Le potenzialità dell’intelligenza artificiale per rendere ancora più performante e anche user friendly WordPress sono un nuovo argomento che prenderà sempre più spazio e lo dimostrano i plugin che cominciano ad apparire.
Anche se ancora non hai utilizzato magari ChatGPT per trovare l’ispirazione per il tuo prossimo contenuto, di certo ti sarà capitato di imbatterti nelle discussioni che adesso si moltiplicano e che riguardano proprio il modo in cui le IA possono aiutare chi si trova a gestire un sito web, costruito con WordPress o con altri CMS.
Ma, e lo ha sottolineato anche uno dei fondatori della società di WordPress, da parte di questo CMS c’è un modo di gestire le cose che piace molto proprio agli strumenti di intelligenza artificiale. Il fatto che WordPress sia open source permette, per esempio, alle intelligenze artificiali come ChatGPT di studiare e di poterti quindi aiutare anche a scrivere stringhe di codice che vanno bene dentro il tuo sito web.
Essendo però proprio i plugin il vero punto di forza di WordPress è lì che tutti gli occhi si concentrano. Ed è a tal proposito un’ottima notizia il rilascio di una nuova funzionalità per un plugin molto utile in diverse situazioni.
Il plugin WordPress con l’intelligenza artificiale per query in due minuti
L’annuncio della introduzione di sistemi di intelligenza artificiale all’interno del proprio plugin la dà la società Crocoblock responsabile per WordPress dello sviluppo di JetEngine, un famoso plugin per la creazione di elementi dinamici. Questa società è molto famosa proprio per il suo plugin che consente in maniera facile di creare tipologie di post personalizzate e che è tra l’altro perfettamente integrato con il nuovo sistema a blocchi Gutenberg.
Un utilizzo molto diffuso del plugin JetEngine è quello dei siti web in cui è necessario avere un sistema di prenotazione da offrire agli utenti in cui occorre che i campi da riempire siano totalmente flessibili e personalizzabili. Ma non solo. E adesso che la stessa società annuncia l’integrazione dell’intelligenza artificiale le potenzialità aumenteranno anche per chi magari finora pensava che gestire una query fosse complesso.
Come sottolineato nel blog che annuncia il rilascio della prima versione beta, il prodotto che contiene l’intelligenza artificiale non è un plugin separato ma fa parte della release 3.2 ed è quindi disponibile per chiunque possieda il plugin aggiornato. Ma che c’entra l’intelligenza artificiale con le query SQL? In realtà, esattamente come succede per altre integrazioni con l’intelligenza artificiale, la comodità è sostanzialmente quella di poter parlare con il plugin per avere poi una risposta sotto forma di query.
Ovviamente, ed è quello che succede ogni volta che ci si interfaccia con l’intelligenza artificiale, i risultati potrebbero non essere perfettamente corrispondenti a quello che si aveva in mente e occorre anche imparare a parlare con l’intelligenza artificiale. Perché il fatto che capisca il linguaggio naturale e quindi non ci sia tecnicamente bisogno di scrivere in nessun linguaggio di programmazione specifico, non significa che l’intelligenza artificiale sia abbastanza intelligente da capire tutte le sfumature del linguaggio umano ed è quindi necessario essere comunque chiari e lineari.
Ma a prescindere da quelli che potrebbero essere i piccoli inciampi nell’utilizzo di questa prima versione del plugin JetEngine con l’aggiunta della IA è innegabile come sia un altro segnale di quanto proprio le IA entreranno di diritto nel novero degli strumenti di WordPress.