Il tuo sito web è il tuo biglietto da visita per chi ti trova online. Se vuoi cominciare l’anno nuovo al meglio il tuo sito web deve essere ovviamente funzionante.
Se ne possiedi già uno ma le performance nel 2024 non ti hanno entusiasmato, ecco una breve guida che ti aiuterà a capire come iniziare l’anno nuovo con un sito che funziona, racconta bene chi sei, cosa fai e converte visitatori occasionali in utenti che ritornano e parlano di te altrove.
Regalati un sito che funziona per cominciare l’anno nuovo al meglio
Ogni anno quando scatta la mezzanotte del 31 dicembre quello che si cerca di fare è darsi dei buoni propositi. Se possiedi un sito web uno dei tuoi buoni propositi deve assolutamente essere quello di avere un sito che funziona sotto tutti i punti di vista.
Devi avere quindi un sito tecnicamente aggiornato ma anche un sito che racconta bene chi sei e aiuta gli utenti a diventare clienti ricorrenti. Con i nostri consigli vogliamo cominciare dagli aspetti tecnici, perché l’impalcatura che tiene insieme il tuo sito web è la prima che va controllata. Ma non tralasceremo il contenuto.
Il tuo nuovo sito che funziona senza avere un sito nuovo
Prima di passare a vedere gli aspetti estetici o i contenuti che offri e necessario far sì che la struttura del sito web sia la migliore possibile. Per prima cosa quindi devi controllare se il sito è responsive, se gli utenti trovano rapidamente quello di cui hanno bisogno perché le pagine si caricano in un attimo.
Non c’è niente di peggio di un sito molto lento. Anche perché se il sito è lento è molto probabile che gli utenti non vogliano darti tempo e quindi chiudano e tornino ai risultati di ricerca di Google, aumentando l’impressione negativa che l’algoritmo finirà con l’avere di te.
E se l’algoritmo ha una brutta impressione di te, i tuoi risultati nella SERP finiscono sempre più in basso. Importante è quindi sapere che, per esempio, i plugin per velocizzare il caricamento sono aggiornati e funzionano e che il tema scelto è un tema rapido. Sempre restando in tema di tema, c’è la questione della versione mobile: offrire una buona esperienza agli utenti che utilizzano lo smartphone o il tablet per navigare non è un vezzo ma una necessità.
Per migliorare le performance del tuo sito devi poi chiaramente assicurarti di avere la versione più recente di tutte le componenti interne. Tutti i plugin devono essere aggiornati, il tema che hai scelto deve essere aggiornato e devi anche lavorare sulla versione più recente di WordPress.
Se qualche pezzo non è aggiornato perché i developer che se ne dovrebbero occupare non lo fanno, controlla se non sia il caso di cambiare plugin o scegliere un nuovo tema. Se infatti non ci sono aggiornamenti per un periodo piuttosto lungo di tempo i plugin e i temi possono mostrare delle falle nella sicurezza.
Una mano di vernice per un sito che funziona
Eseguiti tutti gli aggiornamenti che riguardano l’aspetto più tecnico c’è il contenuto. E per contenuto, come abbiamo raccontato in altre occasioni, non devi intendere solo il testo ma tutto quello che c’è sul sito, perché tutto quello che c’è sul sito parla di te.
Le immagini che scegli devono rappresentarti e devono essere sempre della qualità migliore possibile. I colori devono essere rappresentativi di te ma tenere conto anche di quelle che possono essere le difficoltà di un eventuale utente con problemi di vista.
Se non sai dove prendere ispirazione per un restyle del tuo sito quello che devi fare è controllare cosa fa la tua concorrenza. Esamina i siti web di chi si muove nella tua stessa nicchia come se fossi un utente e cerca di carpire quanti più segreti possibili. Non devi copiare ma potresti accorgerti che alcune scelte stilistiche, per quanto artistiche, rovinano l’esperienza degli utenti.
Un altro modo per scoprire se qualche elemento estetico o visivo del tuo sito non funziona a dovere è quello di passare attraverso i test A/B. Con questi test puoi scoprire quello che funziona meglio lasciando che siano gli utenti a dirtelo con le proprie azioni.
L’importante, con i test A/B è concentrarsi su un solo elemento per ogni test e protrarlo nel tempo abbastanza ad avere dati significativi. Anche i trend periodici sono uno spunto per dare una nuova mano di vernice al tuo sito, quindi esplora le classifiche e prendi appunti. Non dimenticare però che, alla fine di tutto, deve essere garantita una esperienza utente che sia la migliore possibile.
Buoni propositi per un sito che funziona: parliamo di contenuto
Un sito web che funziona è un sito web che riceve visite ma per dare agli utenti qualcosa da vedere è chiaro che devi lavorare con i contenuti. Abbiamo già parlato di come devi interpretare il termine contenuti nel modo più ampio possibile ma adesso concentriamoci esattamente su quello che pensi: la parola scritta.
Il tuo sito web per funzionare deve essere ricco di contenuti significativi. Significativi per il presente e per il futuro. Quello che devi fare è quindi assicurarti che tutto ciò che hai scritto abbia ancora valore per un utente che ti troverà nei prossimi mesi. Se ci sono informazioni vecchie, se nel frattempo hai cambiato idea su qualcosa è il caso di aggiornare gli articoli del tuo blog e le pagine che compongono il tuo sito web.
Oltre a modificare e ad aggiornare le informazioni su contenuti che ci sono già, devi anche prendere l’abitudine di organizzare un calendario che ti permetta di costruire nuovi contenuti senza andare in affanno. Bastano poche regole e un po’ di disciplina per entrare in un loop positivo e non rimanere mai a corto di idee.
Parlando di contenuti non possiamo poi non nominare la SEO. Con i cambiamenti e gli aggiornamenti costanti dell’algoritmo di Google e con l’introduzione dell’intelligenza artificiale nell’esperienza di ricerca la SEO nel suo complesso è ovviamente cambiata ma non sono cambiati i principi con cui Google premia o condanna i contenuti: per riuscire ad avere un buon impatto, il contenuto che produci deve rispondere a un bisogno e non semplicemente avere dentro di sé un certo numero di parole chiave.
Per dare all’utente una risposta e allo stesso tempo continuare a tenerlo sul tuo sito web devi ricordarti sempre di aggiungere dei link che rimandino a contenuti che si trovano altrove dentro il tuo sito e che potrebbero essere un ulteriore approfondimento.
Avere una strategia di link interni ti aiuta poi anche a costruire una strategia di contenuti: se tocchi degli argomenti all’interno di un post e ti rendi conto che non c’è un approfondimento che ne parla, è il caso di costruire quel contenuto. Se invece un contenuto già c’è, utilizzandolo come link interno potresti accorgerti che è un po’ datato e quindi muoverti per aggiornarlo.
