Ci sono dei motivi per cui loghi puliti, palette ridotte e messaggi essenziali rendono un brand immediatamente riconoscibile.
Nel marketing, si crede spesso che un brand di successo debba essere ricco di significato, colori, sfumature e messaggi. Generalmente, però, accade il contrario. A restare impressi sono, infatti, i marchi più essenziali e non quelli più elaborati.
È il paradosso del Branding: più si toglie, infatti e più il pubblico si ricorda. Soprattutto in un’epoca in cui veniamo costantemente bombardati da notifiche, loghi e informazioni, in realtà colpisce di più quello che lascia spazio. Scopriamo di più sul paradosso del Branding: più semplice è e più funziona.
Perché la semplicità vince nel Branding
Messaggi brevi, minimalismo dal punto di vista visivo, forme semplici, palette ridotte e non solo, ma tutto quello che elimina il rumore consentendo al brand di emergere. Non è un caso che, spesso, chi cura un sito – come su una piattaforma come WordPress – cerchi template puliti, semplici e lineari. Ecco perché la semplicità vince nel Branding e aumenta l’impatto.

- Si ricorda meglio ciò che richiede meno sforzo mentale: il cervello preferisce quello che può elaborare velocemente. Si tratta di un principio psicologico, che si chiama Processing Fluency. Quello che è semplice da decodificare risulta, immediatamente, più familiare e affidabile. L’interpretazione è sempre considerata fatica cognitiva. La semplicità, invece, diventa ricordo.
- Quando togli, tutto diventa più chiaro: font ricorrenti, palette con pochi colori e forme pulite funzionano meglio. Diminuire il superfluo rende il brand più identificabile. Pensiamo, ad esempio, a palette bicolore o monocromatiche, loghi geometrici e messaggi con pochissime parole.
- Ci si fida della chiarezza: la semplicità comunica trasparenza. I brand essenziali trasmettono, infatti, una sensazione di affidabilità e ordine, perché non richiedono uno sforzo mentale eccessivo. Un design pulito trasmette cura e precisione.
- Una brand identity semplice funziona in qualsiasi contesto: è un biglietto da visita che mantiene la sua forza visiva ovunque venga inserito, dal sito web ai social fino ai materiali stampati.
Quindi, come rendere un brand più semplice? Possibilmente, cerca di scegliere un solo font principale, diminuisci la palette a due-tre colori al massimo, elimina dettagli inutili nel logo, rendi il brand chiaro a distanza e il messaggio breve. Sono da tenere in considerazione Brand Awareness vs. Brand Affinity, Brand Deception e Overbranding. Si tratta di paradossi. Ad esempio, nel primo caso concentrarsi solo sulla notorietà può allontanare i consumatori che cercano, invece, una connessione. Nel secondo caso, le piccole bugie tradiscono la fiducia dei clienti, mentre verità e coerenza sono fondamentali. Nell’ultimo caso, un eccesso di elementi può confondere i consumatori. Il paradosso del Branding sottolinea che il successo non giunge dalla semplice visibilità, ma da una connessione che va creata e basata su coerenza e valori. Scopri anche le pagine che sembrano più sicure perché usano tanto spazio bianco e il ruolo della psicologia nella Brand Identity.


