazione.

    Dai un’occhiata a questo contenuto:
    https://martinienpagning.com/come-creare-un-blog/

    1. Ciao, bisogna sempre avere un tema che faccia da base a tutto il blog, poi puoi affrontare anche argomenti limitrofi, ma non puoi certo avere un blog che parla di patate e poi uscirtene con una categoria con articoli che parlano di aerei… l’ideale sarebbe creare un proprio piano editoriale basato sulle parole chiave correlate a quelle principali sulle quali ti vuoi concentrare, e quindi keyword che fanno da contorno a tutto l’argomento e che lo affrontano sotto vari punti di vista, dai più generali ai più specifici (come con le keyword a coda lunga ad esempio).

  13. Ciao Andrea, ho letto alcuni tuoi articoli in quanto vorrei aprire un mio blog personale, e vorrei aprirlo su wordpress, per registrare il dominio ho letto sia sul tuo sito che su altri che è molto consigliato SiteGround, un amico che si occupa di informatica mi ha detto che si può registrare il dominio anche su WordPress direttamente.. è vero? Forse intendeva facendo blog gratis? E invece che cosa pensi di Register? Grazie, Lucia

    1. Ciao Lucia, non ti confondere con WordPress.com. Se usi WordPress.org (ovvero, la versione “senza limiti” di WordPress, Leggi qui le differenze tra le due versioni WordPress.com e WordPress.org) il dominio lo registri presso un provider, se scegli come hosting SiteGround lo puoi avere gratuitamente. Potresti anche registrarlo su WordPress.com ma non ti conviene, perché oltreché pagare di più dovresti anche eseguire il puntamento del dominio. Rimaniamo a disposizione, un saluto!

      1. Sono interessato da ciò che ho visto , cioè letto , anche solo a conoscere le mie capacità, non solo vissute nella mia mente , ma cercando di realizzarle ….Realizzando e conoscendo , proprio in relax e divertimento le mie capacità di monetizzare in un periodo che ormai lo Smart è davanti ad ogni parola.
        Ciao e grazie

        1. Hai ragione Michele, ormai lo “Smart” non è più qualcosa di lontano, anzi.. lo stiamo capendo proprio in questo difficile periodo.

      2. Ciao grazie per questo articolo che ritengo utilissimo, sintetico e comprensibile, ho anche io un blog che tratta di immobiliare e sto cercando di migliorarlo. A questo proposito ho una curiosità: il tuo blog graficamente ha un template standard o è cucito su misura ? Ciao e grazie ancora.

        1. Ciao Emilio, abbiamo realizzato la veste grafica di SOS WP con il tema Enfold. Quindi, siamo anche intervenuti via codice per personalizzarlo ancora e piegarlo maggiormente alle nostre esigenze. Rimaniamo a disposizione, un saluto!

      3. Ciao Andrea,vorrei capire come si ottiene il dominio gratuito con siteground? Perchè spulciando sul loro sito ho letto che per averlo bisogna fare tipo una promozione ai loro prodotti per ottenere come ricompensa l’hosting gratuito…

          1. Ciao Andrea intanto complimenti per il tuo blog! Spesso, anzi molto spesso seguo passo per passo le tue guide! Una domanda, come attivare http2 su cpanel per avere un aumento di velocita al mio sito ?

  14. Ciao Andrea
    Vivo all’estero. Credi sia fattibile aprire un blog con target italiano anche se l’attivitá é aperta all’estero? E dopo quanto tempo credi che sia possibile monetizzare? Perché fino ad allora potrei non aver bisogno di aprire una ditta. Giusto?

    1. Ciao Mike, certo che è possibile. Per il tempo necessario a monetizzare, non possiamo essere certi di questo perché dipende dal target, dalla tipologia di prodotto, dal tipo di canale che si desidera usare per guadagnare (es. affiliazioni, vendite dirette o altro ancora). Non è necessario comunque aprire una ditta, per iniziare una simile attività, anche all’estero. Consigliamo in ogni caso il confronto con un esperto di fiscalità web, nel paese in cui sarà aperto il sito. Un saluto e facci sapere!

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