Scegliere dei plugin che funzionino bene con il lavoro che il tuo sito WordPress deve svolgere è sempre importante.
Di plugin WordPress che si occupano in particolare del feedback degli utenti ce ne sono moltissimi. Il motivo è semplice: uno degli aspetti che permettono alle presenze online di crescere e di portare risultati è proprio il rapporto che si instaura con gli utenti che capitano per caso o che ritornano più volte.
Dare uno spazio ai frequentatori del tuo sito WordPress significa dare loro la sensazione che ciò che pensano per te è importante. E premesso che dovrebbe effettivamente essere importante per te sapere ciò che gli altri pensano di te e del tuo sito, è anche un modo per lavorare sulla ottimizzazione.
Se riesci a raccogliere input da chi frequenta il tuo sito puoi per esempio migliorare la disposizione degli elementi all’interno dei menu, le descrizioni dei prodotti se il tuo sito è un e-commerce, la chiarezza delle informazioni che offri se hai un blog.
Raccogliere il feedback può essere fatto attraverso diversi sistemi. Si possono avere sondaggi da inviare, fare dei test del tipo AB, guardare da vicino le metriche, passare per i social media oppure aggiungere un plugin che possa raccogliere le impressioni e i comportamenti degli utenti. A seconda di come vuoi interagire con gli utenti, abbiamo raccolto i tre plugin WordPress migliori con cui cominciare.
Migliori plugin WordPress per parlare e ascoltare
Come diciamo sempre, una delle caratteristiche principali di WordPress è il fatto che le funzioni di base possono essere modificate e personalizzate utilizzando i plugin. Ne esistono di tutti i tipi, di tutte le fogge e di tutte le dimensioni.
Quelli che raccolgono il feedback degli utenti non andrebbero mai dimenticati perché, come accennavamo, dare agli utenti uno spazio in cui possono inviarti un feedback significa inconsciamente dare loro modo di fidarsi di più di te, perché tu stai dimostrando di volerli ascoltare da vicino.
I tre plugin che ti presentiamo oggi lavorano per un obiettivo comune ma ti permettono di parlare con gli utenti in modi diversi. L’ordine di presentazione è assolutamente casuale, ti consigliamo quindi di esaminare nel dettaglio le funzioni di ciascuno e poi trovare quello che si adatta di più al tuo modo di comunicare e di presentarti.
1. Feedbackify
Questo plugin è di facile installazione e il risultato che gli utenti vedono è semplicemente una linguetta da posizionare in un angolo del tuo sito web per invogliare a lasciare una opinione. Il setup non porta via che una manciata di minuti.
Il form che si apre nel momento in cui gli utenti cliccano sul pulsante può infatti essere compilato seguendo semplicemente le indicazioni del developer. Per avere un maggior controllo di quello che può essere richiesto agli utenti si possono aggiungere anche categorie particolari.
Feedbackify consente poi di aggiungere il proprio logo, scegliere un colore e controllare il risultato della presenza di questo nuovo elemento attraverso la dashboard del plugin. I punti di forza sono proprio nel recap delle informazioni che il plugin riesce a raccogliere: l’email dell’utente, la data completa di quando è stato inserito il feedback, le caratteristiche del browser utilizzato e la pagina su cui l’utente era nel momento in cui ha sentito il bisogno di lasciare il feedback. Nella dashboard è poi possibile filtrare i feedback ricevuti per categoria.
2. Marker.io
Marker.io è considerato da molti utenti che lo hanno scelto uno dei più facili tool per implementare il feedback tecnico all’interno di un sito. Una volta scaricato all’interno della dashboard del tuo sito WordPress, ti basta collegare il sito di riferimento e in pochi minuti puoi personalizzare quello che gli utenti vedono: in maniera simile a Feedbackify, anche Marker.io aggiunge una linguetta laterale.
Ma le somiglianze con Feedbackify finiscono qui. L’utilizzo principale di questo plugin WordPress è infatti permettere agli utenti di segnalare se qualcosa non funziona sul tuo sito. Una situazione di feedback più specifica rispetto alle opinioni generali ma utilissima.
Marker.io consente di indicare tutto quello che non funziona mettendo gli utenti anche nelle condizioni di poter avere uno screenshot su cui annotare quello che hanno visto non essere a posto. I problemi vengono poi indirizzati, completi di tutte le note che gli utenti hanno lasciato, al tool per la gestione che hai scelto. Puoi per esempio far sì che i bug riportati dagli utenti finiscano nel tuo GitHub oppure su Trello.
Un dettaglio interessante riguarda poi il fatto che, nel momento in cui l’eventuale bug viene risolto, l’utente che ha segnalato il problema riceve una notifica. Un segnale in più dell’importanza che dai a chi visita il tuo sito.
3. UserFeedback
Questo plugin sviluppato da Monsterinsight ha lo scopo dichiarato di aiutare i business a crescere “cercando di capire quello che gli utenti pensano davvero“. Questa è la promessa sulla pagina ufficiale. Vediamo nel dettaglio che cosa fa UserFeedback.
Oltre ad essere di facile installazione, quello che caratterizza questo plugin specifico è il fatto di poter innescare domande sotto forma di widget che possono essere sottoposte in punti diversi del tuo sito web agli utenti. Per esempio, durante una operazione di acquisto oppure semplicemente navigando. Le domande possono essere personalizzate in ogni aspetto oppure essere concentrate su specifiche sezioni del tuo sito web.
Puoi scegliere di avere risposte aperte, domande a risposta multipla, domande con valori da assegnare all’esperienza oppure semplicemente le classiche stelline. Tutte le domande hanno uno spazio all’interno della sezione dedicata al plugin nella dashboard e ti consentono di sapere quindi che cosa passava per la testa degli utenti nel momento in cui si trovavano in una sezione specifica piuttosto che in un’altra.
Forse si tratta di un plugin che può sembrare invasivo, dato che si pone in maniera più attiva rispetto all’esperienza dell’utente, ma può essere anche uno stimolo proprio per quegli utenti che magari vorrebbero comunicare con te ma poi, semplicemente per distrazione, cambiano idea e chiudono il sito. Ogni dettaglio dei sondaggi può essere personalizzato e puoi creare un numero infinito di domande.
Conclusione
Questa è la nostra selezione di plugin per il feedback degli utenti. Come hai visto ne abbiamo scelti tre che coprono esigenze diverse e che sono quindi utili su diverse categorie di siti WordPress. Il consiglio è quello di provare quello che pensi sia più utile, con la consapevolezza che potrai sempre provarne altri se non dovessi essere soddisfatto.
Anche una esperienza non eccezionale è un feedback utile per capire quello che ti serve.