Rich Snippet (dati strutturati): la guida completa
Ti sei mai chiesto come fare in modo che i Rich Snippet (dati strutturati), come valutazioni, informazioni sul prodotto e recapiti, appaiano nei risultati di ricerca per il tuo sito in WordPress?
In questa guida vedremo cos’è il markup schema.
Vedremo anche a cosa serve e quali vantaggi puoi avere dalla sua aggiunta al codice del tuo sito.
Tratteremo altre strategie per migliorare il tuo posizionamento nel nostro gruppo Facebook TUTTO SEO.
Come implementare i Rich Snippet (dati strutturati) del markup schema.org?
Quando si tratta di manipolare il codice del sito occorre avere delle conoscenze tecniche che non tutti possono possedere.
Per fortuna esistono tantissimi plugin (anche gratuiti) per aggiungere i Rich Snippet (dati strutturati) a WordPress senza manipolare direttamente il codice. Oggi ne vediamo alcuni insieme.
Che cos’è il markup Schema.org?
Schema.org è il risultato della collaborazione tra Google, Bing, Yandex, e Yahoo!.
Lo scopo è fornire informazioni affinché i motori di ricerca comprendano meglio il contenuto dei siti web in modo da migliorare i risultati delle ricerche per gli utenti.
Schema.org ti consente di predisporre i Rich Snippet (dati strutturati) che vengono visualizzati sotto al titolo e alla descrizione della tua pagina.
Quando si parla di Rich Snippet (dati strutturati), si sentono spesso i termini “dati strutturati”, “microformati” e “Schema”. Proviamo a vedere a cosa corrisponde ciascuno.
I dati strutturati associano un nome a un valore, in modo da aiutare i motori di ricerca a categorizzare e inidicizzare il contenuto.
I microdati sono invece un tipo di dati strutturati che funziona con l’HTML5.
Schema.org fornisce un insieme di definizioni condivise per questi microdati.
Se implementati correttamente, i dati strutturati migliorano le possibilità che Google mostri delle informazioni aggiuntive sotto forma di Rich Snippet (dati strutturati) tra i risultati di ricerca.
Un altro elemento con cui si può fare conclusione è l’Open Graph.
Si tratta di un tipo di markup utilizzato da Facebook per impostare quali immagini e descrizioni includere nell’anteprima dei link condivisi.
Ne abbiamo parlato qualche tempo fa nella guida su come ottimizzare i contenuti per i social network.
Schema e Open Graph possono essere usati insieme, ma quest’ultimo non può sostituirlo, in quando il primo fornisce informazioni più dettagliate ai motori di ricerca.
I vari tipi di Rich Snippet (dati strutturati) disponibili
I Rich Snippet (dati strutturati) sono quindi il risultato visibile dell’aggiunta dei dati strutturati al tuo sito.
Possono fornire informazioni utili agli utenti, come:
- valutazioni tramite sistema di stelle
- eventi / spettacoli e loro orari
- foto e video incorporati
- informazioni sui prodotti
- ricette e tempi di cottura
- indirizzi e numeri di telefono
La lista dei dati strutturati è davvero lunga.
Esistono dati per moltissimi tipi di informazioni, come articoli, attività locali, ristorante, episodi TV, film, recensioni di libri, eventi e prodotti.
Si tratta di centinaia di dati markup, che si adattano a praticamente tutti i tipi di siti web.
Utilità di Schema.org per la SEO
A questo punto potrai domandarti se l’utilizzo dei dati strutturati possa aiutare la SEO del tuo sito web.
Come abbiamo visto sopra, Schema.org è riconosciuto dai principali motori di ricerca.
Il modo in cui i dati strutturati influenzano la posizione tra i risultati delle ricerche è, però, oggetto di discussioni ed esperimenti.
Al momento non vi è alcuna prova assolutamente conclusiva che il markup migliori il posizionamento del tuo sito.
Kissmetrics ha rilevato che i siti che usano il markup schema tendono a posizionarsi meglio tra i risultati delle ricerche organiche.
Anche se non è chiaro se siano i dati strutturati a migliorare la posizione delle pagine, esiste una correlazione di qualche tipo.
Vi sono alcune indicazioni che i risultati che comprendono i Rich Snippet (dati strutturati) presentino un click-through rate (tasso di clic) più elevato.
Potrebbe essere questo ad avere conseguenze sulla SEO del tuo sito.
Qualunque sia il loro impatto effettivo, io ritengo che i benefici ci siano, e proprio per questo ho dedicato all’argomento un’intera lezione del mio corso SEO.
Se vuoi ottenere questi benefici ma non sei a tuo agio con il codice, i plugin che aggiungono il markup Schema a WordPress sono un metodo semplice per implementarlo.
Iniziamo a vedere quali sono le caratteristiche dei plugin che pensiamo siano i migliori.
1. WP Review
Esiste sia una versione gratuita sia una premium di questo plugin.
La versione gratuita di WP Review ti permette di creare dati strutturati e box per le valutazioni per il tuo sito.
Le funzionalità includono: valutazioni degli utenti, opzioni per cambiare posizione e colore del box, widget per mostrare le recensioni più recenti o popolari, vari tipi di valutazioni (stelline, percentuali o punteggio).
Le opzioni della versione premium sono, ovviamente, più estese.
Sono inclusi più modelli di valutazione, animazioni, funzioni per aiutare gli utenti a lasciare una recensione, possibilità di visualizzare i punteggi quando i visitatori passano il mouse sopra un titolo o un’immagine di anteprima.
Se le recensioni degli utenti sono l’unico Rich Snippet che ti interessa, questo plugin fa al caso tuo.
La versione gratuita è abbastanza limitata, ma il prezzo di quella premium (67$) potrebbe rientrare nel budget di tutti, specie considerando che questo plugin può coprire un solo tipo di dati strutturati.
Ovviamente, se le recensioni sono il punto di forza del tuo sito, questo plugin ti permette di personalizzarle molto più di altri strumenti che vedremo in seguito.
2. All In One Schema.org Rich Snippets
All In One Schema.org Rich Snippets va oltre l’aspetto delle recensioni su cui si focalizza il plugin precedente.
Non essendo un plugin specializzato, non aspettarti di poter personalizzare box recensioni, tabelle ecc.
All In One Schema.org Rich Snippets ti lascia aggiungere il markup schema per 8 diversi tipi di contenuto:
- recensioni
- eventi
- persone
- prodotti
- ricette
- software
- video
- articoli
Dopo l’installazione del plugin, quando crei o modifichi del contenuto apparirà un box chiamato Configure Rich Snippet.
Qui dovrai selezionare la tipologia di contenuto e aggiungere i relativi dettagli.
Ad esempio, se si tratta di una ricetta, potrai aggiungere tempi di cottura e immagini, mentre per le recensioni potrai includere il nome del prodotto e dell’autore, insieme alla valutazione.
In questo caso la scelta dipende dale tue necessità.
Anche questo plugin è gratuito e ti permette di aggiungere i dati strutturati senza appesantire troppo il codice.
Se il tuo sito si occupa di recensioni, magari il primo plugin specializzato è meglio per te, altrimenti se ti serve aggiungere vari tipi di dati, questo è sicuramente una scelta più versatile.
Per vedere altri plugin utilizzabili con diversi tag di markup, continua a leggere i prossimi che ti presento.
3. Rich Snippets WordPress Plugin
Rich Snippets è un plugin premium ad un prezzo ragionevole.
Anche se funziona in modo simile ad All In One Schema.org Rich Snippets, che è gratuito, ti permette di utilizzare 7 shortcode per aggiungere codice markup al tuo contenuto.
I dati strutturati disponibili sono relativi a:
- eventi
- valutazioni
- indirizzi
- persone
- prodotti
- musica
- ricette
La vera differenza consiste nel fatto che Rich Snippets ti permette di creare i tuoi shortcode per i tag di markup attraverso un generatore di shortcode.
In questo modo, se hai bisogno di una delle tipologie di dati non disponibili normalmente nel plugin, puoi usare il plugin per creare lo shortcode da aggiungere dove richiesto.
Se pensi di dover usare uno dei markup non normalmente inclusi nei plugin gratuiti, questo è lo strumento giusto per te.
4. WP SEO Structured Data Schema
WP SEO Structured Data Schema utilizza JSON-LD per lasciarti aggiungere il markup Schema al tuo contenuto senza dover toccare il codice del tuo sito.
JSON-LD è meno invasivo di altre opzioni e permette di aggiungere dinamicamente codice tramite Javascript e widget.
Il plugin ti permette di aggiungere i dati strutturati per organizzazioni, attività locali, articoli, eventi, prodotti, video, servizi e classifiche.
Come puoi vedere dall’immagine qui sopra, questo plugin gratuito presenta delle opzioni molto dettagliate, che ti permetteranno di mostrare accuratamente il contenuto del tuo sito.
È inoltre facile da usare e aggiornato regolarmente.
Il fatto di essere gratuito e così articolato sono senz’altro dei punti di forza per questo plugin.
5. Schema
L’ultimo plugin che ti mostro in questa guida si chiama Schema.
Si tratta di uno strumento gratuito, veloce e leggero per aggiungere i dati strutturati nel formato JSON-LD direttamente al tuo suo sito WordPress.
Le caratteristiche principali includono:
- semplicità di utilizzo e impostazioni minime richieste
- possibilità di attivare i tipi di markup in base al tipo di post o alla categoria
- validazione e test del markup effettuata con il Google Structure Data Testing Tool
- utilizzo del formato JSON-LD raccomandato da Google
- riutilizzo dei meta dati creati dagli altri plugin per risparmiare tempo
- integrabile con altri plugin, estensioni e file functions.php del tuo tema per estenderne la funzionalità.
Schema supporta altri plugin, come Yoast SEO, AMP plugin, WPRichSnippets, The SEO Framework, Visual Composer e ThirstyAffiliates.
Anche questo plugin gratuito presenta molte funzionalità e dispone di documentazione ufficiale da usare per imparare le pratiche consigliate o risolvere eventuali problemi.
La funzione di test e validazione dei dati strutturati è comoda e ti permette di effettuare questi controlli direttamente dal plugin, senza dover visitare altri siti.
In alternativa, gli errori dei dati strutturati devono essere individuati e corretti dalla Google Search Console.
Come controllare se il markup schema funziona correttamente?
Il problema principale del markup è che non puoi controllare che funziona dal tuo sito ed è l’algoritmo dei motori di ricerca a stabilire se i Rich Snippet verranno visualizzati o meno.
Come fare quindi a capire se i dati strutturati sono funzionanti e se i motori di ricerca li riconosceranno correttamente?
Non puoi controllare come Google e colleghi interpreteranno questi dati.
Puoi però accertarti che il codice sia implementato correttamente sul tuo sito web.
Per farlo puoi esaminare il codice HTML del tuo sito, cosa che può rivelarsi complicate se non sei un esperto.
Per fortuna Google mette a disposizione uno strumento gratuito per testare e validare i dati strutturati sul tuo sito.
Tutto quello che devi fare è inserire l’URL della pagina che vuoi testare e lo strumento di Google ti dirà se i dati strutturati esistono e se sono stati applicati correttamente.
Alcuni plugin, come Schema, lo includono direttamente tra le loro funzionalità, in modo da evitarti questo ulteriore passaggio.
Conclusione
In questa guida abbiamo parlato di cosa sono i dati strutturati e di come predisporli sul tuo sito in modo da cercare di ottenere la visualizzazione dei Rich Snippet nei risultati di ricerca.
Si tratta di un’operazione importante per migliorare l’esperienza degli utenti e la SEO del tuo sito.
Anche se la presenza dei Rich Snippet attualmente non sembra rientrare tra i fattori di posizionamento indicati da Google, queste informazioni aggiuntive sembrano migliorare i clic ricevuti, che rientra tra questi parametri.
Se i rich snippet dovessero influenzare sempre di più i clic, la loro importanza potrebbe crescere ulteriormente in futuro.
Ovviamente si tratta di speculazioni al momento.
Visto che il codice markup può essere complicato da implementare manualmente per chi non ha esperienza di programmazione, ti ho mostrato 5 plugin per aggiungere il markup Schema.org al tuo sito WordPress.
Alcuni strumenti sono specializzati in recensioni, altri ti permettono di generare shortcode personalizzati.
Vi sono plugin che coprono diversi tipi di dati strutturati ed esistono, infine, sia strumenti gratuiti che a pagamento.
Come al solito la scelta migliore dipende dalle tue esigenze e dalle tue preferenze personali.
Se vuoi un consiglio, scrivi un post nel nostro gruppo Facebook TUTTO SEO e ti risponderemo.
Hai mai cliccato su un Rich Snippet nei risultati di ricerca?
Pensi che si tratti di un fattore che potrebbe influenzare la scelta degli utenti nella tua nicchia?
Utilizzi già i dati strutturati sul tuo sito? Se sì, li hai implementati manualmente o tramite plugin?
Quale strumento hai scelto?
Come al solito, ti aspettiamo nei commenti!
Domande? Lascia un commento!