Nella guida di oggi imparerai come creare landing page efficaci, ciò ti porterà ad aumentare le conversioni, sia in fase di generazione contatti che di vendita.
Vedremo prima le caratteristiche delle landing page, poi ti suggerirò alcuni strumenti che permettono di creare le tue pagine landing con WordPress.
Se dovessi scegliere un solo indicatore per valutare i benefici di una campagna di marketing, sceglierei il tasso di conversioni. Le conversioni non sono solo gli acquisti. Può anche trattarsi di download di contenuti digitali, invio di moduli o iscrizioni alla newsletter, giusto per citarne qualcuno.
Tutte queste azioni sono accomunate dal fatto di produrre reddito immediatamente oppure in un secondo momento, traghettando i visitatori nel successivo stadio del loro processo di acquisto. Proprio per questo è fondamentale aumentare le conversioni sul tuo sito.
Adesso che abbiamo stabilito l’obiettivo finale, bisogna però capire quali strategie e tattiche usare per raggiungerlo.
Purtroppo non è così semplice, perché le conversioni vengono influenzate da molti fattori e non esiste una ricetta universale.
Esistono però varie tecniche che puoi usare per cercare di aumentare le conversioni. Ovviamente dovrai adattarle al tuo business e trovare il mix vincente per te e i tuoi clienti.
In questa guida te ne presento alcune delle principali.
7 tecniche per aumentare le conversioni sul tuo sito
1) Usa i testimonial dei clienti
Si tratta di un meccanismo che sfrutta il principio della riprova sociale di Robert Cialdini.
Secondo dei dati rilasciati da Nielsen nel 2017, la fiducia in amici, famiglia e propri pari è aumentata, mentre è diminuita quella nei brand. Per questo i testimonial dei clienti possono aiutarti ad aumentare le conversioni, rafforzando la fiducia degli utenti nel tuo business.
Puoi usare i testimonial sul sito, ma anche negli altri canali di comunicazione, come una landing page efficace, pagine di registrazione agli eventi, email e social network.
I clienti felici tendono a essere meno vocali e meno inclini a prendersi la briga di scriverti delle raccomandazioni. È più probabile che condividano l’esperienza positiva sui social media.
Puoi monitorarli per raccogliere le citazioni positive e usarle come testimonial per il tuo business. Cerca di utilizzare, se possibile, testimonial in cui i clienti discutono dei benefici offerti dal tuo prodotto o servizio.
2) Sfrutta personalità, immagini e video per rendere più umano il tuo brand
Spesso quello che manca dall’esperienza online rispetto a quella in un negozio fisico è il contatto umano. Alcune società sono molto brave a trasmettere una personalità attraverso i social media o il sito web.
Puoi usare l’umorismo, oppure cercare di suscitare ispirazione o emozioni. Rendi più umano il tuo business mettendoci la faccia, ad esempio organizzando una diretta su Facebook.
3) Semplifica registrazioni e acquisti
Dicono che l’attenzione degli utenti sia meno di quella di un pesce rosso.
Siamo bombardati da informazioni e distratti, quindi non cercare di far compilare agli utenti dei moduli interminabili prima di effettuare la conversione.
Riduci il numero di campi che richiedi in un modulo e quello dei passaggi da effettuare per effettuare la conversione. In questo modo potrai riuscire a diminuire gli abbandoni.
Chiedi ad esempio solo l’indirizzo email e pochi altri dati strettamente necessari.Se lo desideri, puoi aggiungere un paio di altri campi e renderli facoltativi.
Inoltre, offri la possibilità di pagare tramite carta di credito, che rappresenta il sistema più pratico e veloce per gli acquisti online.
Per lo stesso motivo, è importante che il tuo sito carichi velocemente. Gli utenti si aspettino che le pagine carichino in un paio di secondi, altrimenti tendono ad abbandonarle. Velocizzare il tuo sito significa ridurre il bounce rate e, tenendo gli utenti sulle tue pagine, avere più possibilità che effettuino la conversione.
In questa guida su come velocizzare un sito WordPress trovi qualche consiglio per ridurre il tempo di caricamento del tuo sito web.
4) Utilizza gli A/B Test per ottimizzare pagine e moduli
Una delle cose positive di avere un sito web è che puoi testare offerte, pagine e moduli per scoprire quale versione converte di più.
Puoi scoprire quale titolo spinge di più gli utenti ad aprire un’email, o quale call-to-action li spinge a cliccare su un pulsante.
Puoi anche provare diversi tipi di inserzioni pubblicitarie, colori e persino offerte. Leggi come sfruttare al meglio l’A/B Testing.
5) Costruisci un funnel di vendita
Cronologicamente, questo dovrebbe essere il primo passaggio.
Come abbiamo visto di recente, un funnel di vendita è costituito da una serie di passaggi che accompagna il processo decisionale degli utenti, dalla fase di esplorazione a quella di acquisto.
Prima di creare contenuto, mappa le fasi del processo decisionale di acquisto e crea del contenuto adatto a quello che cercano i tuoi utenti. Cercare di chiudere la vendita quando l’utente non è ancora pronto ad acquistare potrebbe spingerlo ad abbandonare il sito e minare la sua fiducia nel brand.
Accompagnando l’utente nella ricerca di soluzioni al suo problema, il funnel può aiutarti anche a isolare i passaggi in cui il tasso di abbandono è maggiore, in modo da permetterti di correggerli e aumentare le conversioni.
6) Migliora l’esperienza per gli utenti
Rendere il tuo sito più facile da navigare, con una struttura accessibile, un font leggibile, contenuto adatto e pagine veloci ti può aiutare a migliorare le conversioni.
Per questo scopo, conoscere bene WordPress è fondamentale, per questo ti consiglio di visitare la pagina dei nostri video corsi e scoprire il video corso WordPress, il corso semplice e pratico per imparare ad usare WordPress.
Elimina inoltre le distrazioni per gli utenti, che in questo modo potranno focalizzarsi di più sulla call-to-action principale. Quando l’attenzione degli utenti è divisa tra più contenuti, azioni e pulsanti, la probabilità che clicchino su quello principale diminuisce.
Immagina di andare su un sito e di non trovare facilmente quello che cerchi. Compreresti prodotti o servizi oppure la tua percezione del brand diventerebbe più negativa? L’esperienza per gli utenti diventa sempre più importante.
Puoi usare strumenti come heatmap per studiare come i visitatori interagiscono con i tuoi contenuti, in modo da ottimizzarli.
7) Costruisci delle offerte accattivanti
Come sono le offerte che proponi? Utilizzi sconti e promozioni nel modo giusto? L’offerta è veramente irresistibile?
Assicurati di usare linguaggio semplice e adatto alla nicchia, trasmettendo un senso di urgenza e utilizzando una call-to-action forte. Includi i benefici per l’utente nel messaggio, che deve essere chiaro e breve.
Puoi usare l’A/B testing per ottimizzare la posizione, i colori e il contenuto delle call-to-action che utilizzi.
Promuovi infine le offerte tramite sito, email e social network, in modo da raggiungere più utenti possibile.
Conclusione
Aumentare le conversioni è tra gli obiettivi di qualsiasi sito web, in quanto incide direttamente sui ricavi.
Per raggiungere questo obiettivo è necessario spostare l’attenzione sull’utente, in modo da assicuragli un’esperienza ottimale sul sito e da assicurarti che vi trovi la soluzione al suo bisogno o problema.
Abbiamo visto 7 tecniche per farlo, dalla costruzione del funnel all’umanizzazione del brand.
Si tratta di pratiche supportate da molte ricerche che, in generale, migliorano la percezione del brand e, di conseguenza, le conversioni.
Non esiste, però, una ricetta perfetta e devi trovare tu il mix di azioni giusto per il tuo business e la tua nicchia.
Prima di lasciarti però voglio darti un altro suggerimento.
Per raccogliere ulteriori informazioni nella costruzione del tuo funnel, aver la possibilità di monitorare le azione di un utente mentre naviga il sito sarebbe molto utile. Dai perciò uno sguardo alla mia guida su Come Monitorare le Interazioni degli Utenti con Mouseflow, ti si aprirà un mondo!
Hai dei consigli per aumentare le conversioni sul tuo sito web?
Hai mai utilizzato una delle strategie che ti ho descritto in questa guida?
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