Il colosso della sicurezza per la casa, HomeAdvisor, ha dovuto sborsare milioni per aver ingannato i propri clienti: persa la causa
L’azienda HomeAdvisor è stata costretta a sborsare milioni di euro per via di truffa nei confronti dei propri clienti. Parliamo di un’azienda cresciuta nel settore della switching economy, con oltre 1 milione di clienti in tutta Italia. Ha creato una nuova figura professionale che in Italia non era ancora mai stata sviluppata sul mercato, capace di proporre soluzioni rapide ed efficaci facendo risparmiare tempo nella ricerca di esperti nel campo del settore immobiliare e tutto quel che ruota intorno.
Tutti i servizi e le esigenze riguardanti la casa vengono raggruppate in una sola azione di consulenza, scavalcando tutti i problemi burocratici legati ai vari comparti del mondo immobiliare. Dalla compra-vendita di immobili, fino alla ristrutturazione, agli arredi, ai risparmi sulle bollette di gas e luce, ma anche sulla telefonia e vari finanziamenti tra mutui, prestiti, e assicurazioni sulla vita e sulla casa.
HomeAdvisor, l’azienda del settore immobiliare costretta a pagare milioni di danni ai suoi clienti
Tutti questi servizi raggruppati in un solo consulente che si occupa di trovare la strategia migliore caso per caso. L’azienda ha ricevuto una denuncia amministrativa da parte della FTC a marzo 2022, accusata già dal 2014 di aver dato affermazioni false e fuorvianti nei lead che l’azienda vende ai fornitori di servizi alla ricerca di clienti. In sostanza, HomeAdvisor diceva ai fornitori che i suoi lead si traducevano in posti di lavoro a tassi molto più alti rispetto alla realtà. L’azienda dovrà pagare 7,2 milioni di dollari per risarcimento.
La Federal Trade Commission (FTC) è un’agenzia federale incaricata di proteggere ed educare i consumatori e di promuovere la concorrenza. HomeAdvisor ha raggiunto un accordo con l’agenzia negli Stati Uniti. I fornitori di servizi a domicilio hanno accusato l’azienda di essere stati ingannati dai suoi lead con danni che vanno avanti ormai quasi 10 anni.
Il sito web HomeAdvisor praticamente ha guadagnato denaro vendendo lead alle aziende elencate sul sito, ma negli anni ha accumulato troppi inganni nei confronti dei clienti. Infine, la denuncia ha anche affermato che gli agenti di vendita di HomeAdvisor avrebbero travisato il fatto che l’abbonamento mHelpDesk opzionale di un mese era gratuito, in modo da rendere il tutto più allettante. La proposta di risarcimento è stata annunciata a gennaio e ufficialmente concordata a fine aprile.