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Tutorial

SEMRush: cos’è e come utilizzarlo per individuare strategie SEO [Guida 2024]

Published by
Andrea Di Rocco

Che cos’è SEMRush?

SEMRush non è solo uno strumento leader nel mondo per l’analisi SEO.

È in realtà una vera e propria piattaforma che ti può aiutare a migliorare il workflow delle tue attività di marketing.

Se già utilizzi Google Analytics e Google Search Console, vedrai come ti cambierà la vita appena proverai SEMrush!

In questa guida voglio mostrarti le funzionalità principali di SEMRush:

  • Come trovare le parole chiave con più potenziale per il tuo sito web;
  • Come scoprire la strategia ads dei competitor e sfruttarla a tuo vantaggio;
  • Come individuare tutte le aree in cui puoi ottimizzare ancor di più il tuo sito.

Pronti ad addentrarci fra i segreti di SEMRush? Let’s go!

Guida SEMRush: strumenti per la ricerca keyword

Per analizzare alla perfezione tutte le funzionalità e le potenzialità di SEMRush non basterebbe un intero sito web, altro che un semplice articolo!

Per questo ho deciso di focalizzare la mia attenzione solo sugli strumenti principali da cui potrai trarre maggiore vantaggio.

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1. Il report Ricerca Organica di SEMRush

Cominciamo con la scoperta degli strumenti legati alla ricerca keyword e all’analisi del traffico. Partiamo dalla funzione Ricerca Organica, nella sezione SEO > Analisi della concorrenza del menu.

Qui vedrai:

  • Chi sono i tuoi principali competitor nelle ricerche organiche;
  • Da quali keyword arriva il loro traffico;
  • Se hanno rich snippet e elementi speciali in SERP;
  • … e molto altro!

Per iniziare, inserisci l’URL di un tuo competitor e seleziona l’area geografica corretta (attenzione perché potrebbero essere impostati di default gli Stati Uniti). Clicca su Cerca per avviare l’analisi.

Comparirà immediatamente un report dettagliato. Ecco i dati più importanti di cui dovresti prendere nota.

Innanzitutto, scoprirai il numero di keyword per cui questo sito è posizionato.

Ok, questo valore è importante ma prendiamolo con le pinze.

Se un sito è posizionato per 10000 keyword, ma nessuno le cerca e quindi generano un traffico pari a 10 visite al mese… Beh, non è che sia un valore poi così rilevante.

Dobbiamo integrare questo dato con gli altri che abbiamo a disposizione.

Quindi osserviamo anche il valore del campo Traffico.

Ci dice qual è il traffico stimato su questo sito per le ricerche organiche. Attenzione, ho detto “stimato”, quindi non è il valore esatto.

Abbiamo poi Costo del traffico. Si tratta del valore in Dollari (o in Euro, se modifichi la valuta dal menu a tendina) di questo traffico.

Mi spiego meglio: se tu dovessi avviare delle campagne PPC (Pay Per Clic) per ottenere questo stesso traffico, ecco quanto dovresti spendere.

Presa nota di questi importanti dati, scorri più in basso e scoprirai altre interessanti informazioni, per esempio:

  • Le keyword principali per cui questo sito si posiziona;
  • Il numero di keyword in base all’intento (informazionale, navigazionale, commerciale, transazionale);
  • Le variazioni di posizione nella SERP;
  • Le variazioni di posizione nelle funzionalità SERP (come knowledge panel, caroselli, recensioni, posizioni zero…).

In particolare, per quest’ultimo dato puoi approfondire ulteriormente scendendo più in basso alla sezione Funzionalità SERP. Qui troverai il numero di keyword posizionate per i vari tipi di funzionalità (dagli snippet in primo piano alle FAQ o i video).

Inoltre, cliccando su ciascun risultato scoprirai esattamente quali sono le parole chiave per cui viene generato quel tipo di funzionalità.

Ancora più in basso, trovi degli utilissimi dati su chi siano i principali competitor del dominio che stai analizzando e una mappa del posizionamento competitivo.

Questa mappa rappresenta quanto un dominio sia “forte” utilizzando dei cerchi: più il cerchio è grande, maggiore sarà la sua visibilità.

Ricerca Organica – Posizioni

Ora andiamo a conoscere altri dati forniti da SEMRush che ti serviranno per una strategia SEO vincente.

Torna all’inizio della pagina e seleziona la tab Posizioni. Scoprirai per quali keyword il tuo competitor è posizionato.

Come usare questo report?

Ti basterà semplicemente prendere la lista delle keyword presenti nella tabella e usarle per ottimizzare il tuo sito.

Per scegliere su quali iniziare a focalizzarti, concentrati sui valori Traffico e Volume.

Se questi dati non compaiono nella tua tabella, attivali andando su Gestisci colonne.

Applica i filtri per restringere la tua ricerca sulle keyword che potrebbero essere più performanti per te.

2. Analisi traffico

Spostiamoci ora nella sezione Traffic Analytics, sempre al di sotto di Analisi della concorrenza.

Con questo report otterrai informazioni su tutto il traffico che giunge sul sito del tuo competitor, e non solo quello che arriva da Google.

Prima di tutto, vedrai una stima del traffico totale sul sito, sia il totale delle visite che i visitatori unici.

Questo dato ti farà capire dove sei tu rispetto al competitor.

Ottieni anche dei dati riguardo al modo in cui i visitatori usano il sito:

  • Media delle pagine visualizzate per visita;
  • Tempo medio della visita;
  • Frequenza di rimbalzo.

Il grafico ti permette di scoprire come questi valori sono cambiati nel tempo e quindi di prevedere l’andamento nel futuro (in miglioramento o in peggioramento).

In questa sezione è molto interessante la tab Percorso del traffico che mostra:

  • Una panoramica generale delle sorgenti di traffico (diretto, organico, referral, social e a pagamento);
  • Una lista dettagliata dei siti che portano traffico al tuo competitor.

Analizza per bene questa lista perché potresti trovare degli ottimi siti a cui proporre un guest post e quindi ricevere anche tu un po’ di traffico extra.

3. Panoramica keyword

Vediamo ora come fare una ricerca keyword su SEMRush.

Clicca sulla voce Panoramica keyword all’interno della sezione Ricerca keyword del menu.

Inserisci la tua keyword nel tool, ricordati di selezionare “Italia” (o l’area geografica di tuo interesse) e avvia l’analisi cliccando su Cerca.

Otterrai i classici valori come volume e CPC, ma anche un parametro di keyword difficulty piuttosto veritiero.

Il fatto che non venga indicata solo la percentuale, ma sia presente anche una dicitura ben chiara (Possibile, Difficile, Molto difficile ecc.), ti aiuta a stabilire se vale la pena di lavorare su questa parola.

Ottieni maggiori informazioni utilizzando lo strumento Keyword magic tool. Scoprirai tanti suggerimenti su keyword:

  • a corrispondenza generica – che partono da quella da te inserita, ma con variazioni (singolare/plurale, maschile/femminile ecc.) e l’aggiunta di altri termini;
  • a corrispondenza a frase – con le esatte parole da te inserite, ma in ordine diverso e con aggiunta di altri termini;
  • a corrispondenza esatta – che includono esattamente la keyword da te inserita, senza variazioni e nello stesso ordine, ma con la possibile aggiunta di altri termini;
  • keyword correlate – parole e frasi chiave che sono sinonimi della tua keyword oppure keyword di significato simile;
    • Potresti ottenere una mole davvero enorme di parole chiave correlate, perciò ti suggerisco di applicare qualche filtro e riordinarle in base al volume o alla difficoltà.

4. Tracking della posizione

Per monitorare costantemente il posizionamento dei tuoi competitor, puoi usare un utilissimo strumento in grado di tenerti aggiornato quotidianamente su qualsiasi variazione.

Dalla sezione SEO, al di sotto della voce Ricerca keyword clicca su Tracking della posizione. Inserisci il dominio del competitor che vuoi tenere sotto controllo.

Dovrai ora creare un nuovo progetto, inserendo il dominio da monitorare, otterrai così un report quotidiano sul tuo posizionamento.

Questo strumento è decisamente affidabile.

Ho effettuato delle verifiche manuali e i dati riportati da SEMRush corrispondono quasi sempre alla perfezione della realtà. Puoi fidarti!

5. Gli strumenti per la pubblicità

Gli strumenti della sezione per la pubblicità ti daranno tante informazioni sulla strategia dei tuoi competitor. Scoprirai cosa funziona per loro e quali sono invece i loro punti deboli.

Sono informazioni utilissime per elaborare una strategia di successo.

Se ti è già capitato di usare SEMRush in passato, ti accorgerai che la funzione Display Advertising (o Ricerca di advertising) non è più disponibile. Per l’esplorazione di annunci display, social e video è stato introdotto il nuovo tool AdClarity. Ti aiuterà ad analizzare la spesa, il posizionamento e molto altro.

Da questo report potrai prendere degli ottimi spunti per le tue campagne.

Gap di keyword

L’area più interessante della sezione Pubblicità è quella chiamata Gap di keyword.

Qui scoprirai le keyword per le quali diversi tuoi competitor stanno ottenendo buoni risultati. Se intendi superarli, sicuramente dovrai anche tu lavorare su di esse.

Per scoprire quali sono, ti basterà inserire il tuo dominio e quello dei tuoi competitor (massimo 4) e scoprire quali sono le keyword che essi hanno in comune e quelle che a te mancano o sulle quali sei debole.

Ti suggerisco di filtrare i dati in questo modo:

  • Vai sul menu a tendina Posizione;
  • Clicca su Tutti i domini;
  • Seleziona Top 10

Puoi anche scegliere l’opzione Keyword a pagamento per ottenere risultati relativi agli annunci pubblicitari e quindi sviluppare una strategia di marketing più efficace.

Filtrando solo le keyword che si trovano nelle prime 10 posizioni, scoprirai subito su quali keyword è meglio lavorare con la massima priorità, analizzando quelle che a te mancano rispetto ai competitor e quelle sulle quali invece ti posizioni più in basso rispetto a loro.

6. Gli strumenti per la SEO tecnica

Nella sezione dedicata alla SEO tecnica, SEMRush ti permette di scoprire se ci sono errori che impediscono la corretta indicizzazione e il posizionamento del tuo sito.

Trova suggerimenti su come migliorare la SEO on page e avvia diversi tipi di analisi che ti forniranno informazioni dettagliate su dove sia possibile migliorare.

Site audit

Uno dei tool più interessanti di SEMRush è il site audit, che trovi nella sezione SEO > SEO Tecnica e On-Page > Site Audit.

Dopo aver configurato le opzioni per il site audit, puoi effettuare automaticamente un’analisi completa di tutto il tuo sito (ci sono limiti al numero di pagine scansionate) e rilevare ogni problema di SEO tecnica che devi risolvere.

  • Gli errori sono i problemi più gravi, e devi intervenire subito;
  • Gli avvertimenti sono meno importanti, ma comunque è meglio risolverli;
  • Gli avvisi sono ancora meno gravi, ma risolvili quando ti avanza un po’ di tempo.

I site audit, una volta impostati, verranno avviati automaticamente.

7. SEO Content Template

Spostiamoci ora su SEO Content Template, sempre nella sezione SEO > SEO Tecnica e On-Page.

Questo strumento ti aiuterà a creare contenuti ottimizzati in grado di competere con quelli dei tuoi concorrenti.

Ricordati di selezionare sempre la tua area geografica (puoi impostare Paese, Regione e perfino Città), poi inserisci le keyword su cui lavorare per scrivere il tuo articolo.

Crea quindi il tuo template.

SEMRush analizzerà i primi 10 risultati per le keyword inserite e ti darà tante informazioni utili.

Per prima cosa:

  • Suggerimenti su parole correlate;
  • Consigli sui siti da cui ottenere backlink;
  • Punteggio di leggibilità medio dei competitor;
  • Lunghezza del testo in media dei competitor.

E poi le classiche raccomandazioni di SEO on-page.

Se vuoi sapere cosa ne pensa SEMRush del tuo articolo, vai su Verifica i contenuti in tempo reale, clicca sul pulsante Apri in SEO Writing Assistant, incolla il tuo testo e attendi che venga effettuata l’analisi.

Il meccanismo è simile a quello che sicuramente già conosci di Yoast SEO o di Rank Math, ma in più verrà effettuato un controllo dell’originalità del testo e del tono di voce (formale o informale).

Con le opzioni della sezione Smart Writer, potrai fare affidamento sull’intelligenza artificiale per:

  • Riformulare alcune parti di testo;
  • Creare nuovi paragrafi;
  • Fare domande all’IA per chiarirti dei dubbi o scoprire nuove informazioni utili per il tuo articolo.

8. Organic traffic insights

Per usare la funzione Organic Traffic Insights di SEMRush devi connettere i tuoi account Google Analytics e Google Search Console.

Dopodiché, lo strumento sarà in grado di dirti quali keyword portano la maggior parte del traffico sul tuo sito.

Troverai anche un riepilogo dei dati sul traffico, come il numero di visitatori e di sessioni, la frequenza di rimbalzo, o la durata delle visite.

9. On page SEO Checker

Un utilissimo strumento di analisi di SEMRush è quello per la SEO on page, che scansiona i tuoi contenuti alla ricerca di tutto ciò che puoi migliorare per ottimizzare i contenuti.

Per prima cosa, vedrai alcune pagine su cui è possibile lavorare per ottenere dei miglioramenti.

Su ciascuna pagina vedrai i suggerimenti per quanto riguarda:

  • Strategia, es. rileva se ci sono contenuti cannibalizzati (cioè ottimizzati per le stesse keyword);
  • Funzionalità SERP, es. aggiungi i dati strutturati per ottenere i rich snippet;
  • Contenuto, es. usa la keyword nel titolo o nell’intestazione H1;
  • Semantica, suggerisce keyword correlate usate dai tuoi competitor;
  • Backlink, suggerisce siti a cui chiedere backlink;
  • Problemi tecnici, mostra errori di scansione o di caricamento, come un blocco ai crawler;
  • Esperienza utente, ti avvisa se bisogna migliorare i tempi di caricamento, abbassare la frequenza di rimbalzo e simili.

10. Sezione creazione link

Concludo questa panoramica di SEMRush parlandoti della sezione relativa alla creazione di link.

Il tool per la creazione di backlink di SEMRush è piuttosto buono, anche se sinceramente trovo quello di Ahrefs molto più completo.

In ogni caso, puoi ottenere ottimi risultati se lo usi correttamente.

Nella sezione SEO > Creazione link entra in Analisi backlink per scoprire i backlink di un qualsiasi sito web.

Naviga fra le varie tab per visualizzare tutti i dati disponibili.

Ecco alcune utili informazioni che otterrai:

  • Il punteggio di authority, che ti fa capire la qualità del dominio;
  • Il numero di backlink follow e nofollow;
  • Gli anchor text utilizzati in questi link;
  • In quali domini sono presenti i link.

Uno strumento che ti sarà estremamente utile per la tua link building è il Link Building Tool.

Inserisci il tuo dominio e avvia lo strumento cliccando sul pulsante.

SEMRush ti mostrerà un elenco di siti, nei quali ci sono link verso i tuoi competitor per le parole chiave scelte.

Direttamente da questa schermata, potrai contattare i proprietari di questi siti e chiedere il backlink, o anche tentare di recuperare un backlink perso.

Cos’è SEMRush?

SEMRush è una piattaforma SaaS (Software as a Service). Viene spesso utilizzato per la ricerca di parole chiave e per i dati sul ranking online, incluse metriche come il volume di ricerca e il costo per clic (CPC). La piattaforma raccoglie anche informazioni sulle parole chiave online raccolte dai motori di ricerca Google e Bing.

Quanto costa SEMRush?

I piani di SEMRush hanno un costo a partire da 129,95$/mese per l’abbonamento mensile. Se scegli il piano annuale, hai un risparmio fino al 17%. Puoi scegliere fra tre diversi piani in base a ciò che ti serve. Se sei un professionista o hai un piccolo team, è sufficiente il piano Pro; se hai un’agenzia, è consigliato il piano Guru; per grandi aziende scegli il piano Business.

Cos’è la SEO?

SEO (Search Engine Optimization) è una o una serie di strategie per aiutare un sito web o un contenuto a posizionarsi più in alto su Google.

È possibile provare SEMRush gratis?

Puoi provare SEMRush gratuitamente per 7 giorni. Avrai accesso a tutte le funzionalità e puoi annullare la sottoscrizione in qualsiasi momento.

➜ Crea qui il tuo account SEMRush!

Prima di lasciarti, mi raccomando: se parti da zero con la SEO o comunque sei ancora alle prime armi, ti consiglio di leggere i miei 50 consigli SEO per WordPress. Approfondisci l’argomento perché è davvero affascinante!

Inoltre un’altra guida che voglio suggerirti è quella su come inserire e mostrare grafici sempre aggiornati sul tuo sito, una piccola chicca che potrebbe tornarti utile.

Ora mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu:

Ti ho incuriosito abbastanza da provare SEMRush?

Avevi già usato questo strumento?

Hai mai pensato di utilizzare uno strumento a pagamento per le tue strategie SEO?

Qualunque sia la tua esperienza, condividila con noi lasciando un commento.

Andrea Di Rocco

Dal 2012 ad oggi, guido il Team di SOS WP. Mi occupo di insegnare come creare qualsiasi sito web in WordPress e insieme al mio team di esperti forniamo assistenza siti web a 360°.

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