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Quanti plugin per WordPress dovresti installare sul tuo sito?

Published by
Andrea Di Rocco

Quanti plugin WordPress installare sul sito?

Ogni volta che ti viene in mente una funzionalità per il tuo sito, corri subito ad installare un altro plugin che possa aggiungerla?

Non credi che appesantire il tuo sito con troppi elementi potrebbe rallentarne le sue performance?

In questo articolo vedremo perché è sbagliato comportarsi in questo modo e quanti sono i plugin che dovresti installare sul tuo sito WordPress per mantenere prestazioni elevate e un livello di sicurezza accettabile.

Per farla breve, il numero di plugin da installare dovrebbe essere inferiore a 15, ma ci sono casi in cui è accettabile averne anche di più. In realtà non esiste il numero perfetto, dipende dai casi.

La vera domanda da porsi è “Di quali plugin ho realmente bisogno?”

La chiave sta nell’individuare i plugin di qualità e nel trovare possibilmente delle alternative che evitino l’uso di plugin.

Come capire quanti plugin installare sul tuo sito

Se hai installato tanti plugin sul tuo sito, è probabile che ti sia accorto di un calo di performance o malfunzionamenti in alcune pagine.

Infatti, i plugin sono delle parti di codice che devono essere interpretate ed elaborate dal browser ogni volta che una pagina viene aperta. Per fare questo, è necessario del tempo, e quindi le prestazioni possono calare.

Inoltre, alcuni plugin potrebbero entrare in conflitto fra loro e causare problemi in determinate funzionalità del tuo sito.

Mantenere basso il numero di plugin installati riduce la probabilità che si verifichino episodi di questo tipo. Vediamo meglio questo aspetto.

Plugin e Performance

Alcuni plugin possono aumentare il tempo di caricamento del tuo sito nei seguenti modi:

  • creando ulteriori codici di tipo JS o CSS;
  • aumentando il database del sito (es.: i “post più letti” o quelli del tipo “ti potrebbe anche interessare…”).

Per ovviare a tali situazioni ti suggerisco di installare il plugin W3 Total Cache o WP Super Cache.

Creazione ulteriori codici di tipo JS o CSS

Nel caso della creazione di ulteriori codici del tipo JS o CSS, devi avere un minimo di conoscenza in termini di coding.

Vi sono due metodi principali per ridurre la quantità di codice generato sulle pagine:

  • il primo consiste nel deselezionare quegli scripts o codici addizionali che vengono caricati dai plugin, per combinarli nel codice principale js. o css. I plugin che ti ho consigliato nel paragrafo precedente, fra le altre cose, ti aiutano a combinare e minificare i codici.
  • Il secondo metodo consiste nel far caricare il plugin solamente in quelle pagine ove sia strettamente necessario.

Chiaramente questi metodi non sono per principianti, e per far questo è necessario farsi aiutare da mani esperte.

Cerchi un valido supporto?

Se in qualsiasi momento avessi bisogno di un professionista rapido e dal costo accessibile, ti suggeriamo di provare il servizio di assistenza tecnica di SOS WP.

Incremento del database del sito

Alcuni plugin possono incrementare il tempo di caricamento di un sito come ad esempio il plugin YARPP che permette di visualizzare i posts correlati, ovvero quelli del tipo “ti potrebbe interessare anche…”.

In caso di siti molto grandi, questo potrebbe creare alcuni rallentamenti: è necessario in tal caso, fare un upgrade del proprio piano hosting oppure, cercare un professionista o un web designer che studi soluzioni personalizzate.

Se hai problemi di questo tipo, puoi rivolgerti anche al nostro servizio di velocizzazione siti web, che ti risponderà tempestivamente.

Plugin e sicurezza

I plugin di basso livello contribuiscono a diminuire la sicurezza del sito o blog: tale problematica tuttavia esiste per qualsiasi tipo di software presente sul mercato.

Per minimizzare tale problema, affidati sempre a plugin che abbiano:

  • un gran numero di installazioni (idealmente almeno 10.000);
  • ottime valutazioni da parte degli utenti (almeno 4,5 stelle su 5);
  • frequenti aggiornamenti (non installare plugin che non vengono aggiornati da più di 6 mesi);
  • un servizio di supporto rapido ed efficiente (consulta sempre il forum di supporto dei plugin e evita quelli in cui gli utenti non ricevono risposta).

Plugin e affidabilità

È chiaro che potresti chiederti: cosa succederebbe se Apple smettesse di esistere? Niente più iPhone? Oppure se non ci fosse più Adobe non avremmo più Photoshop?

Il caso di WordPress è diverso: i plugin o le applicazioni vengono costantemente migliorati grazie a servizi quali gitHUB, attraverso i quali gli sviluppatori contribuiscono a migliorare le versioni dei propri plugin reciprocamente.

Per individuare quelli migliori, come ti ho spiegato poco fa, ricerca sempre quelli con i maggiori rating e feedback da parte degli utenti.

Per avere una esauriente panoramica, puoi leggere la nostra guida ai 100 migliori plugin per WordPress.

Conclusione

Non si tratta, quindi, di non installare “troppi” plugin, ma di installare solo quelli di qualità: confrontando il numero di download, i rating, le recensioni degli utenti, la credibilità dell’autore e il supporto al cliente, puoi riuscire ad individuarli.

Una buona regola generale è comunque quella di non installare più di 15 plugin per la propria piattaforma, massimo 20.

Quanti plugin hai installato sul tuo sito?

Sono tutti aggiornati alle ultime versioni di WordPress?

Condividi con noi la tua esperienza, lasciandoci un commento nel box qui sotto.

Andrea Di Rocco

Dal 2012 ad oggi, guido il Team di SOS WP. Mi occupo di insegnare come creare qualsiasi sito web in WordPress e insieme al mio team di esperti forniamo assistenza siti web a 360°.

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