La storia di internet e del Web è costellata di una serie pressochè costante di prime volte ma cosa c’era nel primo sito web della storia pubblicato e consultabile?
Guardando alla mole enorme di siti, informazioni, contenuti che si trovano ora in rete è difficile immaginare che ci sia stato invece un momento della storia di internet in cui quello che era messo a disposizione era molto poco.
Ma l’aspetto interessante è proprio andare a vedere che cosa c’era a disposizione in quel poco che si trovava online. Per quello che riguarda il primo sito internet della storia si tratta di un progetto che aveva a che fare proprio con la rete dato ed era un esperimento. Un esperimento limitato e allo stesso tempo di portata mondiale che gettò, inavvertitamente, le basi per l’architettura di tutto ciò che invece adesso è la norma. Dal nome che diamo alla Rete, passando per i protocolli utilizzati per lo scambio di informazioni: tutto è merito di uno scienziato con il pallino della condivisione.
Il primo sito web parlava di siti web
Sappiamo bene o male tutti la storia di come siano nati i social network e in particolare dell’intuizione avuta da Mark Zuckerberg nel creare un annuario digitale che si è poi trasformato in quel gigante che va sotto il nome di Facebook. La storia del web così come lo conosciamo è tutta basata su necessità specifiche che hanno trovato soluzioni interessanti. Come quella che ha permesso di avere a disposizione per esempio il linguaggio html. Tutto è iniziato nel 1989 per l’intuizione di uno scienziato britannico, Tim Berners-Lee, che lavorava presso il CERN.
Berners-Lee stava cercando un sistema per favorire lo scambio di informazioni tra gli scienziati dislocati sul pianeta. L’intuizione di poter creare una sorta di piattaforma internazionale diede vita al World Wide Web, conosciuto anche come www. Ma World Wide Web era all’inizio solo il nome del browser, costruito per lavorare sul sistema operativo Next, che lo scienziato inglese aveva creato. Ci sarebbe voluto un altro po’ di tempo per avere qualcosa che anche i comuni mortali potessero utilizzare ma il primo passo era comunque stato fatto.
Per chi fosse curioso di viaggiare sul primo sito della storia, pioniere anche del protocollo http, il CERN ha lanciato un progetto per mantenere vivo il ricordo di questo sito web che è possibile raggiungere a questo indirizzo. Il sito è ora un compendio del progetto World Wide Web dove è possibile approfondire la storia di questa affascinante prima volta globale.