Vendere su WordPress è una delle attività più ricorrenti online. Molti dei siti web che infatti vengono costruiti ogni giorno proprio utilizzando WordPress si trasformano rapidamente in e-commerce.
E di solito questa attività viene costruita attivando WooCommerce. Secondo le statistiche di Barn to Plugins, per esempio, il 23,2% di tutti gli store online è costruito a partire da WooCommerce, che si piazza così al secondo posto dopo Shopify e comprende anche un 2% dei siti web da 1 milione di dollari.
Secondo i dati del repository di WordPress, ci sono oltre 5 milioni di installazioni attive di WooCommerce. Ma tutto ciò che offre questo gigantesco plugin potrebbe risultare pauroso, soprattutto se magari l’e-commerce non è lo scopo principale per cui hai costruito la tua identità online. Perché ti trovi con qualcosa di semplice che vuoi condividere per monetizzare, per esempio un corso oppure un pdf che può essere subito reso disponibile al cliente. Per queste situazioni forse evocare tutta la potenza di WooCommerce potrebbe essere eccessivo. Cerchiamo allora di vedere quali sono le alternative più facili per creare un e-commerce semplice con un solo prodotto.
Un e-commerce piccolissimo, vendere su WordPress senza WooCommerce
Il modo in cui puoi realizzare il tuo e-commerce piccolissimo senza scomodare WooCommerce è utilizzando altri plugin che sono pensati effettivamente solo per creare delle piccole zone di vendita all’interno di siti web più grandi. Il plugin più gettonato quando si tratta di scaricare e mettere in commercio per esempio file digitali è Easy Digital Downloads. Un plugin molto gettonato che al momento ha oltre 50.000 installazioni attive e una valutazione di oltre 4 stelle e mezza.
Con Easy Digital Downloads hai la possibilità di mettere su un carrello e attivare diversi sistemi di pagamento in poche mosse. Ovviamente non ha la potenza di WooCommerce ma potrebbe essere assolutamente sufficiente. Per esempio, tra le funzioni più interessanti ci sono i report che ti aiutano a seguire l’andamento degli acquisti dei tuoi prodotti digitali, la protezione da eventuali tentativi di download senza pagamento e i codici sconto.
Come per qualunque altro plugin, l’installazione è piuttosto semplice: puoi trovare il plugin nella pannello amministratore di WordPress alla sezione apposita. Per utilizzare Easy Digital Downloads abbiamo creato una guida particolareggiata che può esserti di aiuto per configurare il tuo primo download. Una volta che avrai appreso il percorso per rendere disponibile il tuo prodotto digitale tutto diventerà una passeggiata.
Una alternativa è data dal plugin WPForms. Questo plugin esiste in forma gratuita ma è necessario l’upgrade della versione a pagamento per poter attivare effettivamente le funzionalità che ti servono per creare un piccolo e-commerce. Anche WPForms è gestibile dal pannello admin e, vale la pena sottolineare, che c’è una modalità test per controllare che tutto funzioni prima di cominciare a vendere su WordPress. Terza alternativa a WooCommerce viene da WP Simple Pay.
Il limite di questo plugin è però che serve solo se lavori con Stripe. Se però hai attivato un account sulla piattaforma può essere un buon sistema per elaborare i tuoi pagamenti online. La comodità di usare WP Simple Pay è che funziona anche dentro Gutenberg sotto forma di blocco e quindi puoi agilmente creare una pagina in cui inserire il form di pagamento per vendere i tuoi prodotti digitali.
Perché vendere su WordPress anche se non sei un e-commerce?
Fin qui abbiamo visto quali sono le opzioni possibili se vuoi vendere su WordPress senza scomodare WooCommerce. Il plugin numero uno per la vendita online che però è molto ricco di funzioni, forse fin troppo ricco di funzioni. Ma non deve essere la complessità di questo plugin a impedirti di sfruttare quelli che sono i benefici dello scegliere di mettere in vendita alcuni semplici prodotti digitali.
Un primo punto a favore è che aiutano a consolidare la tua presenza online come esperto del settore in cui ti muovi. Sappiamo quanto l’esperienza e l’autorevolezza siano valutate positivamente dall’algoritmo e dagli utenti ed è per questo che, se hai modo di mostrare a degli utenti quello che conosci non solo attraverso il tuo blog ma anche con qualche guida o un sistema di consulenze personalizzate, ti imporrai con più facilità.
Un altro aspetto positivo dei prodotti digitali che puoi vendere sul tuo sito WordPress è che è molto probabile che tu non debba fare grandi sforzi per trasformare quello che conosci in questo genere di prodotti. Se sei un esperto avrai di certo una conoscenza adeguata a scrivere una guida specifica in poco tempo. Ovviamente devi curare tutti i dettagli che possono influire sulla qualità del prodotto digitale che vendi: errori di battitura, file sbagliati, contenuti poco aggiornati. Trattandosi di prodotti a pagamento, anche se magari hai intenzione di venderli a pochi euro, gli utenti saranno molto più intransigenti rispetto magari a un errore di battitura su un post su un blog.
Vendere però online prodotti digitali può essere un modo per attivare quei canali di passive income che aiutano nei momenti che potremmo definire di bassa stagione. Soprattutto se quello di cui ti occupi è una attività o un aspetto della vita stagionali, potresti trovarti con un traffico altalenante nel corso dell’anno. Fornendo prodotti digitali, potrai comunque raccogliere risorse e interesse anche fuori stagione.
Da ultimo vale la pena ricordare che, trattandosi di prodotti digitali, una volta che avrai creato la loro pagina non dovrai preoccuparti né di un eventuale inventario da rifornire né della spedizione di questo oggetto. Tutto quello che dovrai fare sarà assicurarti che funzioni il link che eventualmente l’utente riceverà nel momento in cui paga.