Il miliardario fondatore di Microsoft, Bill Gates, ha recentemente affermato che il nucleare è la soluzione migliore per l’umanità: ecco perché
Per energia nucleare si intende la fissione nucleare, che fu scoperta per la prima volta da una squadra guidata da Enrico Fermi nel lontano 1934. Chiaramente all’inizio i fisici non sapevano con esattezza cosa avessero ottenuto durante l’esperimento. Infatti, i primi dati certi sul fenomeno arrivarono da alcuni chimici nel 1938. Purtroppo, l’energia nucleare venne subito indirizzata nell’ambito militare per la costruzione di bombe atomiche. Il primo reattore nucleare concepito per la produzione di elettricità, in ambito civile, nacque solo nel 1951.
Fu proprio l’ambito militare che cominciò a terrorizzare molte persone nel mondo, perciò anche i reattori a fissione nucleare destinati alla produzione di elettricità non furono particolarmente amati. Un altro grave episodio, che ha rovinato l’immagine del nucleare, è stato l’incidente di Chernobyl del 1986.
Il nucleare come soluzione dei problemi
Di recente il miliardario Bill Gates ha raccontato di essersi recato nella città di Kemmerer, nella quale stanno costruendo una centrale nucleare di ultima generazione. In seguito, lui stesso ha dichiarato che il mondo ha bisogno dell’energia nucleare, perché è l’unico metodo a disposizione nell’attuale epoca a poter produrre enormi quantità di energia elettrica.
Infatti, la richiesta di elettricità sta aumentando ogni anno, quindi gli esseri umani hanno sempre più bisogno di elettricità. Allo stesso tempo, non si può produrre tanta energia inquinando il pianeta, perché è in atto anche il famoso cambiamento climatico. Pertanto, la soluzione che in questo momento appare migliore è senza dubbio il nucleare, visto che ha anche il vantaggio di non inquinare l’atmosfera terrestre.
Naturalmente su questo argomento non sono tutti d’accordo. C’è chi la pensa come Bill Gates, e chi punta il dito sulle scorie radioattive o su eventuali incidenti. Un altro grande problema dei reattori nucleare è il raffreddamento del nucleo, che non deve mai superare il limite di temperatura. In questo caso gli esperti dicono che le centrali moderne utilizzano il sodio liquido per raffreddare il nucleo, anziché l’acqua come si usava in passato.
I difensori del nucleare affermano che il punto di ebollizione del sodio liquido è otto volte più alto dell’acqua, quindi il limite della temperatura che non deve essere superato dal nucleo si può benissimo alzare. Inoltre, il sodio quando si riscalda sale verso l’alto e poi si raffredda. Nel caso in cui ci dovessero essere delle perdite di energia, il sodio continuerebbe ad assorbire calore, senza creare problemi al nucleo.