Gestire il proprio marketing significa anche sapere che sui vari social media è possibile pubblicare immagini ma che occorre mantenersi entro certe specifiche dimensioni.
I social media, da quelli più generici e popolati come Facebook a quelli molto più di nicchia come possono essere Artstation o Mastodon, vivono dei contenuti che gli utenti si scambiano ogni giorno. In alcuni casi si tratta di contenuti di solo testo in altri casi si tratta di foto e video.
E per queste foto e per i video occorre ovviamente rispettare un limite sia in termini di dimensioni, quindi anche del cosiddetto aspect ratio sia in termini di peso. Ma in ogni profilo social ci sono moltissimi altri elementi grafici che devono a loro volta rispettare dei limiti specifici.
I limiti nelle dimensioni sono importanti perché rientrano nell’organizzazione generale dei profili e dei post che sui vari social vengono pubblicati. Avere immagini adatte ad ogni singolo social media non è difficile ed esistono piattaforme che permettono di velocizzare fino quasi alla automazione la creazione delle immagini. Ma occorre ovviamente sapere quali dimensioni vanno bene su quali social.
Quali tipologie di immagini devi calcolare per ogni social media?
Se apri Facebook e accedi al tuo profilo puoi renderti facilmente conto di quali sono tutti gli elementi grafici di cui hai bisogno perché il tuo profilo sia accattivante e possa attirare gli utenti. Un post improvvisato, una foto profilo non professionale si riconoscono da lontano e soprattutto non contribuiscono, a meno che non siano studiati a tavolino, a darti quella autorità di cui invece hai bisogno come business.
Prendendo come esempio i tre social che vanno per la maggiore, quindi Facebook, Instagram e quello che una volta chiamavamo Twitter, ci sono due immagini che vanno curate immediatamente: la foto profilo e la cosiddetta cover. Instagram possiede solo la foto profilo ma non la cover. Una caratteristica che accomuna tutti e tre i social è che, seppur con dimensioni in termini di pixel diverse, la foto profilo sia su Facebook, sia su Twitter sia su Instagram devi avere una proporzione quadrata.
Questo perché dal quadrato è più facile restringere i bordi e creare l’immagine rotonda. Non hai quindi necessità di creare una immagine già ritagliata sotto forma di cerchio. L’importante è che tu scelga una immagine quadrata. Nello specifico la foto profilo più grande è quella chiesta da Twitter che accetta 400 x 400 pixel mentre Facebook è quello che accetta la foto profilo più piccola riducendo le possibilità a soli 196 x 196 pixel. Instagram si pone a metà strada con 320 x 320 pixel. Questo significa che l’immagine che usi su Twitter molto probabilmente risulterà diversa se la utilizzi senza ridimensionarla su Facebook mentre potresti non trovare grosse differenze con Instagram.
Parlando delle cover di nuovo Facebook è quello con i limiti più stringenti, dato che la cover deve essere grande al massimo solo 851 x 315 pixel mentre su Twitter si può arrivare a 1500 x 500 pixel. Una dimensione su cui sono tutti d’accordo è nel caso in cui pubblichi un post con una foto in formato quadrato dato che tutti e tre i social utilizzano la proporzione a 1080 x 1080 pixel. E anche in caso di foto in formato verticale la dimensione comune è 1080 pixel con la misura verticale massima a 1350 pixel per tutti. Diverso il caso di foto in formato panorama o orizzontale.
Instagram, data la sua vocazione al quadrato, continua ad avere come misura dominante 1080 pixel mentre la verticale può essere solo 566 pixel. Facebook in questo è un po’ più generoso e arriva a 1200 x 630 pixel mentre Twitter, di nuovo, è quello con le misure più grandi in assoluto e arriva a 1.600 x 900 pixel. Ovviamente non è strettamente necessario che i post sotto forma di immagine rispettino al millesimo queste misure ma devi ricordare che fondamentale è proprio l’aspect ratio. Perché nel caso tu decida di pubblicare una foto che ha proporzioni diverse tra i lati potresti trovarti con immagini distorte o che comunque non rispettano quello che vuoi raccontare.
Come avere immagini sempre proporzionate?
Anche solo guardando alle misure delle immagini potresti pensare che gestire il profilo social di qualunque tipo esso sia risulta assai complicato. Ma in realtà ci sono almeno due modi in cui puoi velocizzare la creazione di foto a misura di social. E si tratta di strumenti completamente gratuiti che trovi online. Quelli che ti consigliamo sono Befunky per la modifica delle immagini e Canva per un lavoro più a tutto tondo.
Befunky, modifiche da fare al volo
Befunky è una piattaforma che permette di modificare in maniera gratuita (nella versione di base) le immagini. Contiene tutti i principali strumenti di modifica tra cui il ritaglio, il salvataggio con una più o meno pesante e compressione e poi una serie di filtri e di modifiche che è possibile fare per esempio ai colori e alla nitidezza. Sono stati di recente aggiunti anche altri strumenti, nella versione Pro a pagamento per lo più, che sfruttano l’intelligenza artificiale per migliorare le immagini. Si tratta di un modo rapido, e che non ti obbliga a scaricare nulla, per modificare le immagini se per esempio devi solo ritagliarle oppure se vuoi lavorare sulla esposizione o sui colori.
Canva, uno strumento che potrebbe sorprenderti
Se hai bisogno di ottimizzare la produzione di immagini per i diversi luoghi digitali che il tuo business occupa forse anziché modificare le immagini singolarmente è il caso di passare a uno strumento un po’ più strutturato. Google offre per questo Canva. Dopo aver creato un account gratuito sfruttando semplicemente l’email di Google, ti vengono offerti tutta una serie di strumenti che ti consentono di creare post a misura di tutti i social in pochi secondi aggiungendo anche elementi di vario tipo.
La comodità di Canva è che può essere trasformata in una app da scaricare sul cellulare senza dover per forza aprire il browser. Come ormai la norma per moltissimi prodotti online, anche Canva possiede una versione gratuita, con un numero limitato di elementi tra cui scegliere, è una versione Pro a pagamento con abbonamento che sblocca tutte le funzioni.