Come+aggiungere+salti+di+pagina+ai+contenuti+su+WordPress
soswpit
/tutorial/come-aggiungere-salti-di-pagina-ai-contenuti-su-wordpress/amp/
Tutorial

Come aggiungere salti di pagina ai contenuti su WordPress

Published by
Andrea Di Rocco

Aggiungere salti di pagina a pagine e post su WordPress è una soluzione molto semplice.

Ma è anche veramente efficace, perché può aiutare i tuoi visitatori a navigare più comodamente all’interno di una pagina, specialmente se è piuttosto lunga.

Cliccando su una voce dell’indice, gli utenti possono saltare alla sezione desiderata. Un salto di pagina, infatti, non è altro che un link che porta a una sezione della stessa pagina.

Ci sono diversi plugin che permettono di gestire questa funzione in modo automatico, come ad esempio il comodo e pratico Table of contents.

Esso inserisce in automatico un indice dei contenuti in tutti gli articoli, oppure solo in quelli che rispecchiano determinate condizioni da te impostate.

Questa soluzione è comoda se devi aggiungere un menu di navigazione in tutte le pagine, ma non è necessario installare un plugin per utilizzarlo solo occasionalmente.

Alla fine di questa guida, potrai aggiunge salti di pagina anche sul tuo sito, senza dover installare alcun plugin aggiuntivo o fare modifiche al tuo tema!

Se sei interessato ad approfondire questo aspetto, i corsi HTML e CSS all’interno della nostra SOS WP Academy possono aiutarti a padroneggiare questi due linguaggi e permetterti di personalizzare al massimo il tuo sito web.

Aggiungere salti di pagina con i codici HTML

Aggiungere salti di pagina è molto semplice. È sufficiente fare due cose:

  • Step 1: aggiungere un ID all’elemento sul quale vuoi portare l’utente (per esempio, un sottotitolo, un paragrafo, una lista puntata, eccetera)
  • Step 2: aggiungere all’interno del contenuti un link che porta all’elemento a cui è stato assegnato l’ID.

Per prima cosa, devi accedere la pagina o il post in questione, e modificare il contenuto in modalità Editore di Testo

Non farti spaventare dai codici che vedi nell’Editore di Testo, si tratta di semplice HTML.

Step 1: aggiungi l’ID all’elemento di destinazione

Per prima cosa, individua l’elemento dove vuoi che l’utente sia portato quando ‘fa un salto di pagina’.

Per esempio, potrebbe essere un sottotitolo di misura H2.

Il codice sarebbe questo:

<h2>Questo è il sottotitolo</h2>

Dobbiamo ora aggiungere un ID a questo elemento.

Semplicemente, modifichiamo il codice HTML in questo modo:

<h2 id="salto-pagina-destinazione">Questo è il sottotitolo</h2>

Tra le virgolette di id=”” , puoi aggiungere qualunque ID a tua scelta!

Non puoi però usare lettere accentate e altri caratteri speciali.

È arrivato il momento di aggiungere il link interno al contenuto, che di fatto farà ‘fare il salto’ all’elemento di destinazione.

Per prima cosa, identifica in quale parte del testo vuoi inserire il link.

Per esempio, potrebbe essere una frase del tipo Clicca qui per andare al sottotitolo.

Aggiungi un link come fai di solito; però invece di inserire un normale url digita un cancelletto, seguito immediatamente dall’ID che hai associato all’elemento scelto nello step 1. 

Ecco un esempio funzionante:

Ora cliccando qui, sarai portato all’inizio del post 😉

Aggiungere salti di pagina con l’editor a blocchi

Se usi l’editor a blocchi (Gutenberg) di WordPress, puoi aggiungere i salti di pagina in questo modo.

Per prima cosa, portati sul blocco che rappresenta il punto di destinazione del “salto”.

Selezionalo e vai nella sezione delle impostazioni del blocco.

Gli step sono esattamente quelli visti nel paragrafo precedente.

Per prima cosa, aggiungiamo l’ID.

Nell’area Avanzate, trovi la voce Ancora HTML. Qui dovrai inserire l’id del blocco, senza il simbolo cancelletto (#).

Crea poi il link e nel suo URL dovrai inserire semplicemente il cancelletto seguito dal nome dell’ID appena assegnato.

Con l’editor a blocchi, quindi, è più semplice aggiungere un salto di pagina perché non dovrai utilizzare l’HTML puro.

Conclusione

Riassumendo, ciò che devi fare è modificare il tag HTML dell’elemento di destinazione aggiungendo un ID.

Quindi, inserire un link al testo con l’ID preceduto dal simbolo del cancelletto. 

Tutto qui!

Come vedi, aggiungere salti di pagina ai contenuti su WordPress è molto semplice, ed anche utile.

Se hai domande, puoi come sempre lasciare un commento qui sotto al post. Ti risponderemo al più presto.

Andrea Di Rocco

Dal 2012 ad oggi, guido il Team di SOS WP. Mi occupo di insegnare come creare qualsiasi sito web in WordPress e insieme al mio team di esperti forniamo assistenza siti web a 360°.

Recent Posts

Perché nessuno pare usare Bing come motore di ricerca? La risposta in uno studio

Il numero degli utenti che utilizzano ogni giorno Google come motore di ricerca è ovviamente…

1 giorno ago

Google cambia logo: la grande “G” si rinnova dopo quasi 10 anni

Sorpresa nel mondo tech: Google presenta un nuovo design per il suo iconico logo "G".…

4 giorni ago

Contenuti evergreen: la Guida per creare contenuti che portano traffico costante al tuo sito

Non tutti i contenuti nascono uguali. Alcuni catturano l'attenzione per un giorno, altri continuano a…

4 giorni ago

Recensioni e AI Overview potrebbero fondersi nei risultati local, l’esperimento di Google

In teoria recensioni e AI Overview non hanno quasi niente in comune. Le recensioni sono…

5 giorni ago

Intento di ricerca: guida alle 4 categorie per capire utenti e Google

Cosa vuole veramente un utente quando fa una ricerca su Google? La risposta sta nel…

1 settimana ago

Google sperimenta con i risultati sponsored nella SERP

I risultati di ricerca che si trovano su Google sono cambiati anche solo rispetto a…

1 settimana ago