In questo articolo voglio mostrarti come editare il file robots.txt utilizzando Yoast SEO.
Per prima cosa, chiariamo che cos’è il file robots.txt e a cosa serve. In pratica Robots.txt è un file di testo che i webmaster creano per dire ai crawler o spiderbot come analizzare le pagine del loro sito web.
Perciò dicono ai bot cosa indicizzare, cosa evitare e se necessario indicano al bot di iniziare a indicizzare il sito con un po’ di ritardo. Il file spiega inoltre come trattare i link presenti sul sito, categorizzandoli come “follow” oppure “no follow”.
Questo tipo di file utilizza una sintassi particolare, che vedremo tra poco.
Per dirla in modo conciso, il file robots.txt indica agli user agents (i bot) se possono (allow) o meno (disallow) indicizzare le varie parti del sito.
Visto che influenzano come i motori di ricerca “vedono” il tuo sito e come lo presentano poi agli utenti, i file robots.txt sono legati alla SEO.
Ci sono due modi per editare il file robots.txt utilizzando Yoast SEO: facendolo nella bacheca di WordPress oppure a livello del server.
Se il file robots.txt non dovesse essere modificabile, oppure se durante l’installazione di WordPress fosse stata disabilitata questa funzione, la modifica tramite bacheca potrebbe fallire.
In quel caso dovrai editare il file a livello di server.
Dopo aver effettuato l’accesso al tuo sito WordPress, aver installato e attivato Yoast SEO, clicca sul menu Yoast SEO che trovi nella sidebar a sinistra dello schermo.
Clicca su Strumenti, poi su Modifica file.
Questa opzione dovrebbe esser disponibile a meno che non sia stata disabilitata la modifica dei file.
Se non dovessi trovarla, dovrai abilitarla oppure procedere a editare il file robots.txt tramite server (nel prossimo paragrafo ti mostro come fare).
Se il file non è già presente, puoi crearlo cliccando sull’apposito pulsante Crea il file robots.txt.
Ora potrai editare il file robots.txt utilizzando Yoast SEO, direttamente da WordPress.
Clicca su Salva le modifiche al Robots.txt per salvare i cambiamenti.
Se hai trovato problemi o hai dubbi su questo passaggio, e non sai come risolvere, contattaci e attiva l’Assistenza WordPress.
Saremo lieti di aiutarti.
In alcuni casi, come ho spiegato prima, potrebbe non essere possibile editare il file robots.txt utilizzando Yoast.
Quando il sito radice non contiene un file robots.txt, ne viene generato uno virtuale da WordPress.
Puoi sovrascriverlo creando un file di testo con un editor come NotePad++ oppure il semplice Blocco Note di Windows.
Crea un semplice file di testo (con estensione .txt) e salvalo con il nome robots.txt.
Fai attenzione al nome, che deve essere esattamente robots.txt, in quanto i bot distinguono tra maiuscole e minuscole e riconosceranno solo un file con quel nome esatto.
Carica il file nella radice del server.
Ti spiego perché si tratta di un altro punto molto importante.
Quando visitano un sito web, i bot cercano il robots.txt in un posto specifico: la directory principale.
Se un bot (chiamato user agent) non trova il file robots.txt nella directory principale (che corrisponde generalmente al dominio radice o alla homepage), assume che il sito non presenta alcun file.
Come ho spiegato prima, non trovando istruzioni dove guarda (quindi www.tuosito.it/robots.txt), il bot procederà a esplorare e indicizzare tutto il contenuto del sito, senza escludere nulla.
Anche se il robots.txt esiste, ma è nel posto sbagliato (ad esempio si trova all’indirizzo www.tuosito.it/homepage/robots.txt), oppure ha un nome sbagliato (come robot.txt), il bot lo ignorerà perché non riuscirà a riconoscerlo.
Una delle cose interessanti del file robots.txt è che si tratta di un file pubblico, quindi puoi andare a vedere cosa fanno siti famosi e studiare i trucchi che usano per migliorare questo aspetto della SEO.
Ad esempio, puoi guardare il file di Moz.com e persino quello di Google.
A un primo sguardo può sembrare incomprensibile, ma segue una sintassi piuttosto semplice.
Ci sono 3 termini che troverai nella maggior parte dei file e che dovrai imparare:
Esempio 1
L’asterisco indica che ci si rivolge a tutti i bot, il disallow è vuoto. Quindi tutti i bot possono accedere a tutte le aree del sito:
User-agent: *
Disallow:
Esempio 2
Ci si rivolge a tutti i bot, ma il disallow presenta uno slash. Inserendo lo slash nel comando disallow, impedisci a tutti i crawler di scansionare tutti i contenuti del tuo sito (quindi fai attenzione!):
User-agent: *
Disallow: /
Esempio 3
Tutti i bot hanno accesso a tutto il sito, tranne alla cartella wp-admin. Però, hanno accesso a un singolo file contenuto in questa cartella.
User-agent: *
Disallow: /wp-admin/
Allow: /wp-admin/admin-ajax.php
Ci sono altre 2 direttive che, pur non essendo universalmente seguite dai bot, è importante citare e saper utilizzare:
Dopo aver visto come aggiungere o modificare il file robots.txt del proprio sito, spiegato come interpretarne i comandi e dove salvarlo è ora di capire perché è importante averne uno.
Il file robots.txt ti permette di:
Visto che il file robots.txt presenta dei benefici per la SEO, ci sono alcune pratiche che ti consiglio di seguire se decidi di editare il file robots.txt utilizzando Yoast SEO o in qualunque altro modo.
Sembra ovvio, ma è sempre meglio far attenzione piuttosto che danneggiare la visibilità del proprio sito.
I link contenuti sulle pagine bloccate dal robots.txt non verranno seguiti, quindi ne perderai il valore SEO.
Se una pagina è stata stata linkata da altri utenti o siti, non dovresti bloccarla tramite il file robots.txt, in modo da non perdere il valore dei link ricevuti.
Potresti invece usare delle meta tag come noindex, follow per permettere ai motori di ricerca di passare il valore dei link al tuo sito.
Visto che altre pagine potrebbero contenere dei link alle sezioni in cui sono presenti queste informazioni sensibili, le pagine potrebbero venire indicizzate ugualmente.
In questi casi puoi proteggere le informazioni tramite password o utilizzando delle tag noindex;
Leggi in questa guida come nascondere pagine e post dal tuo sito.
Ricorda che il file robots.txt è pubblico, non includervi mai informazioni private!
Se fai delle modifiche al file, puoi accelerare l’aggiornamento inviando la nuova versione del robots.txt a Google tramite la Search Console.
Conclusione
Modificare il file robots.txt può sembrare complicato, ma facendo attenzione e pratica puoi usarlo per controllare l’accesso dei bot ai contenuti presenti sul tuo sito WordPress.
Come abbiamo visto, devi far attenzione a non fare errori, come impedire accidentalmente a Google di scansionare l’intero sito.
Editare il file robots.txt utilizzando Yoast SEO è davvero semplice.
Occorre, però, fare attenzione e seguire i consigli sulla sintassi e le pratiche da seguire per migliorare la SEO.
Sulla base di queste informazioni potresti chiederti se sia sempre necessario avere un file robots.txt per il proprio sito.
La risposta dipende dalle tue esigenze.
Se, infatti, vuoi che i bot scansionino e indicizzino tutte le aree del tuo sito web potresti non averne bisogno.
Se hai dubbi sulla SEO, puoi consultare le risorse SEO presenti sul nostro sito.
Oppure prenotare una chiamata gratuita per scoprire maggiori dettagli sulla consulenza SEO che offriamo ai nostri utenti.
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