Gli utenti devono dire addio ad una grandiosa possibilità presente su Worldpress, per quanto riguarda Jetpack. Non sarà un bell’annuncio per tutti coloro che usufruiscono della famosa piattaforma software.
Jetpack è un plugin all-in-one che aiuta soprattutto la sicurezza di WordPress, l’ottimizzazione delle prestazioni, l’analisi e non solo. Da quest’ultimo purtroppo è arrivato quello che può essere considerato un annuncio pessimo per tutti coloro che lavorano con WordPress o hanno un sito web.
I plug-in sono davvero importanti per integrare funzionalità all’interno di un sito, aprendo a possibilità tecnologiche di vario tipo. Quando uno di questi dà brutte notizie, per gli utenti la mazzata rischia quindi di essere pesante oltremodo.
L’annuncio di Jetpack per WordPress: è un addio
Jetpack è stato bloccato da Twitter, dopo la scelta di addossare l’acceso all’API. In altre parole, ha dichiarato che la condivisione automatica di Twitter non ci sarà più, e quindi scompaiono tutti i servizi di condivisione sui social. Twitter dà l’opportunità di accedere in modo gratuito ad una versione della sua API, attraverso un ID app. C’è anche la possibilità di avere una versione Basic, ma in questo caso sborsando la somma di 100 dollari al mese, ma con due ID app. Come molti affermano, Twitter sta perdendo consensi e seguaci, perciò non dovrebbe comportarsi in questo modo.
Molti utenti hanno incominciato ad avvertire i primi sintomi di cambiamento quando hanno visto che all’API di Twitter non sono state annunciate le modifiche dal gennaio 2023. Ad esempio, Twitterrific e Tweetbot hanno affermato che stanno per chiudere, e la colpa è l’impossibilità di connettersi tramite l’API di Twitter. Gli sviluppatori hanno cercato di convincere gli utenti a non farsi avere i rimborsi, poiché questo avrebbe rovinato ancora di più le due aziende. Infatti, le aziende Twitterrific e Tweetbot hanno espresso tutta la loro delusione per la cancellazione dell’app, e hanno dato la colpa ai cambiamenti di politica senza preavviso da parte di Twitter. Quest’ultimo, ai loro occhi, appare sempre più ricco di capricci e non affidabile.
Le due aziende in difficoltà hanno ricordato ancora una volta, a non chiedere un rimborso da Apple se si è abbonati a Twitterrific per iOS, altrimenti si rischierebbe di danneggiare ulteriormente le due piccole aziende. Chiaramente non sono gli unici ad essere stati colpiti dalle pazzie di Twitter, infatti anche Tapbot, che sono i creatori di Tweetbot, stanno soffrendo per essere stati costretti a chiudere il servizio.