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  • Cosa ho imparato su come velocizzare WordPress
    • 2) Attivare un CDN
  • I miei interventi per velocizzare il sito di SOS WP
    • Dati del periodo 2015/2016
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  • Velocizzare WordPress passo passo
    • Step 2 – Testare l’impatto dei plugin attivi sulla velocità del sito
    • Step 3 – Mettere le mani nel codice del sito
    • Step 4 – Configurare W3 Total Cache e MaxCDN
    • Step 5 – Ritestare la velocità del sito
    • Conclusione

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Velocizzare WordPress ed ottenere più visite dai motori di ricerca
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Velocizzare WordPress ed ottenere più visite dai motori di ricerca

Andrea Di Rocco 06 Novembre 2020
131

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  • Cosa ho imparato su come velocizzare WordPress
    • 2) Attivare un CDN
  • I miei interventi per velocizzare il sito di SOS WP
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    • Step 5 – Ritestare la velocità del sito
    • Conclusione

Se il tuo sito è lento, ci sono tanti interventi che puoi fare per velocizzare WordPress e di conseguenza migliorare il tuo posizionamento organico. Se hai già un’idea di che cos’è la SEO, saprai che anche la velocità è una sua importante caratteristica.

Questa guida ti illustrerà alcuni passaggi necessari per migliorare le prestazioni del tuo sito, ma potrai trovare altre tecniche utili sul nostro gruppo Facebook TUTTO SEO, al quale puoi accedere gratuitamente.

Se poi avrai bisogno di aiuto per migliorare la velocità di caricamento del tuo sito web, contatta subito il nostro reparto Servizi.

Per spiegarti come dovrai intervenire, ti racconto la mia esperienza diretta.

Nel corso del 2016 sono stato impegnato a portare SOS WP da un tempo di caricamento medio di 7 secondi (un’enormità) a ben 1 secondo, o meno. Al momento del test, la home caricava addirittura in 977 millisecondi e aveva un peso di 1.8MB.

Ho voluto conservare il risultato del test per riferimenti futuri.

Per arrivare a questo ottimo risultato, mi sono interfacciato con 4 persone diverse conosciute in rete. Si trattava di 2 programmatori bulgari, 1 database expert tedesca, 1 esperto di velocizzazione siti americano e il supporto eccellente di Max CDN.

Spero che, nel tuo caso, tu abbia a che fare solo con me, per risparmiarti ore di chat in inglese e svariati “andirivieni”!

Cosa ho imparato su come velocizzare WordPress

Dopo aver trascorso una buona parte del tempo a ragionare e testare, e un’altra parte a smontare e rimontare, ho individuato tre punti chiave che ti permettono di velocizzare WordPress e ottenere un sito con alte prestazioni:

  1. avere un hosting valido,
  2. attivare un CDN,
  3. configurare un plugin di cache in maniera ottimale.

Vediamo più in dettaglio questi 3 punti.

1) Avere un hosting valido

Come ti ho spiegato diverse volte, scegliere un buon servizio hosting significa prendere in considerazione questi fattori:

  • prezzo,
  • performance,
  • sicurezza,
  • prontezza e qualità del servizio di supporto,
  • facilità di utilizzo

Per molte persone, però, il prezzo è il parametro che influenza maggiormente la decisione, ma vorrei farti osservare che un risparmio oggi potrebbe trasformarsi in perdite di guadagni domani. Il risparmio non è sempre accompagnato dalla qualità e, nel caso degli host, qualità si riferisce soprattutto a performance e sicurezza.

Esistono anche servizi di hosting gratuito, che spesso però ti impongono alcune limitazioni, ad esempio:

  • sei obbligato ad utilizzare un dominio di secondo livello,
  • il servizio di supporto clienti è di basso livello (come forum dove chiunque può dire la propria opinione o tempi di risposta molto lunghi),
  • limitazioni della performance.

Quest’ultimo fattore incide direttamente sull’esperienza degli utenti: spesso le limitazioni vengono imposte al numero di richieste che vengono inviate al server e alla banda a sua disposizione per eseguirle. Quindi, quando il traffico aumenta, il sito diventa lento e gli utenti possono restare insoddisfatti e andarsene.

Considera semplicemente che uno studio di Akamai ha evidenziato che gli utenti si aspettano che una pagina carichi in due secondi.

Un’altra cosa che devi sapere è che la velocità di caricamento di un sito è uno dei principali fattori SEO e come puoi vedere nel mio aggiornamento qui sotto, il traffico in un anno è aumentato di oltre il 50%!

Quindi, la scelta di un hosting davvero di alta qualità è il primo passo per velocizzare WordPress e migliorare il tuo posizionamento.

Il mio consiglio è di appoggiarti al servizio di SiteGround, che ti assicura performance eccellenti e altissimi livelli di sicurezza. Il team di supporto, inoltre, ti aiuterà a risolvere qualsiasi tuo problema in tempi brevissimi, 24 ore su 24 e in italiano.

Impara le migliori tecniche SEO per migliorare la velocità del tuo sito web

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2) Attivare un CDN

Il CDN, o Content Delivery network, è una rete di computer e server localizzati in aree diverse, che ospitano contenuti e creano versioni statiche di quelli che non richiedono un aggiornamento continuo.

Usare un CDN ti aiuterà a velocizzare WordPress e quindi migliorare i tempi di caricamento dei contenuti. Quando un utente apre una pagina, il server riceve una richiesta. Con il CDN, questa richiesta viene processata dal server più vicino all’utente finale, in modo da ridurre i tempi di trasmissione dei dati.

3) Configurare un plugin di cache in maniera ottimale.

Infine, anche un plugin di cache ti aiuta a velocizzare WordPress.

Tra i migliori in assoluto ti segnalo:

  • W3 Total Cache
  • Super Cache
  • WP Fastest Cache

Quando, infatti, gli utenti si collegano al tuo sito, il server riceve delle richieste, che esegue usando i file necessari a mostrare i contenuti delle pagine web.

Quando questi contenuti sono pesanti, come video o portfoli di foto, il server può metterci del tempo a processare la richiesta.

I plugin di cache creano una copia temporanea dei contenuti, che viene utilizzata per visualizzare le pagine senza chiedere ogni volta i contenuti al server.

I miei interventi per velocizzare il sito di SOS WP

A gennaio 2016, grazie ad un costante lavoro di pubblicazione contenuti e di velocizzazione del sito, siamo riusciti a passare da una media giornaliera di 2000 visite a quasi 4000. L’aumento della velocità del sito unito ad una costante pubblicazione di nuovi contenuti e al miglioramento di quelli vecchi, ci ha permesso, quindi, di aumentare di molto il volume di visite.

Dati del periodo 2015/2016

Aumento visite SOS WP Dec-Gen 2016

Dati del periodo 2016/2017

Aumento visite SOS WP dicembre gennaio 2017

La velocità di caricamento costituisce uno dei segnali utilizzati da Google per determinare il ranking di un sito. Finora, a dispetto dell’enfasi posta sui siti mobile-friendly, l’algoritmo considerava solo la velocità del sito calcolata per i computer, anche nel caso di ricerche effettuate da dispositivi mobili.

Ormai è certo che la velocità su dispositivi mobili influenzi i risultati delle ricerche da cellulari e tablet. Si tratta, quindi, di un aspetto da tenere d’occhio, se il tuo sito riceve molto traffico mobile.

Velocizzare WordPress passo passo

Adesso ti spiegherò quali sono i passaggi che ho seguito per velocizzare WordPress, facendo del mio meglio per darti una mappa chiara di quello che devi fare. Preparati perché la questione è un po’ lunga e perché non esiste una soluzione valida per tutti.

Partiamo dal darci un benchmark, ovvero un punto di riferimento. Quello che vuoi ottenere è che una pagina da 3 megabyte di peso si scarichi in 2 secondi o meno. Questo è l’obiettivo.

Se le tue pagine pesano meno di 3MB allora la velocità dovrà essere naturalmente maggiore.

Il processo di velocizzazione del tuo sito si divide in questi step (sui quali espanderò a breve):

  1. testare la velocità con lo Speed Test di Pingdom almeno 3 volte di fila. Ripeti il processo di test 3 volte dalla stessa location, ad esempio Francoforte
  2. testare l’impatto di caricamento dei tuoi plugin attivi
  3. mettere le mani nel codice del sito
  4. configurare W3 Total Cache e Max CDN
  5. testare nuovamente la velocità

Questa è la sintesi, ma nel mezzo ci stanno altri dettagli che ti spiego qui di seguito.

Step 1 – Testare la velocità del sito

Dunque, fai così. Vai su Google Analytics e accedi a Comportamento > Contenuti del sito > Tutte le pagine. Copia gli URL delle 3 pagine più viste del tuo sito negli ultimi 3 giorni.

Poi – come vedi nell’immagine qui sotto – vai su Pingdom, clicca su Test from e seleziona Frankfurt, che sarebbe il punto più vicino all’Italia tra quelli disponibili.

Analisi velocità con Pingdom

A questo punto inserisci il primo URL che hai selezionato e clicca su Start test. Ripeti questo processo 3 volte con lo stesso URL e segnati ogni risultato. In questo modo conosci la tua velocità attuale media dopo che il sito è stato cachato (si legge kesciato) anche da Pingdom.

Fatto questo, ripetilo con le altre 2 pagine in modo da avere una panoramica delle tue Top Pages.

Ora passiamo al secondo aspetto da analizzare.

Step 2 – Testare l’impatto dei plugin attivi sulla velocità del sito

Alcuni plugin, insieme all’utilizzo di elementi grafici pesanti, possono influenzare negativamente la performance del tuo sito.

Puoi usare uno strumento come Query Monitor per effettuare dei test sul tuo sito. Potrai così valutare l’impatto di plugin, widget e temi sul tempo di esecuzione delle richieste al database.

Una volta installato, visita la pagina che vuoi testare, poi apri il menu del plugin e clicca sulla voce Query per visualizzare un rapporto sulle richieste in corso.

Potrai vedere il tempo necessario a eseguire tutte le richieste associate con i plugin e i temi. Query Monitor evidenzierà la presenza di eventuali errori o rallentamenti nelle prime righe del menu a tendina.

Come velocizzare WordPress - Risultati analisi Query Monitor

Grazie ai test condotti, ho scoperto che un plugin del cavolo aveva il 50% di impatto rispetto agli altri. Si trattava di un plugin per mostrare pulsanti social che stavo testando da un paio di settimane e che alla fine ho rimosso. Ma qui comincia la parte dove devi ragionare per i fatti tuoi. Ovvero solo tu puoi decidere se vale la pena tenere un determinato plugin o meno.

Rimuovere i plugin più “pesanti” ti aiuterà a velocizzare WordPress, ma naturalmente di impedirà di sfruttare determinate funzionalità. Verifica se esistono alternative più “light”, come determinate funzioni native di WordPress, interventi da codice o plugin più leggeri.

Scegliere quali plugin mantenere

Ti faccio un esempio.

Qualche tempo fa ho deciso di sostituire un modulo di contatto stile chat con un box verde che ti chiedeva di mandarci un messaggio se avevi delle domande.

Perché?

Perché aveva un impatto del 70% sul caricamento del sito. Quindi ho deciso di fare una cosa più light weight, più leggera. Ho preso dell’HTML, del CSS e del JQUERY e ho messo un semplice pulsantino verde al posto del modulo. Cliccandoci, vienivi ridiretto ad un’altra pagina. Il sito così ha recuperato ben 1,8 secondi!

Amazon ha stimato che ogni secondo di velocità che risparmi, aumenta il fatturato del 17% o qualcosa del genere come puoi leggere su questo post di Fast Company.

In un articolo di qualche anno fa, Google ha confermato l’impatto negativo del tempo di caricamento sulla durata delle visite. Il 53% delle visite finisce in abbandono se la pagina impiega più di 3 secondi a caricarsi. È evidente come velocizzare WordPress possa essere estremamente importante, specie nel caso di un sito di eCommerce.

In questa prima fase prova quindi a togliere e sostituire i plugin superflui. Poi ritesta il tutto sia da Pingdom che con Query Monitor.

Step 3 – Mettere le mani nel codice del sito

Finito lo step numero dos, 2, fai un’altra cosa importante. Leva qualsiasi codice script che hai nel file header (Google Analytics, Altri tool di tracking, Email Marketing, tutto) e spostalo nel file footer.php il più in basso possibile, ma prima del tag <body>. Così facendo risparmierai qualche millisecondo o perfino 1 secondo.

Pensa che ho scoperto che il buon caro vecchio Google Analytics era fra le componenti che più di tutto rallentavano il caricamento di una pagina. Ora che sta nel footer fa sempre il suo lavoro ma non rallenta il caricamento del sito più di tanto.

Cerchi un hosting dalle ottime performance e dal prezzo conveniente? Leggi la recensione di SiteGround, il provider migliore secondo SOS WP!

Scopri di più

Step 4 – Configurare W3 Total Cache e MaxCDN

Se stai già usando un ottimo spazio hosting come SiteGround, GoDaddy o BlueHost, a questo punto devi fare due cose:

  1. Aprirti un account gratuito di prova per 30 giorni su Max CDN (o anche CloudFlare).
  2. Installare e configurare W3 Total Cache.

Il tutto richiede solo 5-10 minuti ed è veramente facile.

Step 5 – Ritestare la velocità del sito

E così fu che lanciai un grido di gioia quando vidi che le pagine più popolari di SOS WP caricavano in meno di 2 secondi:

Velocizzare WordPress - test del sito con Pingdom

Guarda il report su Pingdom.

La procedura per passare a Max CDN, se usi W3 Total Cache, richiede appena 10 minuti. Loro dicono 5, ma che importa? La cosa veramente bella è che in così poco tempo il sito ha cominciato letteralmente a volare e il traffico è aumentato fino ad oltre 100 mila visite mensili.

Il costo di Max CDN è attualmente di $10. $10 al mese per far andare il sito a meno di 2 secondi mi è sembrato un mega affare ed ho accettato a occhi chiusi.

Prezzi Max CDN

Considerando che non ho dovuto passare il dominio da NON WWW a WWW. Considerando che sono rimasto tranquillamente su SiteGround che ha il migliore supporto al mondo, e considero davvero il TOP per supporto, prestazioni e sicurezza. Considerando che con le nuove prestazioni Google ci porterà più traffico, mi ritengo molto soddisfatto.

Hosting WordPress

Conclusione

Avere un sito veloce ha un impatto sulla SEO. Nel nostro caso, le visite provenienti dai motori di ricerca sono aumentate. È importante tenere a mente questo fattore anche per l’esperienza utenti i quali tendono ad apprezzare, fidarsi e restare di più su un sito veloce che su un sito lento.

Man mano che il traffico aumenta tieni comunque presente che il sito va rimesso in tiro per poter accogliere questo crescente volume di trasmissione dati e mantenere abbastanza risorse a disposizione per eventuali picchi di traffico e aumenti improvvisi.

Sicuramente ci saranno altri metodi per velocizzare WordPress, ma questo è quello che ha funzionato per me e mi sta bene così. Se anche tu hai avuto qualche esperienza in merito o stai avendo difficoltà, lascia un commento nella nostra community dedicata alla SEO. Non hai ancora l’accesso? Puoi ottenerlo cliccando qui. Noterai che rispondiamo a tutti i commenti 🙂

Spero infine che questo post ti sia stato di aiuto e ti auguro vento in poppa, o anzi tanta velocità!

Hai vissuto anche tu l’esperienza di vedere il tuo sito diventare veloce con questi accorgimenti?

Raccontaci com’è andata.

Tags: Aumentare velocitàCacheCDNCloudflareFeaturedGuide popolariOttimizzare sitoPosizionamentoPrestazioniQuery Monitorrisorse-sitoSEOUsare WordPressW3 Total Cache
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Andrea Di Rocco

Fondatore di SOS WP, Autore

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La mia passione per WordPress mi ha portato negli ultimi 10 anni a voler aiutare sempre più persone a creare blog e siti web in WordPress in completa autonomia. Spero che troverai utili le oltre 650 guide su WordPress e sulla SEO che ho pubblicato su questo blog e se ne hai voglia ti invito a leggere la mia storia cliccando sul pulsante qui sotto.
Leggi la mia storia
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131 commenti

Lascia un commento
  1. Gerardo
    Gerardo dice:
    17 Dicembre 2020 alle 10:57 am

    Grazie per il meraviglioso articolo! Ha aiutato e hai anche un gruppo Facebook molto interessante!

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      17 Dicembre 2020 alle 1:34 pm

      Grazie Gerardo, continua a seguirci anche sui gruppi TUTTO SEO e TUTTO WordPress!

      Rispondi
  2. Adriano
    Adriano dice:
    11 Novembre 2020 alle 10:20 pm

    Grazie per tutte le utilissime informazioni che condividi, volevo chiederrti come comprendere, e quindi eliminare, i plugin che pesano di più nel caricamento del sito?

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      12 Novembre 2020 alle 1:20 pm

      Ciao Adriano, puoi usare questo strumento per capire quali plugin impattino maggiormente sulle prestazioni del tuo sito web.

      Rispondi
  3. Antonio Della Ragione
    Antonio Della Ragione dice:
    6 Agosto 2020 alle 10:22 am

    Ciao a tutti e ciao Andrea, credo di aver letto quest’articolo almeno 4 volte l’ultimo anno.
    Ho una domanda, una delle criticità maggiori che riscontro è legata a questo aspetto: Precarica le richieste fondamentali.
    Google speed mi dice che potrei risparmiare moltissimo.
    Cosa dovrei fare? mi permette anche di scaricare un file .woff ma non ho ancora capito dove mettere le mani, un aiutino da casa?
    Grazie mille!

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      7 Agosto 2020 alle 9:26 am

      Ciao Antonio, intanto grazie di leggerci spesso 🙂 Che tema stai utilizzando?

      Rispondi
  4. Marten
    Marten dice:
    3 Giugno 2020 alle 11:18 am

    Buongiorno, grazie per l’articolo interessante e utile. Io ho un blog enorme pieno di sezioni e immagini, l’ho fatto ottimizzare per la velocita’ e ho gia’ eliminato foto e video, ma non sono pienamente soddisfatta del risultato purtroppo il problema principale risiede nel fatto che dall’inizio e’ stato installato un tema sbagliato che fa largo uso di un page builder che rallenta moltissimo il caricamento delle pagine si chiama WP Bakery Page Builder. Purtroppo sostituirlo adesso dopo tutta questa faticata e’ troppo complicato. Un tecnico ha cercato di risolvere la situazioe installando questi plugins PurgeSGCahe, EWWWImage Optimizer, comprimendo le foto e poi non so che altro, puo’ bastare? poi il tizio doveva eliminarmi un po’ di plugins inutili, ma vedo che la lista e’ ancora lunga, ad es. ci sono 3 smashares e mailchimp e’ collegato al sito, ma posso anche entrarci separatamento, esito a fare da sola ho paura di fare qualche casino, ma sono un po’ avvilita per questo fatto perche’ non credevo che avere un sito cosi inficiasse tanto sulla velocita’. Grazie

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      3 Giugno 2020 alle 4:13 pm

      Ciao, perché non ti rivolgi alla nostra Assistenza WordPress? Abbiamo un servizio specifico per velocizzare i siti, effettuato dai developer del Team SOS WP. Facci sapere, un saluto!

      Rispondi
      • Giulia Cerocchi
        Giulia Cerocchi dice:
        4 Giugno 2020 alle 8:36 pm

        Si si lo so mi sono gia’ rivolta a voi per altri servizi, nel frattempo ho compresso le immagini e sto togliendo le animations e le pagine si aprono piu’ velocemente, cmq certo se riscontro altri problemi del genere mi rivolgo a voi

        Rispondi
        • SOS WP Team
          SOS WP Team dice:
          5 Giugno 2020 alle 12:07 pm

          Perfetto Giulia, noi siamo a disposizione.

          Rispondi
  5. Paolo
    Paolo dice:
    5 Aprile 2020 alle 8:07 pm

    Buonasera, ti volevo fare i complimenti per il webinair e per tutti i consigli utili che ci hai dato. Ho sitegroud come hosting e volevo chiederti se l’ottimizzazione degli sript, css ecc.possono essere attivi sia in cloudflare free e in sg optimizer o pensi che mi possano dare rallentamenti nel caricamento della pagina? grazie mille

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      6 Aprile 2020 alle 9:01 am

      Ciao Paolo, le minificazioni dovrebbero essere attivi solo su la CDN o sul plugin. Chiedi al supporto di SiteGround, ti aiuteranno loro nella corretta configurazione. Un saluto!

      Rispondi
      • Paolo
        Paolo dice:
        11 Aprile 2020 alle 11:08 pm

        Buonasera Andrea, ho chiesto al supporto tecnico di sitegroud e mi hanno detto che posso lasciarli entrambi attivi. Secondo loro e stato tutto configurato in modo da funzionare senza non creare problemi

        Rispondi
  6. Marco
    Marco dice:
    3 Ottobre 2019 alle 7:02 pm

    Pur seguendo i consigli dell’articolo non ho velocizzato il mio sito Internet (che già consideravo soddisfacente in tal senso). Però nei test con Pingdom.com mi veniva segnalato che non avevo impostato la scadenza dell’header (expires header”). Dopo aver letto di cose si trattasse da un motore di ricerca, ho installato il plugin “Add Expires Headers” e mi sembra che adesso le pagine, dopo una prima apertura, si riaprano più velocemente di prima (visto che ora gli viene detto di non ricaricare le immagini ed i video già caricati in precedenza). Da provare solo dopo aver fatto un back-up del sito!

    Rispondi
    • SOS WP Team
      SOS WP Team dice:
      4 Ottobre 2019 alle 8:16 am

      Ciao Marco, stai usando anche un plugin di cache quindi? Un saluto, a presto!

      Rispondi
      • Marco
        Marco dice:
        5 Ottobre 2019 alle 7:30 am

        Sto usando il plugin di SiteGround “SG Optimizer” che dovrebbe anche fare questa “cache”

        Rispondi
        • SOS WP Team
          SOS WP Team dice:
          6 Ottobre 2019 alle 6:06 pm

          Hai aggiunto una ulteriore funzionalità, che però puoi anche ottenere senza plugin ma intervenendo direttamente sul file .htaccess: https://www.siteground.com/tutorials/websiteperformance/general-tips/#Cache_Control_Headers

          Rispondi
  7. Raffaele
    Raffaele dice:
    8 Agosto 2019 alle 11:59 am

    Ciao Andrea,
    volevo chiederti: per la velocità di un sito internet nel caricare le pagine quanto è importante su una scala da 1 a 10 la qualità del servizio hosting?
    Se ho un sito lento, posso pensare di risolvere gran parte del problema semplicemente cambiando host?
    Grazie in anticipo per la risposta

    Rispondi
  8. Andrea
    Andrea dice:
    14 Giugno 2019 alle 4:29 pm

    Consiglio molto questo plugin:
    “Asset cleanUp: Page Speed Booster” che permette di disabilitare ciò che non viene utilizzato per ogni singola pagina riducendo le richieste HTTP. Una bomba!!
    Indicazioni per una veloce ottimizzazione:
    Setting > general & files management > spuntare “manage dashboard” e “manage in the front end”. Questa seconda opzione permette di andare sul frontend e, scrollando in basso, disabilitare le richieste non necessarie per tale pagina

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      14 Giugno 2019 alle 4:34 pm

      Ciao Andrea, grazie della tua segnalazione, lo testeremo al più presto!

      Rispondi
  9. Alberto
    Alberto dice:
    8 Aprile 2019 alle 11:40 am

    Ciao, io ho un riultato più che soddisfacente sia con pingdom che con google speed (desktop). In mobile sono piuttosto scarso. Cosa devo fare? Pingdom vale anche per il mobile? Grazie

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      8 Aprile 2019 alle 1:18 pm

      Ciao Alberto, fai anche un test usando GTmetrix: https://gtmetrix.com/ e compara i risultati. Il tuo sito ha molte immagini?

      Rispondi
      • Alberto
        Alberto dice:
        8 Aprile 2019 alle 7:45 pm

        Ciao, gmetrix invece mi dà errore. Non ho molte immagini e quando le carico le passo prima in compressor

        Rispondi
        • Team
          Team dice:
          9 Aprile 2019 alle 11:59 am

          Che errore ricevi?

          Rispondi
          • Alberto
            Alberto dice:
            9 Aprile 2019 alle 7:36 pm

            Adesso funziona. Però mi da dei risultati peggiori di pingdom. quale dei tre devo prendere in considerazione (google, pingdom o gtmetrix)?

          • Team
            Team dice:
            10 Aprile 2019 alle 11:07 am

            Più che i punteggi, guarda cosa indicano gli avvisi di tutti i tool per capire quali interventi servono in prima battuta, ovvero che sono indicate come emergenze.

  10. Faby
    Faby dice:
    12 Gennaio 2019 alle 11:34 pm

    Ottimo articolo, complimenti. Tuttavia avrei un paio di domande. Ho provato ad installare un plugin per la cache, WP Fastest Cache per la precisione, e con grande sconcerto ho notato che dopo averlo attivato e configurato la velocità di caricamento delle pagine testate in precedenza è aumentata addirittura di un secondo… sono quindi stata costretta a rimuovere il plugin, ma gradirei delle spiegazioni visto che il fatto mi ha lasciato molto ma molto perplessa e delusa.

    Seconda questione. è possibile spostare il codice di Google AdSense nel footer senza andare incontro a rogne? So che Google è molto pignola e dal ban facile, quindi vorrei andare sul sicuro…

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      15 Gennaio 2019 alle 5:26 pm

      Ciao Faby, forse il plugin non era quello più indicato a lavorare sul tuo sito, ovvero non è consigliato utilizzarlo con il tuo tema ed eventuali altri strumenti in uso. Hai testato un altro plugin di cache? Per il resto, non consigliamo di inserire il codice di AdSense nel footer 🙂

      Rispondi
  11. Alberto
    Alberto dice:
    7 Gennaio 2019 alle 12:49 am

    Ho fatto il test 3 volte con Pingdom su Europa, Germania, Francoforte, premetto che è un sito fotografico e non ho installato plugin per la cache, questo è il risultato:
    Performance grade: 78
    Page size: 2.9 mb
    Load Time 1.7 sec
    Request 94

    Che dici?

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      7 Gennaio 2019 alle 10:40 am

      Che dire Alberto, è un ottimo risultato!

      Rispondi
      • Alberto
        Alberto dice:
        7 Gennaio 2019 alle 10:55 am

        Ho installato il plugin WP-Super-Cache e ho un load time di 1.34 Sec.
        Non riesco a capire come fa Amazon ad essere ancora più veloce con tutte quelle immagini.

        Rispondi
  12. Luca
    Luca dice:
    3 Gennaio 2019 alle 7:45 am

    Ciao Andrea e grazie, seguiamo molto i tuoi articoli.
    Il nostro problema è che il sito è diventato lento non in lettura (siamo nella media) bensì in scrittura…
    Oggi come oggi quando pubblichiamo un nuovo post il browser “lampeggia” 5-6 secondi prima di completare l’operazione e far tornare la pagina disponibile.
    Forse dipende dal fatto che abbiamo più di 20.000 post, certo una volta non era così…
    Tu che ne pensi, c’è qualcosa che si può fare?
    Grazie,
    Luca

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      3 Gennaio 2019 alle 10:18 am

      Ciao Luca, per risponderti nello specifico dovremmo fare dei test. Difficile altrimenti dare consigli se non vediamo il sito, non verifichiamo quale tema stai usando, quali plugin etc.. Per un check diretto puoi rivolgerti al nostro reparto tecnico da questo link. Un saluto e a presto!

      Rispondi
  13. Domenico
    Domenico dice:
    10 Settembre 2018 alle 3:24 pm

    Ciao Andrea e grazie sempre per il supporto di sos wp, davvero competenti e preziosi.

    Nel passo numero 3 hai scritto:
    “Leva qualsiasi codice script che hai nel file header (Google Analytics, Altri tool di tracking, Email Marketing, tutto) e spostalo nel file footer.php il più in basso possibile, ma prima del tag .”

    Ora, se io ho un tema child come faccio a spostare Analytics? Se lo inserisco nel footer.php child si sovrascrive? E’ giusta la mia osservazione o devo cancellare il codice nell’header (del genitore)? Grazie

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      10 Settembre 2018 alle 5:18 pm

      Ciao Domenico, devi inserire allora il file footer.php nel tema child. In questo modo il codice non sarà sovrascritto quando aggiornerai il tema genitore. Un saluto!

      Rispondi
  14. gianluca
    gianluca dice:
    11 Agosto 2018 alle 12:19 am

    Ciao, non so se seguite ancora l’articolo ma vorrei un parere su elementor. Tutti ne parlano bene ed effettivamente è un gran tool, facile da usare, velocizza molto il lavoro ed è versatile. Ma a me sembra che appesantisca a dismisura il sito! Attualmente lo sto usando in un progetto in accoppiata con il tema Astra e se la resa è fantastica dal punto di vista grafico, purtroppo non posso dire lo stesso sulla velocità. Al momento, in fase di test, non ho altri plugin installati, ho server dedicato netsons, ma sia pingdom che googlespeed mi bocciano continuamente sia sui tempi di risposta del server (oltre 2 sec) che su una valanga di CSS che crea elementor anche minimizzandoli. Il mio obiettivo (purtroppo) è scendere sotto 1secondo che è il tempo di caricamento della vecchia versione del sito (tutto testo e poche immagini realizzato con Joomla). Pareri? Grazie mille!

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      12 Agosto 2018 alle 4:48 pm

      Ciao Gianluca, Elementor è davvero un eccellente page builder anche per come lavora sui CSS. Dovremmo quindi controllare direttamente il tuo sitoe verificare se è davvero il builder a rallentare, o il tema stesso. Può darsi che l’accoppiata scelta (Elementor più tema) non sia delle migliori. Un saluto!

      Rispondi
  15. giovanni
    giovanni dice:
    16 Febbraio 2018 alle 5:20 pm

    Il mio sito ci mette circa 20 secondi a caricarsi cosa fare? mi dicono che è colpa delle foto in JPEG..ma io penso non solo…possiamo fare una verifica insieme?

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      16 Febbraio 2018 alle 6:13 pm

      Ciao Giovanni, per un aiuto diretto contatta il nostro reparto tecnico a questo link https://sos-wp.it/servizi-web/richiesta-preventivo/. Rimaniamo a disposizione, un saluto!

      Rispondi
  16. Alberto
    Alberto dice:
    8 Novembre 2017 alle 1:40 am

    Ho fatto delle prove col mio usando tools.pingdom: la mia home contiene un centinaio di anteprime e pesa 2.4mb e carica in 8.86 sec.
    Sono entrato nel Pannello->Impostazioni->Lettura ed ho impostato “Pagine del blog visualizzano al massimo” su 1.
    La nuova verifica mi da 557.7 kb e 4.33 sec.

    Quindi mi pare di capire che più la home è vuota e più si carica prima. Però è anche vero che l’utente ha un operazione in più da fare per visualizzare gli articoli.

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      8 Novembre 2017 alle 12:10 pm

      Ciao Alberto, non è solo il numero di post a contribuire all’aumento del tempo di caricamento. Dipende anche da svariati fattori come il tema usato, le immagini, eventuali plugin che contribuiscono alla apertura della home. Che tema stai usando?

      Rispondi
      • Alberto
        Alberto dice:
        8 Novembre 2017 alle 2:04 pm

        Semicolon

        Rispondi
        • Team
          Team dice:
          8 Novembre 2017 alle 5:53 pm

          Questo tema non è aggiornato da tempo. Fai un test usando il tema di default.

          Rispondi
          • Pietro Rogondino
            Pietro Rogondino dice:
            30 Novembre 2020 alle 2:28 pm

            Come al solito, gli articoli di Andrea sono tra i più completi ed esaustivi del settore. Nella mia esperienza, soprattutto all’inizio, ho imparato a mie spese che non bisogna MAI risparmiare sull’hosting e, in seconda battuta, che bisogna essere minimalisti con il numero dei plugin. Poi piano piano vi verrà voglia di sperimentare altri piccoli ma fondamentali accorgimenti leggendo proprio articoli come questo.

          • SOS WP Team
            SOS WP Team dice:
            1 Dicembre 2020 alle 1:01 pm

            Ciao Pietro, sagge parole 🙂 grazie dei tuoi consigli, utilissimi per chi è all’inizio!

  17. Cosimo
    Cosimo dice:
    18 Ottobre 2017 alle 10:01 am

    Ciao Andrea, la scelta di Template tipo Divi, quanto può influenzare (in meglio o in peggio) la velocità del sito web e il posizionamento sui motori di ricerca?

    Perché io l’ho utilizzo, ma mi sono reso conto che i miei siti web si aprono in 4/5 secondi, mai di meno.

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      18 Ottobre 2017 alle 10:35 am

      Ciao Cosimo, Divi è un tema eccellente e ultimamente ha introdotto funzionalità automatiche per la compressione dei file CSS e Javascript. Per valutare l’eccessiva lentezza del tuo sito, dovremmo verificare anche i plugin che utilizzi, e se carichi immagini particolarmente pesanti. Intanto puoi fare un check ulteriore con Query Monitor per verificare cosa contribuisce al ritardo riscontrato nella apertura: https://sos-wp.it/query-monitor-analisi-sito-wordpress/. Facci sapere dopo il test, un saluto!

      Rispondi
  18. maro
    maro dice:
    20 Settembre 2017 alle 12:05 pm

    ciao, per chi utilizza il server di sitegound, consigliate il loro plugin SuperCacher ? o meglio altri.

    grazie

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      20 Settembre 2017 alle 12:13 pm

      Ciao, va benissimo il SuperCacher che dialoga perfettamente con i loro server.

      Rispondi
  19. Sarah Andreoletti
    Sarah Andreoletti dice:
    18 Settembre 2017 alle 8:09 pm

    Ciao! Io ho hosting e dominio su OVH e vorrei trasferirlo su siteground… Purtroppo sono parecchio ignorante in materia e sto cercando di imparare! Non riesco a capire se OVH mi permette di ottenere un rimborso per il tempo rimanente fino al prossimo rinnovo e se quindi posso trasferire da subito su siteground seguendo queste utilissime indicazioni! Spero di venirne a capo presto! C’è davvero tanto da imparare!!

    Rispondi
    • Team
      Team dice:
      19 Settembre 2017 alle 9:47 am

      Ciao Sarah, puoi subito trasferire il sito su SiteGround come indicato in questa guida https://sos-wp.it/trasferire-sito-dominio-siteground/. Noi siamo a disposizione per aiutarti in ogni passaggio, e puoi contattarci anche attraverso la nostra Assistenza WordPress 🙂 A presto!

      Rispondi

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