Se hai intenzione di costruire con WordPress il tuo sito di e-commerce hai bisogno di un plugin e se non sai quale scegliere queste sono le statistiche di quello che è risultato essere il più installato e utilizzato.
Le potenzialità di un sito web sono limitate solo da ciò che pensi il tuo sito debba fare per te e per il tuo business. Qualunque attività, professionista o prodotto dovrebbe avere una presenza online. Non necessariamente deve trattarsi di una presenza che porti all’acquisto se il tuo target audience non si muove sui siti di e-commerce ma è comunque buona regola avere un qualche aggancio nella rete.
Se poi decidi che è proprio il commercio online uno degli outlet che vuoi utilizzare, il tuo sito web deve avere le capacità per trasformarsi in un sito di e-commerce solido e sicuro, con un buon sistema di pagamento e una struttura agile. Utilizzando la piattaforma WordPress è possibile installare alcuni plugin per rendere questo passaggio immediato.
Ma data la versatilità della piattaforma è facile imbattersi in plugin diversi e se non sai quale scegliere forse potresti cominciare valutando quello che, numeri alla mano, è al momento il plugin più utilizzato per gestire lo shopping online. Plugin che ha superato i numeri anche del famoso Shopify.
Il plugin di e-commerce che dovresti avere anche tu
Prima di passare a parlare di quello che è risultato il plugin più utilizzato per gestire l’aspetto e-commerce dei siti su WordPress è opportuno domandarsi che cosa rende un plugin più valido di un altro agli occhi di un possibile utente. Un metro di giudizio per decidere se un plugin vale o meno la pena di essere installato sul tuo sito web è il numero di altri download e dei siti che lo utilizzano già. E da questo punto di vista il plugin per e-commerce più usato totalizza cifre importanti.
Il numero di siti che utilizzano il plugin e la quantità di download sono il segnale che si tratta di un plugin che ha dalla sua delle potenzialità e che può quindi essere buono anche per la tua attività. Per questo motivo che è interessante concentrarsi sui numeri di WooCommerce, che è proprio il plugin WordPress per e-commerce al momento più installato, superando di un paio di punti percentuali Shopify. Sul totale dei siti web che esistono, ad aver scelto WooCommerce è l’8,6%.
Leggi qui la nostra guida su come creare un e-commerce con WooCommerce.
Con il 28% dei siti che si trovano nella classifica del primo milione che hanno scelto WooCommerce, di nuovo, rispetto a Shopify. Le caratteristiche di WooCommerce che lo rendono così appetibile sono principalmente il fatto che si tratti di un plugin per e-commerce gratuito e performante anche proprio nella versione non a pagamento e cui è possibile poi aggiungere altri elementi con gli addon. All’interno di WooCommerce è possibile, per esempio, lavorare con 67 lingue diverse ,il che significa che puoi muoverti tranquillamente all’interno del tuo sito di e-commerce anche senza una conoscenza approfondita della lingua inglese.
Si tratta questo di un altro punto a favore del plugin. Uno plugin che tra l’altro è in grado di gestire anche magazzini da oltre 100.000 prodotti. Anche se, ed è interessante notarlo, sembra avere molto successo soprattutto con chi vende un numero limitato di prodotti. Stando al numero di siti che hanno installato WooCommerce risulta infatti che ce ne sono quasi 40.000 tra quelli che hanno nel proprio inventario 500 prodotti e ce ne sono altri 36.000 che invece hanno un inventario che raggiunge i 1000 prodotti.
Esempi macroscopici di siti che sfruttano WooCommerce sono Clickbank e Book Riot con rispettivamente 4,1 milioni di visitatori al mese a febbraio di quest’anno e 3,8 milioni di visitatori al mese. Un altro sito molto seguito e molto interessante che si appoggia a WooCommerce è poi Craftsy, il grande hub dedicato alla creatività in cui è possibile partecipare a lezioni e corsi con una formula simile a Skillshare.