Ti è mai capitato di chiederti se un sito è fatto in WordPress o con un altro strumento? Quale server sta utilizzando? Quali programmi di analisi di traffico utilizza?
Avere queste informazioni in tempo reale e apprendere immediatamente delle notizie fondamentali sulla piattaforma che stai visualizzando, può risultarti davvero utile.
Fortunatamente c’è un modo semplice, efficace e gratuito, per avere un profilo completo del sito che ti interessa, ovvero BuiltWith. Si tratta di un’applicazione free che ti permette di avere informazioni dettagliate sulle tecnologie che sta utilizzando un dato sito.
Potrai ottenerla scaricandola come estensione in browser moderni, come Chrome, Firefox e Safari e iniziare da subito a studiare tutti i siti che vuoi.
Oppure, puoi utilizzarla direttamente dal sito di BuiltWith, inserendo il nome del sito che ti interessa, per ricevere tutte le info che desideri a riguardo.
Sfruttare questa risorsa è un ottimo modo per studiare la concorrenza e per scoprire quali tecnologie utilizzano i BIG nella tua nicchia. Ma prima vediamo insieme quali sono le informazioni che questa incredibile applicazione ti fornisce nel report.
BuiltWith è uno strumento utile e molto efficace, che continuo a utilizzare spesso. Puoi anche creare un tuo account per accedere al sito e usufruire di maggiori funzionalità, sia gratuite che premium.
Una volta inserito l’URL del sito di analizzare dentro BuiltWith, oppure cliccando sull’estensione nel tuo browser, vedrai tutte le informazioni salienti relative al sito in questione. Eccone alcune tra le principali:
Scoprire quali strumenti utilizza un sito che segui può aiutarti a imparare molti trucchetti utilizzati dalla concorrenza e dai brand più celebri. Le lezioni che puoi apprendere non finiscono qui.
Come forse avrai notato, su Built With c’è un link in alto a destra di ogni sezione. Cliccando su View Global Trends potrai vedere quali sono gli strumenti più utilizzati a livello mondiale per ciascuna categoria.
Cliccando sul link che si trova nella sezione Email Services, ad esempio, possiamo scoprire che il 20% dei siti analizzati utilizza le applicazioni Google. Ho anche scoperto che oltre il 37% utilizza WordPress come Content Management System e che Yoast SEO è stato trovato in quasi 7 milioni e mezzo di siti.
Ovviamente, considerando la varietà di strumenti disponibili sui vari mercati, non c’è da stupirsi se la categoria “Altro” ha una bella fetta di mercato.
Sotto nel grafico a torta troverai anche una tabella con gli strumenti più diffusi e alla sua destra, una lista di elementi che puoi utilizzare come filtro. Sono tornato a guardare il report sui widget e poi ho filtrato usando i plugin per WordPress come criterio.
Prova a indovinare quali sono i 3 plugin più popolari per WordPress…
Come forse avrai già intuito al primo posto c’è l’indispensabile Yoast SEO (16%), seguito da Visual Composer (6,3%), che è incluso nell’acquisto di moltissimi temi su ThemeForest, e WPBakery.
Conclusione
Come vedi, capire se un sito è fatto in WordPress e, allo stesso tempo, ricavare velocemente informazioni utili relative a un sito che stai visualizzando è davvero semplice e immediato.
Grazie a BuiltWith, puoi conoscere la struttura delle piattaforme che ti interessano con pochi click, impiegando pochi istanti.
Utilizzi già questo strumento?
Come ti sei trovato?
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