Dal sito di staging al backup completo, ci sono strategie per sperimentare su WordPress senza danneggiare il sito online e mantenere tutto sotto controllo.
Quando si gestisce un sito WordPress, è solo questione di tempo prima che sia necessario provare qualcosa di nuovo: sia che si tratti di un plugin appena uscito, di un tema, di un codice personalizzato, un aggiornamento o una modifica, poco importa. La paura che, lavorandoci su, poi si “rompa” qualcosa è tanta.
Potrebbe trattarsi di un plugin incompatibile, una modifica del tema o un aggiornamento automatico che, all’improvviso, trasforma il sito in una pagina bianca o peggio. Proprio per questo motivo, è importante imparare a testare i siti in sicurezza. Scopriamo, quindi, come fare esperimenti sul tuo sito senza “romperlo”.
I metodi sicuri per fare test su WordPress senza rischiare danni
Sia che si tratti di principianti o professionisti, è necessario sapere come sperimentare in tranquillità, creando un ambiente di lavoro protetto. Ci sono diversi modi per farlo. Tra i metodi sicuri per fare test su WordPress senza rischiare danni, c’è la creazione di un sito di staging. Si tratta di una copia identica del sito principale, che non è visibile ai visitatori. È possibile modificarla liberamente, installando plugin, cambiando tema, facendo aggiornamenti e provando codici. Quando tutto funziona, è poi possibile applicare le modifiche al sito con un click. Creare una copia identica del sito in pochi secondi è facile e veloce. Ma come fare, quindi?

- Vai su Elenco dei siti nella bacheca.
- Fai click sul sito in questione > Aggiungi sito di staging.
- Dopo aver creato il sito di staging, puoi accedere dall’elenco dei siti.
Fortunatamente, è un sito del tutto scollegato dal sito originale, in modo tale che il sito originale non si “rompa”, per l’appunto. Allo stesso modo, è possibile fare un backup completo prima di effettuare le modifiche, così da evitare errori e malfunzionamenti. Per eseguire un backup, puoi agire manualmente con accesso al server e al database, ad esempio ricorrendo a un client FTP così da scaricare tutti i file del sito e, poi, accedere al pannello di controllo del server per aprire phpMyAdmin, selezionando il database e cliccando su Esporta. Puoi anche ricorrere a dei plugin affidabili come UpdraftPlus, se il backup manuale è troppo complicato.
Una volta terminata la tua prova, puoi effettuare il ripristino tramite plugin o, manualmente, sia dei file che del database, caricando i file tramite FTP e accedendo a phpMyAdmin (questa volta, selezionando Importa). Seguendo questi semplici consigli, potrai aggiornare, provare e sbagliare in tutta tranquillità. Creare un ambiente di test è la soluzione migliore, per provare tutto in sicurezza senza compromettere il tuo sito. Scopri anche delle estensioni alternative poco conosciute e come integrare i social network sul tuo sito WordPress.


