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Come gestire i commenti su WordPress

Come gestire i commenti su WordPress
Tabella dei Contenuti

I commenti di un blog sono importantissimi per la buona riuscita di un progetto online. Grazie ai commenti è possibile, infatti, creare una community e interagire con gli utenti, ma anche dimostrare la propria professionalità e disponibilità.

Così come poni la massima attenzione alla creazione dei contenuti, dello stile e del layout del tuo sito WordPress, anche i commenti meritano la stessa cura per garantire un’esperienza positiva di chi visita le tue pagine.

Configura i commenti del tuo sito WordPress al meglio
Se presti attenzione alla gestione dei commenti migliorerai l’esperienza utente – sos-wp

I commenti possono diventare una vera e propria risorsa per il tuo blog o sito web e ti aiutano anche a creare il cosiddetto User Generated Content (UGC) che può aiutare ad ottenere un miglior posizionamento sui motori di ricerca. Pensa che nel blog di SOS WP sono presenti in totale 8500 commenti! E la maggior parte di essi, grazie alle domande dei nostri lettori, arricchiscono ulteriormente ciascun articolo con informazioni extra e chiarimenti importanti.

Per sfruttare al meglio questa risorsa, però, è necessario che i commenti siano configurati e gestiti correttamente. Ecco quindi i miei migliori consigli su come impostare le opzioni generali dei commenti su WordPress, come gestire l’approvazione e le risposte e anche qualche suggerimento extra.

Impostazioni generali dei commenti

Le impostazioni generali dei commenti su WordPress si trovano nella sezione Impostazioni > Discussione della Bacheca.

Vediamo tutte le opzioni che troviamo al suo interno e come impostarle.

Impostazioni predefinite

Impostazioni predefinite dei commenti WordPress
Le impostazioni predefinite dei commenti su WordPress – sos-wp

Nella sezione Impostazioni predefinite per gli articoli troviamo le opzioni:

  • Tentare di notificare tutti i blog che hanno un link nell’articolo;
  • Permetti i link di notifica da altri blog (pingback e trackback) per i nuovi articoli;

che riguardano pingback e trackback, cioè le notifiche che vengono inviate (o ricevute) da un blog WordPress ogni volta che un altro sito inserisce un link verso di esso.

Per esempio, quando queste due opzioni sono attive, se io aggiungo un link a un tuo articolo del tuo blog WordPress, tu riceverai una notifica sotto forma di commento.  Questo commento riporterà la parte di testo in cui è incluso il link.

Se disattivi le due caselle, non riceverai né invierai notifiche di questo tipo, quindi valuta cosa sia meglio per te. Se le attivi, potresti ricevere numerosi pingback e da un lato può essere vantaggioso per aiutarti a creare rapporti con altri blogger, dall’altro può risultare fastidioso a causa di numerosi commenti in più da dover gestire.

La terza casella è:

  • Permetti l’invio di commenti per i nuovi articoli

e questa consente agli utenti di commentare su tutti gli articoli che pubblicherai da ora in poi. Se la disattivi, il box dei commenti sui tuoi articoli verrà nascosto e nessuno potrà più commentare.

Altre impostazioni commenti

Altre impostazioni dei commenti su WordPress
Impostazioni aggiuntive per i commenti su WordPress – sos-wp

Nella sezione delle Altre impostazioni troviamo opzioni di vario tipo:

  • L’autore del commento deve inserire nome e indirizzo email: lasciala attivata altrimenti i commenti risulteranno anonimi;
  • Gli utenti devono essere registrati e collegati per poter commentare: permette di commentare solo agli utenti che hanno eseguito il login sul tuo sito;
  • Chiudere automaticamente i commenti degli articoli più vecchi di N giorni: dopo il numero di giorni specificato, a partire dalla data di pubblicazione dell’articolo, non sarà più possibile lasciare un commento;
  • Mostra casella di controllo di attivazione dei cookie dei commenti: verrà aggiunta al form dei commenti una casella di accettazione per un cookie che memorizza il nome e l’email dell’utente, in modo tale che non debba compilare di nuovo tutti i campi se lascerà altri commenti in futuro;
  • Abilita i commenti nidificati per N livelli di profondità: indica i livelli di “sotto-commenti” (cioè risposte alle risposte dei commenti);
  • Dividi i commenti in pagine con N commenti di primo livello per pagina: indica il numero di commenti mostrati prima di passare a una pagina successiva;
  • …e con l’ultima/la prima pagina visualizzata come predefinita: la prima o l’ultima pagina verranno mostrate per prime;
  • I commenti dovrebbero essere visualizzati con i commenti meno recenti/più recenti in cima ad ogni pagina: scegli se mostrare i commenti in ordine cronologico o invertito.

In questa sezione, ti consiglio di attivare sicuramente la prima. Tutte le altre dipendono dal modo in cui deciderai di gestire i commenti. Potrebbero anche rimanere tutte tranquillamente disattivate.

Inviami un’email ogni volta che

Notifiche via email per i commenti
Impostazioni per ricevere notifiche email riguardo ai commenti – sos-wp.it

Questa sezione ti permette di attivare delle notifiche via email quando un utente lascia un commento. Le opzioni sono:

  • Qualcuno inserisce un commento;
  • Un commento viene messo in coda di moderazione.

Ti suggerisco di attivarle entrambe in modo da verificare subito il commento che ti è stato lasciato. E ora ti spiego meglio cos’è la “coda di moderazione”.

Prima che appaia un commento

Approvare manualmente i commenti
Impostazioni per la moderazione dei commenti – sos-wp.it

In questa sezione, molto importante, ci sono due opzioni che ti aiutano a proteggere il tuo blog WordPress da commenti spam o inappropriati:

  • Il commento deve essere approvato manualmente: quando un utente lascia un commento, lo troverai nell’elenco dei commenti come “In attesa” (e cioè in “coda di moderazione), quindi potrai decidere se approvarlo manualmente e renderlo pubblico oppure eliminarlo;
  • Gli autori di un commento devono avere un commento già approvato in precedenza: se un utente ha già un commento approvato, il suo commento verrà pubblicato automaticamente.

Qui ti suggerisco di attivare la prima casella, in modo da verificare sempre i commenti che ricevi e cestinare quelli di spam o inappropriati. La seconda casella può rimanere anche disattivata, dato che comunque tutti i commenti passeranno per la tua approvazione.

Moderazione commenti

Impostazioni per moderare i commenti in automatico
Opzioni per bloccare in automatico i commenti di spam – sos-wp.it

Questa utile sezione ti aiuta a contrastare lo spam perché puoi mettere un commento in coda di moderazione se contiene un certo numero di link (l’inserimento di link nei commenti è una pratica comune dei bot di spam).

Il box sottostante serve per inserire delle parole che identificano un commento come potenzialmente dannoso. Se una delle parole da te inserite compare nel testo, ma anche nell’indirizzo email o nel nome dell’autore, il commento verrà messo in moderazione.

Se hai attivato l’approvazione manuale di tutti i commenti, non c’è bisogno di cambiare alcuna impostazione in questa sezione.

Parole non ammesse nei commenti

Questa sezione è simile al box precedente. La differenza sta nel fatto che, se compare una qualsiasi delle parole da te indicate, il commento verrà direttamente cestinato.

Avatar

Impostazioni Avatar nei commenti
Opzioni per configurare l’avatar delle persone che lasciano un commento su WordPress – sos-wp.it

L’avatar è l’icona che identifica l’utente autore di un commento. Ti consiglio innanzitutto di attivare la casella Mostra avatar in modo da dare una certa identità agli autori.

La sezione Punteggio massimo serve a identificare per quale età sono adatti i tuoi contenuti. Valuta in base all’argomento di cui tratti e al tipo di linguaggio utilizzato non solo sul tuo blog, ma anche nei commenti.

La sezione Avatar predefinito ti consente di impostare un tipo di icona per l’utente. Utente misterioso rappresenta l’icona standard dell’utente, mentre le altre che hanno l’indicazione “generato” verranno create casualmente in base allo stile impostato.

L’opzione migliore sarebbe Logo Gravatar, che mostrerà l’immagine di profilo dell’utente, se ha attivato un account Gravatar.

Impostazioni dei commenti sui singoli articoli

Opzioni Discussione per articoli
Impostazioni per i commenti sui singoli articoli – sos-wp

Le impostazioni che abbiamo visto finora riguardano in generale l’intero sito web. All’interno della pagina dei singoli articoli, però, hai due opzioni:

  • Permetti di commentare;
  • Permetti pingback e trackback.

Se, ad esempio, non vuoi che si lascino commenti a un determinato articolo, puoi disattivare la prima opzione. Se invece vuoi disattivare i pingback e trackback, deseleziona la seconda.

Trovi queste caselle nella pagina di modifica dell’articolo: all’interno della barra laterale destra nelle impostazioni Articolo, ci sarà la sezione Discussione.

E per quanto riguarda le pagine?

Su WordPress, di default, i commenti sono disattivati per tutte le pagine. Se hai una pagina particolare e vuoi attivare i commenti, trovi anche qui la sezione Discussione con la voce Permetti di commentare. Puoi attivarla per le singole pagine in cui ti interessa ricevere commenti. Di solito, però, si lascia l’impostazione predefinita.

Come gestire i commenti ricevuti

Elenco di tutti i commenti
Lista di tutti i commenti e opzioni per la loro gestione – sos-wp.it

Nella sezione Commenti della Bacheca di WordPress trovi tutti i commenti del tuo sito web. Puoi accedervi rapidamente anche cliccando sull’icona a forma di fumetto nella top bar, la barra degli strumenti che si trova in alto.

Qui ci sarà una tabella che somiglia molto all’elenco articoli o all’elenco pagine e contiene:

  • Autore: il nome e l’indirizzo email dell’autore del commento;
  • Commento: il testo del commento. Eventualmente, troverai l’indicazione “In risposta a” seguita da un nome, se si tratta di una risposta a un altro commento;
  • In risposta a: indica su quale articolo è stato lasciato il commento;
  • Inviato il: data e ora di invio del commento.

La scheda selezionata di default è Tutti, ma sopra alla tabella vedrai che compaiono altre voci:

  • I miei: tutti i commenti scritti da te, o meglio, dall’utente con cui hai eseguito l’accesso a WordPress;
  • In attesa: questa è la “coda di moderazione”. Qui trovi, quindi, tutti i commenti ricevuti che devono essere approvati manualmente;
  • Approvati: tutti i commenti pubblicati sul blog;
  • Spam: i commenti identificati come spam da strumenti automatici (come il plugin Akismet) o dalle impostazioni che hai applicato a livello generale, o quelli che hai contrassegnato come spam manualmente;
  • Cestinati: tutti i commenti eliminati.

Quando muovi il mouse sopra un commento, compaiono delle voci per:

  • Approvare/Non approvare il commento;
  • Rispondere (in questo caso, al momento della risposta il commento verrà approvato in automatico);
  • Modificare;
  • Cronologia (mostra le attività relative al commento, come data e ora di approvazione o di modifica);
  • Contrassegnare come Spam;
  • Cestinare.

Puoi selezionare più commenti insieme e, nella tendina azioni di gruppo, scegliere un’azione da applicare a tutti. Per esempio, se hai tanti commenti in attesa da approvare, selezionali tutti, clicca su Azioni di gruppo > Approva e quindi Applica.

Risposte ai commenti

Quando rispondi ai commenti, mantieni sempre un tono professionale o comunque il più possibile in linea con il tuo stile comunicativo. Anche se ti dovessero capitare critiche o messaggi poco gentili, valuta bene se sia il caso di cestinare immediatamente il commento.

Qualche volta, infatti, rispondere a messaggi di questo tipo può essere un’arma a tuo favore, poiché hai l’occasione di dimostrare la tua professionalità anche nelle situazioni più “scomode”.

Per rendere il tuo lavoro di moderazione più semplice ed evitare il più possibile i commenti inappropriati, ti può aiutare l’inserimento di una comment policy sul tuo sito. Crea una pagina in cui spieghi quali sono le norme di comportamento accettate e quelle che invece causeranno la rimozione del commento.

Cerca sempre di rispondere il prima possibile a tutti i commenti, perché questo renderà l’utente molto più soddisfatto rispetto a un’attesa di settimane e stimolerà ancor di più l’interazione.

Come ti accennavo sopra, se nel commento c’è la voce In risposta a seguito da un nome, significa che questa è una risposta a un altro utente. Per visualizzare il commento a cui si riferisce, clicca sul nome: verrai portato al tuo articolo, nella posizione esatta in cui compare proprio quel commento.

In queste situazioni, dovrai fare ancora più attenzione alla moderazione dei commenti, dato che si tratta di interazioni fra gli utenti e non più direttamente con te. In alcuni casi, potresti dover intervenire con una tua risposta per chiarire eventuali malintesi.

Come proteggersi dai commenti spam

Plugin Akismet
Il plugin Akismet è il più popolare per la protezione dai commenti spam su WordPress – fonte Akismet.com

Con le impostazioni native della sezione Discussione di WordPress, riuscirai a limitare una buona quantità di spam, ma ti consiglio di attivare anche un plugin che permetta di bloccare anche i bot più agguerriti.

Akismet è il plugin più popolare per svolgere questa funzione. Spesso lo si trova già pre-installato quando installi WordPress, quindi ti basterà semplicemente attivarlo. Se non lo trovi nella sezione Plugin > Plugin installati, vai su Aggiungi nuovo e cercalo nella directory.

Ti verrà chiesto di attivare un account Akismet per utilizzare tutte le sue funzionalità. Se hai un blog personale, puoi tranquillamente utilizzare il piano gratuito, mentre, se hai un’attività e hai bisogno di una protezione più professionale, sono disponibili dei piani Pro a partire da €9,95/mese (ad oggi hai il 50% di sconto, quindi partono da €4,95/mese).

Un’altra buona idea è quella di proteggere i form del tuo sito, inclusi quelli dei commenti, con un plugin CAPTCHA. Questa tecnologia chiede all’utente di dimostrare di essere un umano e quindi di compiere un’azione che i bot non sono in grado di svolgere. Advanced Google reCAPTCHA è uno dei migliori plugin, facile da installare e funziona con il semplice click sulla casella “Non sono un robot”.

Attivando i filtri dalle impostazioni generali e proteggendo il tuo sito WordPress con un plugin antispam, dovresti avere una buona protezione dai commenti spam. Ti consiglio, comunque, di dare un’occhiata a tutti gli elementi presenti nell’elenco Spam per assicurarti che non ci siano dei commenti autentici che invece potrebbero essere approvati.

In alcuni casi, lo spam può sfuggire dai filtri. A parte alcuni casi molto evidenti, per esempio “Visita subito il mio sito abc.it”, potresti trovare dei commenti in lingue straniere (mentre magari il tuo sito è completamente in italiano), provenienti da utenti con indirizzi email con estensioni particolari (ad esempio .xyz, .ru, .pw, .tk…), oppure il cui contenuto non riguarda affatto ciò di cui parla l’articolo.

Fai attenzione anche ai commenti troppo generici. “Complimenti per questo bell’articolo” può sembrare innocuo, ma in realtà si tratta spesso di spam. Ti consiglio di cestinare commenti di questo tipo, dato che, comunque, non forniscono alcuna informazione aggiuntiva e non migliorano in alcun modo la qualità dei tuoi contenuti.

Conclusione

La corretta gestione dei commenti su WordPress ti permetterà di aumentare le interazioni con i visitatori del tuo sito, di costruire una community intorno al tuo brand e di valorizzare la tua professionalità. Inoltre, ti permette di migliorare il posizionamento sui motori di ricerca grazie ai contenuti generati dagli utenti, che arricchiscono e completano gli argomenti di cui tratti nei tuoi articoli.

Configura le impostazioni dei commenti come ti ho spiegato in questa guida e proteggi il tuo sito dai commenti di spam con le opzioni di WordPress e un buon plugin.

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