Sapevi che un CRM può aiutarti ad aumentare i tassi di conversione del 300%?
Detta così, sembra una favoletta, ma questo dato è frutto di uno studio che mette in luce come un semplice cambio di gestione dei contatti possa avere conseguenze significative su tutto l’ecosistema aziendale.
Grazie al CRM, cioè a un software di gestione dei contatti (definizione riduttiva, ma tra poco lo spiegheremo meglio), le aziende possono avere sempre sotto controllo il comportamento dei propri clienti, portando a delle scelte più consapevoli e produttive.
Se in passato le interazioni avvenivano dal cliente verso l’azienda, ora questo scambio esiste in entrambe le direzioni, e il CRM fornisce all’azienda tutti gli strumenti per diventare il regista di tali interazioni. Vediamo meglio che cos’è un CRM, poi mi saprai dire se anche tu lo ritieni indispensabile per qualsiasi attività.
Che cos’è un CRM
L’acronimo CRM sta per Customer Relationship Management e significa Gestione delle Relazioni con i Clienti. È un software che permette a un’azienda di conservare e tracciare tutte le comunicazioni che vengono scambiate con i clienti in modo pratico e semplice, molto più efficiente di un mega foglio Excel o di un database disordinato.
Il CRM ti permette di collegare una moltitudine di dati a partire dal momento di acquisizione di un contatto, per esempio, si iscrive a una newsletter, invia una richiesta di informazioni dal modulo contatti, richiede un preventivo o fa una telefonata. Successivamente, terrà traccia di tutte le email, le telefonate, i messaggi e gli incontri con quel cliente. Infine, ti aiuta nell’invio di preventivi e offerte e nella gestione degli ordini e degli acquisti.
E fin qui sembrerebbe solamente un grande raccoglitore di dati. Però, non solo hai tutti gli strumenti per richiamare esattamente i dati che stai cercando, bensì ti permette anche di creare delle automazioni che miglioreranno l’organizzazione e l’efficienza di tutto il tuo team, nonché la soddisfazione del cliente.
E se infine ti dicessi che i CRM possono anche essere collegati a WordPress, in modo da tracciare automaticamente tutti i dati dei clienti che passano dal tuo sito? I migliori CRM hanno un vero e proprio plugin WordPress, altri invece si possono collegare utilizzando le chiavi API. La configurazione solitamente è piuttosto semplice e in pochi minuti tutto sarà pronto per iniziare a raccogliere dati importanti.
Quale CRM scegliere?
Quando scegli un CRM dovresti affidarti per prima cosa a servizi sicuri e con ottime recensioni, perciò consulta Trustpilot e altre piattaforme in cui il parere degli utenti sia affidabile. Dovrai inoltre fare attenzione a quali sono le funzionalità offerte. Potresti trovare dei piani “ultra vantaggiosi”, che però includono tante funzionalità che non userai mai, mentre tante altre di cui invece avresti bisogno non sono comprese.
In fase iniziale, può essere una buona idea attivare alcune prove gratuite dei servizi che ti sembrano più in linea con le tue esigenze. Naviga per qualche giorno al loro interno, simula il percorso di un cliente all’interno del tuo funnel, testa le automazioni. Ti accorgerai presto se al suo interno riesci a orientarti oppure no e se ciò che ti serve è effettivamente presente.
Non sottovalutare, comunque, la curva di apprendimento: alcuni servizi sono davvero eccellenti, ma ci vuole un po’ per imparare a usarli e conoscere tutto il loro potenziale. Non arrenderti al primo ostacolo, cerca informazioni nei tutorial ufficiali e contatta il servizio di supporto ogni volta che hai un dubbio.
Esempi su come un CRM può aiutarti a gestire i contatti e il marketing
Ma cosa fa davvero nella pratica un CRM? Ecco alcuni esempi pratici di attività che potrai svolgere in automatico, ma che potrai impostare anche manualmente se la situazione lo richiede.
Supponiamo che vendi macchine per caffè. Il cliente acquista tramite il tuo negozio online e viene inserito all’interno del CRM. Qui verrà registrato il modello di macchina acquistata, la data di acquisto, e tutti i suoi dati. Questo ti permetterà di inviare automaticamente delle email con delle offerte sulle capsule e gli accessori adatti proprio al suo modello. Dopo qualche tempo, potrai proporgli una manutenzione dell’apparecchio.
Immagina ora che un cliente aggiunga una macchina per caffè al carrello del tuo e-commerce, e poi abbandoni il sito. Senza un CRM, sarebbe un cliente certamente perso. Col CRM, invece, hai la possibilità di inviare un promemoria che lo invita a completare l’acquisto, magari offrendogli un bonus o uno sconto.
Adesso, hai un cliente che acquista regolarmente le capsule di caffè. Perché non sorprenderlo, inviandogli un’offerta speciale per un elegante cestino porta capsule? Puoi applicare questa regola, ad esempio, a tutti i clienti che effettuano un acquisto per 5 volte.
Oppure ancora: supponi che le spedizioni in genere arrivano al cliente entro 2 giorni. Imposta un promemoria che ti ricorda di richiamare il cliente al telefono dopo 5 giorni dall’acquisto, così avrai modo di informarti se ha ricevuto il pacco e chiedere un feedback.
Questi esempi sono veramente molto semplici, ma pensa quanto tempo ti potrebbero far risparmiare, e quanto potrebbero aumentare i tassi di conversione!
I migliori CRM per WordPress
Se usi WordPress e stai cercando un CRM che si integri alla perfezione con il tuo sito, ecco alcuni consigli.
Keap
Keap è una delle migliori opzioni in assoluto se stai cercando un CRM per la tua attività. Progettato per le piccole imprese ma adatto anche a quelle un po’ più grandi, offre una prova gratuita di 14 giorni (senza bisogno di carta di credito) per testare tutte le funzionalità.
Una volta attivato il trial, importa una lista di contatti e crea alcuni campi personalizzati per raccogliere nuovi dati. Crea poi dei tag per segmentare la lista in base al tipo di cliente o alle sue preferenze. Una volta che hai impostato la lista, puoi creare dei form per l’acquisizione dei contatti, delle splendide landing page (che puoi collegare al tuo dominio) e configurare delle automazioni a partire da template già pronti oppure da zero.
All’interno di Keap potrai collegare il tuo indirizzo email, in modo da conservare tutti i messaggi inviati e ricevuti, e il tuo calendario degli appuntamenti. Certo, perché su Keap puoi anche gestire gli appuntamenti, inviando al cliente date e orari in cui sei disponibile e lasciando che sia lui a prenotarsi.
È disponibile un plugin di Keap per WordPress che collegherà il tuo sito al CRM tramite una semplice API key. I prezzi di Keap partono da 249$/mese per 1500 contatti.
Hubspot
Il CRM di Hubspot offre un piano gratuito che ti consentirà di iniziare senza costi a far crescere la tua attività. Iscriviti subito per provarlo, quindi installa il plugin di Hubspot per WordPress e collega il sito al CRM. Puoi importare i tuoi contatti in un clic tramite file CSV, Excel o servizi esterni come Google Contacts, poi segmenta le tue liste in base alla tipologia di contatto.
Anche con Hubspot potrai creare landing page, moduli di opt-in, automazioni e organizzare gli appuntamenti. Se Keap era più adatto alle piccole aziende, Hubspot offre invece soluzioni ideali per imprese più grandi. Inoltre, rispetto a Keap è un po’ più complesso e richiede un minimo di studio delle risorse per poterlo utilizzare al meglio.
I costi dei piani premium sono molto più alti rispetto a Keap (circa 790€/mese) ma, come abbiamo detto, è un servizio più completo che si adatta a grandi aziende o a piccole aziende in rapida crescita.
Conclusione
Se i prezzi dei servizi ti hanno spaventato, puoi sempre ricorrere a un “mini-CRM” come ad esempio Brevo, che rappresenta un’ottima via di mezzo fra il semplice servizio di newsletter e un software di gestione dei contatti.
Valuta però attentamente cosa sia meglio per te: ricordi la statistica che ho citato all’inizio di questo articolo? “…Un CRM può aiutarti ad aumentare i tassi di conversione del 300%…”
Ora che ne sai un po’ di più che ne dici, è veramente indispensabile per qualsiasi attività?