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Come gestire la tua attività online se hai l’ADHD

Published by
Valeria Poropat

La gestione di un profilo social, di un business online, di un sito web è ovviamente complicata e diventa ancora più complicata in alcuni casi, come per esempio quello in cui viene diagnosticata una forma di ADHD. Una condizione che è in realtà molto più diffusa di quello che potresti pensare.

Secondo quanto riportato per esempio dall’Agenzia italiana del farmaco nei ragazzi in età compresa tra 6 e 17 anni un ragazzo su 100 ha una diagnosi di ADHD. E questo significa che c’è poi una parte di popolazione adulta che a sua volta ne soffre.

Impara a gestire il tempo e le energie – sos-wp.it

Gestire la propria vita quotidiana può risultare difficile ma come fare se decidi di intraprendere una carriera per cui hai bisogno di una presenza online? Prendendo spunto anche da un video pubblicato di recente su WordPress TV e rilanciato sul canale YouTube abbiamo deciso di provare a parlare di quello che puoi fare per gestire la tua attività online anche se hai una condizione di ADHD.

Organizzare il tempo

La comunità scientifica è abbastanza unanime nel riconoscere che i soggetti con una condizione di ADHD sono persone che rispondono molto bene agli stimoli visivi. Questo significa che uno dei modi in cui puoi gestire il tempo ed evitare di non portare a termine i compiti necessari è quello di sfruttare una organizzazione colorata.

Alcuni studi, per esempio, tra cui uno ha pubblicato sulla rivista online della John Hopkins University, hanno dimostrato che utilizzando un codice colore si possono gestire anche più impegni allo stesso tempo. Gestire il tuo tempo, e quindi il tuo sito, può diventare più facile se attribuisci ai diversi compiti che devi portare a termine un colore e organizzi i colori per le diverse task. Un altro modo per aiutarti a gestire il tempo è quello di disciplinarti nell’uso del browser.

Adotta una politica di riduzione al minimo delle tabelle aperte.

In questo modo potrai concentrare l’attenzione. Se il tuo problema è poi quello dei compiti a lungo termine, devi sfruttare il modo in cui percepisci l’importanza: per far sì che tutto cammini lascia che qualcuno ti imponga di dover realizzare un certo numero di task entro una data prestabilita oppure imponi a te stesso questo limite. La tattica del creare una sensazione di urgenza per completare i compiti necessari a mantenere viva e vitale la tua presenza online è un modo per mantenere l’attenzione sull’obiettivo.

Ma non cadere nel tranello di darti degli obiettivi che sono troppo grandi e complicati. Se hai un sogno è bene cercare di raggiungerlo e il tuo business e la tua presenza online possono ovviamente aiutarti ma organizza e riduci quel grande sogno in piccoli sogni che puoi gestire meglio e che puoi affrontare.

Non si lavora da soli

Per chi è un professionista online potrebbe sembrare complicato ma in realtà le persone con condizioni di ADHD lavorano molto bene se riescono a costruire un piccolo team o se comunque hanno qualcuno vicino. Non si tratta di avere qualcuno che si metta seduto accanto a te ti guardi mentre lavori per far sì che tu non perdi il filo del discorso.

È stato dimostrato infatti che anche solo la presenza nella stessa stanza di un’altra persona che lavora aiuta a mantenere la concentrazione e a non disperderla in inutili picchi e valli. Se riesci poi a creare un piccolo team, lavorando con altri quindi, avrai anche modo di mantenerti concentrato perché troverai qualcuno che ti ricorda che sei responsabile di portare a termine un determinato compito. E il team può essere utile anche per delegare il lavoro.

Riempiti di colore se ti aiuta! – sos-wp.it

Di nuovo, se hai un grande sogno è chiaro che vuoi realizzarlo ed esserne il protagonista ma devi innanzitutto renderti conto di quelle che sono le tue capacità e i tuoi punti di forza e quelle cose per cui invece non ti senti adeguato o pronto. Concentrati dunque su tutto ciò che sai di poter realizzare, mantenendoti concentrato e puntando all’obiettivo, ma impara a delegare ad altri tutto quello di cui oggettivamente non ti puoi occupare perché potrebbe trasformarsi in un loop di infinita distrazione.

E se non sei tu?

Finora abbiamo concentrato la nostra attenzione sul modo in cui un soggetto con una condizione di ADHD può gestire il proprio business online, i propri social e la propria presenza in maniera positiva e raggiungendo comunque gli obiettivi. Ma che cosa fare nel caso in cui ti trovi ad essere un collega o un business partner di qualcuno che ha una condizione di ADHD?

Conoscere innanzitutto quali sono i punti di forza e le debolezze di chi lavora con te aiuta a incanalare le loro energie al meglio. Ma ci sono alcuni piccoli dettagli che puoi curare nel rapporto di lavoro e nel business. Per prima cosa, se in qualche modo sei il responsabile dell’organizzazione del lavoro, assicurati che questo sia effettivamente organizzato chiarendo quali sono gli obiettivi a breve termine, quali quelli a medio termine e quali quelli a lungo termine.

Chiarire gli obiettivi aiuta ad organizzare il tempo. Un tempo che può essere ulteriormente tenuto sotto controllo e organizzato per esempio sfruttando degli oggetti molto semplici: gli elenchi puntati, le liste, i calendari. Data la difficoltà nella gestione del tempo, avere un calendario in cui sono chiaramente identificate le deadline instrada meglio le energie.

E sempre parlando di compiti, tieni presente sempre quali sono quelli più adatti e quali quelli che potrebbero invece generare un inutile strato di tensione e di stress. Se qualcosa non funziona puoi per esempio offrirti di fare cambio e di affidare, tenendo presente che devi anche lasciare una certa dose di libertà d’azione, ciò che tu dovresti fare all’altro e prendendo su di te la responsabilità di ciò che a quanto pare sta creando un blocco.

Valeria Poropat

Laureata in traduzione, Valeria adora da sempre la tecnologia in ogni sua forma e in particolare ai modi in cui la tecnologia può aiutare ad avvicinare le persone e stimolare la curiosità.

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