Come+aggiungere+codice+dentro+il+tag+head+su+WordPress
soswpit
/tutorial/aggiungere-codice-dentro-il-tag-head/amp/
Tutorial

Come aggiungere codice dentro il tag head su WordPress

Published by
Andrea Di Rocco

Molti temi hanno un’opzione di default per aggiungere script e codice all’intestazione (header) o nel piè di pagina (footer) del tuo sito.

Moltissimi altri, però, non la prevedono, per questo ho deciso di scrivere questa guida e darti dei suggerimenti che potrai trovare molto utili.

Quando bisogna aggiungere del codice, è sempre meglio farlo con un minimo di consapevolezza di ciò che si sta facendo.

Magari devi aggiungere delle informazioni nei meta tag:

Per questo, consiglio di seguire il modulo HTML del mio corso WordPress, in cui ti insegno le basi di questo linguaggio per permetterti di effettuare personalizzazioni al tuo tema in tutta tranquillità e in maniera autonoma.

Se hai bisogno di aiuto nell’inserimento e nella gestione degli script sul tuo sito, prendi appuntamento con noi dal calendario sulla pagina della nostra Assistenza WordPress e ti daremo tutto il nostro supporto.

Aggiungere codice dentro il tag head su WordPress utilizzando WPCode

Gli sviluppatori hanno creato plugin per (quasi) ogni scopo al fine di aiutare gli utenti che vogliono usare WordPress a personalizzare i propri siti web.

Esistono vari strumenti per modificare il codice del tuo sito, sia gratuiti che a pagamento.

Oggi te ne mostro uno, chiamato WPCode.

Puoi utilizzarlo per modificare e aggiungere codice dentro il tag head su WordPress.

Si tratta degli elementi nelle intestazioni e in fondo alle tue pagine web.

Ti spiegherò come utilizzarlo e quali sono i suoi vantaggi principali.

WPCode

Pochi plugin hanno dei nomi più chiari di questo. WPCode – Insert Headers and Footers fa proprio quello che dice il suo nome.

Ti permette di inserire e modificare il codice presente nelle intestazioni e nei pié di pagina del sito.

Si tratta di uno strumento gratuito e semplice da usare.

Uno dei suoi vantaggi maggiori è sicuramente quello di essere versatile.

Invece di usare molti plugin diversi per scopi specifici, con questo strumento puoi aggiungere vari script e meta tag utilizzando lo stesso procedimento.

Ti ho parlato in un articolo precedente di quanto sia importante avere un sito veloce e di come la presenza di troppi plugin possa rallentare la pagina.

Avere un plugin che fa diverse cose è utile, anche se poi sta a te imparare quale tipo di codice implementare.

  1. Come al solito, la prima cosa da fare è installare e attivare il plugin.
  2. Poi vai al menu Impostazioni, nel quale troverai una voce dedicata al plugin.
  3. Cliccandola si aprirà una schermata come quella che vedi qui sotto.

Ho già scritto che aggiungere codice dentro il tag head su WordPress utilizzando questo plugin è davvero semplice.

Come puoi vedere dall’immagine qui sopra, nel primo box puoi inserire il codice da mettere nell’intestazione o header (dove trovi la tag <head>).

Utilizzando il secondo box, puoi aggiungere codice al pié di pagina o footer, che verrà inserito prima della chiusura del tag </body>.

Devi semplicemente copiare e incollare il codice nelle caselle e poi cliccare su Salva per confermare le modifiche.

Non ti resta che cercare il codice da utilizzare, poi puoi anche valutare il suo effetto sulla velocità della pagina con uno strumento come Query Monitor.

Considerazioni sull’uso del plugin

Sarà la stagione, ma il paragone che mi viene in mente riguarda la preparazione dei bagagli prima delle vacanze.

Puoi scegliere di portarti un capo semplice, ma che si adatta a varie situazioni.

Puoi anche mettere in valigia diversi abiti che puoi utilizzare solo in situazioni e abbinamenti specifici.

Dipende da quello che ti serve e dallo spazio che hai.

Tieni conto, però, che avere una pagina veloce è sempre preferibile, sia per gli utenti che per la SEO.

Quando si tratta di aggiungere codice dentro il tag head su WordPress, puoi scegliere una soluzione versatile, come WPCode.

In questo modo, avrai a disposizione un plugin da utilizzare per vari scopi, dall’inserimento di script al codice di monitoraggio di Google Analytics o del Pixel di Facebook.

Con un unico strumento gratuito potrai infatti lavorare sulla SEO aggiungendo meta tag.

Potrai anche monitorare le attività degli utenti per migliorare le conversioni e impostare le campagne pubblicitarie su Facebook.

Potresti utilizzare plugin diversi per ciascuno, ma il rischio è quello di appesantire la pagina e di dover gestire tanti strumenti diversi.

Conclusione

Ora vorrei conoscere la tua opinione sul plugin WPCode come strumento per aggiungere codice dentro il tag head su WordPress.

Lo ritieni una soluzione semplice da utilizzare?

Oppure preferisci usare dei plugin specifici per ogni scopo, in modo da toccare codice meno possibile?

Lasciami la tua opinione nei commenti!

Andrea Di Rocco

Dal 2012 ad oggi, guido il Team di SOS WP. Mi occupo di insegnare come creare qualsiasi sito web in WordPress e insieme al mio team di esperti forniamo assistenza siti web a 360°.

Recent Posts

E-commerce in difficoltà? Chiedi aiuto all’IA

Avere un e-commerce può essere una avventura e, come in ogni avventura, puoi incontrare blocchi…

12 ore ago

Immagini AVIF in WordPress: è il caso di utilizzarle?

Con un post sul sito ufficiale, lo scorso 23 febbraio Adam Silverstein di WordPress ha…

2 giorni ago

Il trattino fa bene al tuo dominio? Ecco cosa dice Google

Quando si costruisce un contenuto quello cui si sta particolarmente attenti sono le regole della…

4 giorni ago

Aggiorna subito i dati del tuo dominio: nuove procedure di verifica da parte di Registro.it

Novità per i registranti di un dominio: dal 20 maggio 2024, Registro.it – che custodisce…

4 giorni ago

Gli errori 404 e 410 influenzano la SEO? John Mueller risponde

La situazione, che potremmo definire di leggero panico globale, che si è venuta a creare…

4 giorni ago

Automattic ha acquisito Beeper: Cosa aspettarci nel futuro

Mandarsi messaggi è uno dei nuovi modi di comunicare ed è, di fatto, per tante…

5 giorni ago