Nella storia del Web, è esistito un bug che ha creato danni e disagi gravi in tutto il mondo. Tutto nell’arco di pochi minuti.
Nel corso della storia di Internet, sono stati diversi gli episodi in cui dei bug hanno provocato danni enormi, ma ce n’è stato uno in grado di fermare mezzo Web in un attimo. Si tratta di un incidente che ha messo in luce quanto i sistemi digitali moderni siano vulnerabili e quanto questa vulnerabilità renda fragile la nostra dipendenza dalla rete.
Pensa di non riuscire ad accedere ai social media, a caricare i siti web o a utilizzare la tua e-mail. In qualche minuto, questo bug ha messo in ginocchio gran parte di Internet. Scopriamo di più sul bug informatico che ha paralizzato mezzo Internet in pochi minuti, mettendo offline e bloccando milioni di siti.
Cosa sapere del bug informatico che ha causato il più grande blackout della storia
Il blackout digitale, avvenuto il 19 luglio 2024, ha coinvolto Microsoft ed è stato causato da un aggiornamento del sistema di cybersicurezza CrowdStrike. Questo ha, di fatto, bloccato milioni di dispositivi Windows, provocando gravi danni in tutto il mondo. Pensiamo, ad esempio, alla cancellazione di più di 6800 voli nel mondo, ma anche ai gravi disagi che sono stati causati ad assistenza sanitaria, servizi bancari e di emergenza.

La Blue Screen of Death è stata causata da un aggiornamento di sistema che, per l’appunto, ha coinvolto milioni di dispositivi Windows. È un errore critico che ha reso i computer inutilizzabili, provocando enormi disagi in tutto il mondo. L’aggiornamento in questione, per Microsoft Windows, era stato rilasciato da CrowdStrike, azienda di sicurezza informatica. Il bug si trovava nel codice dell’antivirus Falcon. Tutto ciò è avvenuto nonostante si trattasse di una delle aziende leader nel settore della cybersicurezza. Il suo antivirus è molto diffuso ed è, per questo, utilizzato da aziende sanitarie, banche e non solo.
L’antivirus ha un accesso diretto al sistema operativo, per poter fare la scansione delle eventuali minacce presenti sul computer. In questa circostanza, l’aggiornamento era difettoso. Fortunatamente, il problema è stato identificato e risolto in fretta da CrowdStrike, ma le conseguenze sono comunque durate per ore. A seguito di vulnerabilità del genere, è essenziale ricordare l’importanza di backup regolari. È, inoltre, consigliabile che i gestori di siti WordPress implementino misure di sicurezza avanzate, come l’uso di plugin di sicurezza e la gestione regolare degli aggiornamenti. Scopri anche come fare il backup di un sito WordPress e come aggiornare WordPress in modo efficace.